L’importanza di una dieta sana, varia ed equilibrata è ormai nota. E vale per tutti anche per chi soffre di particolari intolleranze alimentari, come l’intolleranza al lattosio.
Chi soffre di intolleranze alimentari deve anche sopperire alle eventuali carenze dettate dall’adesione ad un particolare regime alimentari. Chi è, ad esempio, è intollerante al lattosio rischia di soffrire di carenze di alcuni nutrienti come proteine, vitamine e minerali in generale ed in particolare rischia di avere carenza di calcio.
Lattosio, che cos’è
Il lattosio è lo zucchero del latte. Ne è ricco il latte materno, ma anche il latte di mucca, di capra, di pecora e i derivati del latte. In particolare sono ricchi di lattosio i latticini, la panna, il burro, il gelato e i formaggi freschi, mentre con la stagionatura il suo contenuto si perde. Il lattosio è inoltre presente come additivo in diversi insaccati (il prosciutto cotto, per esempio) e come eccipiente in molti farmaci.
Cos’è l’intolleranza al lattosio
In Europa il 20-25% della popolazione è intollerante al lattosio, con punte tra il 50 e l’80% tra gli ispanici, gli indiani e gli africani, mentre è intollerante al lattosio quasi totalità della popolazione asiatica.
Essere intolleranti al lattosio significa avere difficoltà a digerire questo zucchero.
A cosa serve il calcio
Il latte e i suoi derivati rappresentano infatti le fonti principali di questo minerale e forniscono fino al 70% del fabbisogno giornaliero di calcio.
Il calcio è tuttavia contenuto, seppur in quantità meno rilevanti, anche in una vasta varietà di cibi di origine vegetale come, ad esempio, la frutta secca con guscio, o come le verdure a foglie verdi, gli agrumi e i legumi, nei molluschi e nell’ acqua minerale.
Ma sono il latte ed suoi derivati che fanno la differenza anche in termini di assorbimento, in quanto che la percentuale maggiore di calcio utilizzata dal nostro organismo arriva proprio da questi alimenti.
Il calcio è indispensabile per denti ed ossa ed offre un importante contributo in tutta di processi fisiologici: metabolismo energetico, funzione muscolare e attività degli enzimi digestivi.
Pertanto che chi è intollerante al lattosio deve consumare con regolarità prodotti che hanno le caratteristiche nutrizionali del latte e dei suoi derivati e che possano essere digeriti senza effetti indesiderati.
Formaggio senza lattosio
Abbiamo detto che il lattosio si trova, in diverse quantità, in tutti i tipi di latte e in tutti i tipi di formaggi (sia a pasta sia dura che a pasta molle). Certo per chi soffre di intolleranza al lattosio non consumare formaggio può essere difficile. A tal proposito sono stati sviluppati prodotti per gli intolleranti al lattosio, come il formaggio senza lattosio, che si riconoscono in quanto riportano in etichetta la dicitura “Senza Lattosio” ed indicano il valore residuo di lattosio accanto alla tabella nutrizionale. Quindi anche chi soffre di intolleranza al lattosio può comunque formaggio senza lattosio.
E’ sempre molto importante affidarsi a prodotti di qualità, acquistando da aziende che vantano un knon how importante, come Exquisa che fa parte del Gruppo Karwendel, leader nel settore dei formaggi freschi spalmabili. I prodotti Exquisa sono buoni, sani e genuini.
No Comments Found