Tra le forme di mutuo più richieste per l’acquisto di una abitazione si colloca il mutuo prima casa, una particolare forma di mutuo che permette al richiedente di godere di determinate agevolazioni sancite ai termini di legge a patto che soddisfi le condizioni necessarie a rientrare in coloro ai quali è possibile richiedere una siffata forma di mutuo. In tutto e per tutto simile ad un comune, il mutuo prima casa può essere richiesto soltanto nel caso in cui l’immobile che si ha intenzione di acquistare sia la principale abitazione del richiedente, la dimora primaria nella quale vive.

Le condizioni e le percentuali di detrazione che è possibile richiedere variano a seconda del richiedente, ossia a seconda che si tratta di un normale individuo, di una associazione o cooperativa, o ancora di una giovane coppia che acquista la sua prima casa in ordine temporale. In quest’ultimo caso il mutuo prima casa prevede delle agevolazioni ulteriori, grazie al contributi di enti quali comuni e regioni di competenza, che sono gli unici enti in grado di attivare questi ulteriori vantaggi.

Vi sono, in aggiunta, delle condizioni implicite da rispettare per accedere ad un mutuo prima casa: la prima casa in questione non deve essere un immobile di lusso, ossia non deve superare una certa dimensione in termini di ettari. Questa forma di mutuo, come ogni mutuo, si basa sulle garanzie che il richiedente è in grado di offrire all’istituo di credito interessato: la forma di garanzia solitamente preferita resta la busta paga, ma si può accedere a questa forma di mutuo anche con soluzioni alternative.

Inoltre, il mutuo prima casa non è valido soltanto per l’acquisto di una proprietà immobiliare già esistente, ma può essere richiesto anche per costruire una abitazione che sia destinata ad ospitare il nucleo familiare del richiedente, costituendone l’abitazione principale.