La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, tramite apposita nota datata 24 Ottobre, ha comunicato che la presentazione della domanda di dilatazione dei debiti verso l’Inps permette di bloccare l’emissione (nei 15 giorni assegnati dall’azienda) in caso di un preavviso di DURC interno negativo.
Questa irregolarità da parte dell’azienda rimane congelata fino alla definizione dell’istanza di dilazione, cioè fino all’oggettivo versamento da parte del datore di lavoro della prima rata; in tal modo il Durc interno avrà validità anche per i mesi anteriori.
Ai fini dell’accoglimento dell’istanza, il datore deve presentare una sola domanda per tutti i debiti contributivi (ciò vale sia per la Gestione Separata che per la Gestione dei dipendenti).
Si ricorda infine che le rate possono essere di un numero massimo di 24 (elevabili a 36) previa autorizzazione del Ministero del Lavoro.
Per approfondire richiesta dilatazione debiti inps