Come purtroppo sanno fin troppo bene tutti i visitatori del nostro sito, la nevralgia del trigemino è una condizione molto dura da sopportare, a tratti insostenibile, a causa dei suoi forti attacchi improvvisi. Fortunatamente, la neurolisi trigeminale con fluoroscopia mirata del professor Ugo Delfino dello Studio Medico Ugo Delfino viene in aiuto. Abbiamo fatto alcune domande al prof. Delfino per avere maggiori informazioni su questa terapia e sul suo funzionamento.
Professor Delfino, è vero che la neurolisi trigeminale elimina gli attacchi della nevralgia del trigemino?
Assolutamente sì; il nostro intervento microinvasivo, la neurolisi con fluoroscopia mirata, è un metodo efficace e risolutivo per eliminare il dolore da nevralgia del trigemino.
Come accade questo? In cosa consiste la neurolisi e come fa a eliminare il dolore?
Il nervo trigemino, si può paragonare a un circuito elettrico. Interrompendo i fili in una certa zona (il ganglio), lo stimolo parte ma il punto che trasmette il dolore, il ganglio, è stato reso inefficace. La tecnica della neurolisi, infatti, diversamente dalle altre, consiste nel raggiungere il ganglio con la fluoroscopia, nel paziente sedato, con un ago, senza eseguire tagli, senza punti e soprattutto senza rischi. Là, somministriamo una dose di 0.2 ml di etanolo al 95%, che corrisponde a 3 gocce. Una quantità sufficiente a eliminare gli attacchi di dolore per molto tempo.
Quindi la neurolisi trigeminale non è una terapia definitiva?
No, ma ha una durata molto estesa. Consideri che non molto tempo fa ho ricevuto un’email di un signore di 64 anni, il quale, di punto in bianco, ha cominciato a sentire quei dolori che caratterizzano la nevralgia del trigemino, e che il suo medico dentista ha abilmente presto diagnosticato. In quell’occasione si è ricordato di essere stato sottoposto, negli anni ottanta, proprio a una terapia che lui definiva “dell’alcool etilico” – e che in effetti era proprio la neurolisi trigeminale. Questa è la durata della mia terapia: dai venti ai trent’anni.
Le è mai capitato di vedere pazienti, operati con tecniche diverse, ai quali poi sono sorti problemi di varia natura? I danni post operatori che si sono presentati alla sua attenzione sono veramente irreversibili?
Vediamo sempre più spesso pazienti che hanno subito interventi che creano insensibilità della zona trattata, o peggio ancora bruciore continuo nella zona in cui il trigemino è stato danneggiato. Per questi pazienti, in numero crescente, purtroppo non si può fare nulla.Il danno è stato eccessivo. Una bruciatura non ha possibilità di essere riparata.
In conclusione, se a lei capitasse (e speriamo non accada mai) di soffrire di nevralgia del trigemino, quale metodica accetterebbe per la sua malattia?
Il mio augurio è che qualcuno dei miei colleghi impari la mia metodica. Quella, alla peggio, se non viene bene, non crea danni. Allo stesso tempo sarei sicuro che, se realizzata con efficacia, il beneficio per me sarà sicuro, senza rischi di complicazione.
Per scoprire di più sulla metodica praticata dallo Studio Medico Ugo Delfino, contattateci al 348 96 89 318. Il professor Ugo Delfino vi fornirà tutte le informazioni per liberarsi del dolore causato dalla nevralgia del trigemino.