Da WWF, Unicredit e Solon nasce Officinae Verdi, la nuova ESCO (Energy Service COmpany) per l’efficienza energetica, le rinnovabili e il carbon management
Come possono convivere e aiutarsi a vicenda finanza e sostenibilità? La risposta sta nel nuovo modello di sviluppo creato da Wwf e UniCredit: una società per lo sviluppo delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e carbon management che diventerà operativa dall’autunno 2011. Si chiama Officinae Verdi e grazie all’esperienza ambientalista del Wwf, a quella finanziaria di UniCredit e alle tecnologie di Solon, leader europeo nel fotovoltaico, permetterà a famiglie, imprese e enti locali di investire in tutta tranquillità sulle rinnovabili, godendo di tutti i vantaggi economici e ambientali.
Le simulazioni finora effettuate hanno infatti dimostrato come per le famiglie, optando per soluzioni che integrino efficienza e energie rinnovabili, si possa arrivare ad un risparmio in bolletta di oltre il 50%, mentre per gli enti e le aziende i costi energetici arrivino a ridursi in pochi anni del 30-35%. Oltre al risparmio economico, non bisogna poi tralasciare i benefici a carico dell’ambiente: la scelta di energie alternative contribuisce infatti alla riduzione delle emissioni di CO2 e la presenza del Wwf garantirà sempre la perfetta armonia degli impianti con la natura circostante.
“La scelta del WWF costituisce una precisa indicazione sulla via da seguire per il futuro nel settore energetico”, ha spiegato Gaetano Benedetto, Direttore delle Politiche Ambientali del WWF e Presidente di Officinae Verdi. “Abbiamo costruito un modello innovativo, capace di incidere realmente sullo sviluppo della green economy e sulla lotta ai cambiamenti climatici, non solo in perfetta sintonia con gli obiettivi e le politiche comunitarie meglio conosciute come 20-20-20 ma anche come alternativa possibile alla dipendenza dall’energia fossile e dalle mega centrali”.
Officinae Verdi è unica nel panorama delle Esco (Energy Service Company) proprio per la sua particolare composizione; il cliente verrà infatti seguito in tutte le fasi di implementazione della nuova fonte energetica, dalla progettazione al collaudo finale. Questo grazie alla presenza del Wwf che vigilerà sull’adeguatezza dei vari impianti e sul loro impatto ambientale, di Unicredit che saprà individuare i prodotti finanziari più adatti per ogni situazione e di Solon che si occuperà della parte logistica, fino all’installazione del nuovo impianto. Famiglie e aziende potranno così usufruire di un servizio integrato e chiavi in mano e di consulenze professionali ad hoc. “Per noi che operiamo a livello europeo da oltre quindici anni nel settore del fotovoltaico – spiega Emiliano Pizzini, Amministratore Delegato di Solon S.p.a. e consigliere di Officinae Verdi – è molto importante partecipare a questa Newco alla quale intendiamo apportare il nostro knowhow tecnologico […]. L’entusiasmo con il quale abbiamo aderito ad Officinae Verdi è doppiamente motivato: da una parte una partnership di indiscusso rilievo con UniCredit e WWF, dall’altra la possibilità di continuare a perseguire, anche attraverso questo progetto, la nostra mission aziendale basata sul massimo rispetto per l’ambiente”.
Le opportunità offerte dalla green economy e dalle rinnovabili in particolare, sono infatti davvero consistenti: da una ricerca condotta da un Istituto Abis Analisi e Strategie (già Makno) per Officinae Verdi emerge infatti che ben il 90% degli intervistati è già propenso all’acquisto di energia prodotta da fonti pulite, ma viene spesso bloccato dalla difficoltà di mettere d’accordo condomini numerosi (68%), dagli investimenti iniziali (28%) e dalla burocrazia (12%). Poter quindi usufruire di consulenze e chiarimenti aiuterebbe sicuramente il settore ad espandersi. Un settore, quello delle rinnovabili, che può contribuire in maniera determinante a ridurre i costi energetici del nostro paese: nel comunicato ufficiale di presentazione di Officinae Verdi si parla di “un risparmio integrale di energia fossile di oltre 86 Mtep nel periodo 2010-2020, con una conseguente riduzione di emissioni di CO2 pari ad oltre 207,6 milioni di tonnellate, con un risparmio economico, per il costo evitato della CO2 di circa 5,2 miliardi di Euro”.
Ed è proprio questa la strada seguita dal gruppo Unicredit, che con questo progetto porta avanti una collaborazione con il Wwf nata anni fa con l’Environmental Sustainability Program: “L’impegno del Gruppo su questi segmenti – ha dichiarato Paolo Fiorentino, Ceo e vice direttore generale di UniCredit Group e iice presidente della Newco – è testimoniato da un portafoglio crediti pari a 6,11 miliardi di euro a fine 2010. Nel solo project finance sempre nel 2010, sono stati investiti 1,85 miliardi1di Euro tra eolico e fotovoltaico. […] Per questo oggi annunciamo un nuovo modello di approccio che chiamiamo Energia a km0 che include in Officinae Verdi l’efficienza energetica, le rinnovabili e il carbon management. Modello che contiamo di sviluppare in Italia e poi estendere all’estero”.
FONTE: Greenbiz.it
No Comments Found