Pietro Piller Cottrer annuncia l’addio alle competizioni
I Fiori del Lago Maggiore protagonisti con i campioni
Combinata, staffetta femminile e salto: domani tris di gare a Fiemme 2013
Predazzo e il Folk Village centro del Mondiale
Dopo le emozioni di questa mattina alla 15 km di fondo maschile, vinta da un Petter Northug commosso davanti a oltre 21.000 spettatori, nel pomeriggio le lacrime sono di nuovo scivolate, silenziosamente, durante la conferenza stampa indetta dalla Federazione Italiana Sport Invernali dove Pietro Piller Cottrer ha ufficialmente dato l’addio alle competizioni dopo 18 anni di Coppa del Mondo.
Non è stato facile: né per il nostro campione olimpico a Torino 2006, né per chi era presente all’affollata conferenza stampa, gremita non solo di giornalisti italiani, ma anche di tanti stranieri, a sottolineare la “grandeur” di colui che ha scritto alcune pagine della storia dello sport mondiale. Un palmares il suo che fa venire i brividi: quattro medaglie olimpiche, tre medaglie mondiali, 36 podi in Coppa del Mondo, nonché la Coppa di specialista distance 2009, unico italiano fino ad ora a riuscire nell’impresa.
Sacrifici, gioie e dolori, a cui ad un certo punto si dice basta. Un annuncio, il suo, che forse ha un po’ sorpreso e che si vorrebbe magari fosse solo un brutto sogno di cui non resti nulla al risveglio. Perché in questi casi è difficile accettare la cosa. La scelta è ovviamente stata ponderata: “Nelle ultime due stagioni la fortuna mi ha girato un po’ le spalle – ha dichiarato Piller Cottrer – anche se non ha intaccato i miei allenamenti e la voglia di fare. Poi ho deciso di partecipare alla Marcialonga, per la prima volta, e ahimè sono caduto, esattamente un mese fa. Da quel momento, durante queste settimane, molte cose sono cambiate”. Da lì l’infortunio e la decisione poi di lasciare l’attività agonistica. Lui che a questi Mondiali puntava ad essere attore protagonista e non spettatore. La spalla dell’amico Silvio Fauner, ct della Nazionale e compagno di avventure sportive, è lì al suo fianco, a sostenerlo in un momento che lui stesso ha già dovuto affrontare: “E’ un momento che arriva per tutti”. In realtà il momento, la gara più difficile per Piller Cottrer è oggi, più di quella 50 Km ai Giochi di Nagano ’98 dove partiva da favorito ma dalla quale dovette ritirarsi per una caduta nelle reti.
Lascia l’attività agonistica ma sicuramente non il mondo del fondo, la sua seconda famiglia. Appena si rimetterà dall’infortunio al ginocchio concluderà il corso istruttori e si metterà a disposizione della Federazione se ne avesse bisogno. Un’orgogliosa Guidina Dal Sasso ha poi consegnato a Piller Cottrer un mazzo di fiori del Lago Maggiore, i fiori di questi Mondiali, dove la camelia, fiore dell’immortalità, resta il simbolo anche per il campione azzurro. “Con i nostri fiori tipici del Lago Maggiore – ha spiegato l’Assessore al Turismo della Provincia Verbano-Cusio-Ossola – abbiamo avuto l’opportunità di dare un tocco di colore a questi Campionati Mondiali di sci nordico. Non pensavo di poter conciliare il mio amore per lo sport con l’affetto che provo per la mia terra e la Val di Fiemme. Regalare bouquet con camelie ed azalee agli atleti – ha proseguito l’ambasciatrice di Fiemme Worldwide Friends – mi rende orgogliosa”.
Fiemme 2013 continua e anche domani ci saranno emozioni da vivere.
Si inizia alle 10.00 con la prova di salto HS134 della combinata nordica allo stadio Dal Ben di Predazzo, che si concluderà poi con la 10 km di fondo alle 15.30 a Lago di Tesero, con Eric Frenzel e Jason Lamy Chappuis e i quattro alfieri azzurri Costa, Michielli, Bauer e Pittin. Sempre a Lago, in scena l’attesa staffetta femminile (4×5) che alle 12.45 vedrà in pista le regine degli sci stretti lottare unite per il titolo a squadre. A difendere i colori azzurri ci saranno Lucia Scardoni, Virginia De Martin, Debora Agreiter e Marina Piller.
Le gare mondiali si sposteranno poi nuovamente a Predazzo, dove alle 17 inizieranno gli emozionanti voli del salto dal trampolino HS134 con Schlierenzauer, Bardal e i nostri Dellasega, Morassi e Colloredo.
Ma la giornata non finirà con il salto. Predazzo sarà centro dell’intrattenimento in Valle con il Folk Village (aperto tutti i giorni fino al 3 Marzo dalle 16.30 alle 19.30) dove si svolgerà il “Sing the World Champs”, durante il quale si potrà brindare in tipico “Italian Style” a partire dalle 18.00. La piazza centrale del paese è stata completamente trasformata in occasione di questi Mondiali con l’aiuto di Promocom e dei CML di Predazzo. Sarà un grande concerto all’aperto, quattro fuochi sempre accesi e la folla festante a riscaldare una serata ad ingresso libero. Il palco di Predazzo ospiterà alcune delle band che hanno partecipato al concorso “Canta i Mondiali”: i Dolomiten Bier Band (vincitori del concorso con la canzone “Jump&Go), i South Punk, Corrado Nascimbeni e Roberto Feliciano si alterneranno sul palco.
Nel corso della serata si svolgerà la consueta Fan Parade, nella quale sfileranno i tifosi delle varie Nazioni presenti ai Mondiali, che, accompagnati dalla Banda Civica di Predazzo, sventoleranno le bandiere e gli striscioni inneggianti lo sportivo del cuore. Sarà attivo inoltre un servizio di trenino gratuito dallo Stadio del Salto a Predazzo.
Insomma le giornate mondiali sono sempre ricche di emozioni e di divertimento, dentro e fuori gli stadi. Fiemme 2013 è semplicemente da vivere.
Info: www.fiemme2013.com