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ORTE – AL VIA LE LEZIONI PRESSO LA SCUOLA DI MUSICA COMUNALE

ORTE – AL VIA LE LEZIONI PRESSO LA SCUOLA DI MUSICA COMUNALE

Orte (VT). Sabato I ottobre riprenderanno le lezioni presso la Scuola di Musica Comunale, sotto la Direzione Artistica di Armando Fiabane e Massimiliano Carlaccini.
Per l’anno 2011-2012 sono attivati, per la sezione classica, i corsi di pianoforte, organo,violino, chitarra, flauto, flauto dolce, oboe, clarinetto, fagotto, corno, tromba, trombone, canto; per la moderna, pianoforte, chitarra elettrica, contrabbasso, basso elettrico, batteria, percussioni, sax, tromba, trombone, fisarmonica.
In particolare, si segnalano i laboratori di musica antica, musica classica, musica moderna e big band; i corsi di propedeutica musicale per bambini fino a sei anni e quelli di teoria e solfeggio.
Il calendario dei corsi terminerà il 31 maggio 2012.

Per informazioni e iscrizioni:
Segreteria della Scuola di Musica Comunale (orario di apertura: 15-19)
Palazzo Archi – via Principe Umberto, 16
01028 Orte (VT)
Telefax 0761 402893
scuoladimusica@cittadiorte.it

L’idea di costituire in Orte una Scuola di Musica Comunale nasce negli anni Novanta su sollecitazione di alcuni amministratori locali e di alcuni responsabili di associazioni culturali: un progetto ambizioso che avrebbe unificato le due scuole di musica allora attive, quella della Banda e quella curata dall’Associazione Culturale “Giulio Roscio”.
Se pensiamo che le nomine del Presidente e del Direttore Artistico sono le stesse per la Banda Musicale e per la Scuola, si può capire che per anni Banda e Scuola hanno costituito un unico corpo che, in quanto tale, ha espresso un’attività culturale nel territorio di grande valore e qualità. Basti pensare che questo unico corpo si è addossato l’impegno del restauro dell’organo storico della Cattedrale di Orte; ha partecipato al Festival Barocco di Viterbo; ha riportato alla luce con uno storico concerto la tradizione musicale della Cappella della Cattedrale di Orte; è stata invitata dalla Fondazione Valentino Bucchi a presentare i risultati del restauro dell’organo storico nell’ambito di un seminario sugli antichi organi del Lazio; ha organizzato la presentazione di tre libri tra cui l’ultima pubblicazione di Don Delfo Gioacchini “Monsignor Tenderini”; ha valorizzato nuove esperienze musicali attraverso la creazione di nuove formule compositive e il tutto è servito ad ampliare il panorama musicale locale, dandogli uno spessore che prima non esisteva; ha organizzato inoltre una quantità di concerti strumentali e vocali che sarebbe qui lungo enumerare.
La Scuola e la Banda hanno stimolato un innegabile processo culturale i cui frutti non sono ancora tutti percepibili, ma non si può disconoscere che esse abbiano avuto un ruolo di promozione fino ad oggi sconosciuto.

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