Organizzare una sagra permette ai comitati comunali ed alle proloco locali non sono di intrattenere i propri concittadini ma anche di far conoscere la propria località nonché i prodotti tipici ai non residenti.
Ci sono però tante cose da sapere da sapere sia dal punto di vista dell’organizzazione sia dal punto di vista di igiene, sicurezza e promozione. Di seguito proponiamo qualche spunto per non lasciare niente al caso.
Una volta individuato il luogo più adatto ed ottenute le relative autorizzazioni bisogna pensare al noleggio tensostrutture, ovvero i tendoni mobili volti ad ospitare sedie e tavoli, palchi, chioschi o mercatini.
Quanto alla ristorazione bisogna farsi rilasciare l’autorizzazione sanitaria per manifestazioni temporanee che deve contenere copia del programma della manifestazione, menù e procedura di conservazione alimenti deperibili, attestazione di potabilità dell’acqua, dichiarazione di presenza di Piano di autocontrollo ai sensi del Dl.gs 155/97.
Per la parte musicale avrete bisogno di un service che vi fornisca impianto luci ed audio, nonché di un bravo fonico che presieda a tutto quello che succede a livello musicale e non sul palco.
Quanto al “cosa fare” oltre alla parte musicale che può prevedere sia band live sia un dj, possono essere organizzate pesche di beneficenza, lotterie e la tomba, nonché si può chiedere un esibizione alle associazioni sportive e culturali presenti sul territorio comunale.
Per quanto riguarda la promozione le possibilità sono molteplici, si può optare per la pubblicità offline come le segnalazioni su giornali, alla radio o la tradizionale cartellonistica. Oppure optare per online, si può pensare a delle notizie sponsorizzate su portali locali dedicati agli eventi oppure affidarsi ai social network che garantiscono buoni risultati e permettono di misurare i risultati raggiunti.
E per la vostra sagra avete pensato a tutto?
