Un nuovo sondaggio rivela il vero impatto dell’asma grave sulle vite dei pazienti |
[2015-09-28] |
PARIGI, September 28, 2015 /PRNewswire/ — La vita professionale, sociale e familiare è condizionata dall‘asma grave; molti pazienti riferiscono anche sensazioni di ansia, depressione e isolamento Boston Scientific ha presentato oggi i risultati di un sondaggio su ampia scala che mostra il vero peso dell’asma grave e le difficoltà quotidiane affrontate dai pazienti affetti da asma in Europa. “Asma, quanto ci costi”, un sondaggio condotto su più di 850 soggetti affetti da asma grave in tutta Europa, ha riscontrato che l’asma grave colpisce un quarto degli intervistati su base quotidiana, con uno sconcertante 71% che risente degli effetti negativi su base settimanale. Sebbene gli intervistati abbiano identificato la loro vita sociale (32%) come l’aspetto maggiormente condizionato dalla patologia, molti hanno anche indicato che la loro vita professionale (23%), familiare (18%) e sessuale (17%) ne è toccata[1]. I principali esperti in asma chiedono a gran voce un’azione urgente sulle modalità con le quali i soggetti che convivono con l’asma grave sono assistiti in tutta Europa. Il sondaggio chiedeva ai soggetti affetti da asma grave di rivalutare l’impatto che l’asma grave ha sulle loro vite, così come di discutere con gli operatori sanitari di riferimento su come gestire meglio la patologia dalla quale sono affetti. L’asma grave colpisce circa 1,5 milioni di soggetti in Europa[2] e alcune stime indicano che quasi un quinto dei soggetti affetti da asma potrebbe convivere con la forma grave della patologia[3]. Tra i soggetti interpellati che lavorano o studiano, quasi la metà (46%) ha ammesso di aver dovuto ridurre il numero di ore o di aver dovuto prendere ulteriori giorni di riposo, come conseguenza della patologia dalla quale sono affetti, mentre un quarto di essi ritiene che essere affetti da asma grave abbia influito negativamente sulle loro carriere, per esempio costringendoli a cambiare funzione o persino a lasciare il lavoro[1]. “Quando ero alla scuola media, mi recavo in ospedale circa sei volte l’anno a causa degli attacchi di asma grave”, ha affermato Reah Yarworth, 24 anni, dalla Gran Bretagna. “Aveva un effetto grave sui miei studi ed era davvero preoccupante per i miei familiari. Quando ero a scuola, avevo difficoltà a partecipare alle lezioni di educazione fisica a causa della mia asma; volevo partecipare e giocare con gli altri ragazzi della mia classe, ma non era possibile. Ho continuato a riscontrare difficoltà crescendo e non ero in grado di andare in vacanza con gli amici o in palestra come i miei coetanei.” Spesso i soggetti affetti da asma grave non possono svolgere le attività quotidiane che noi diamo per scontate, come i semplici lavori domestici, il giardinaggio o le visite ad amici e parenti. Il sondaggio ha rivelato che quasi un quarto degli intervistati non poteva incontrare amici o parenti a causa dei sintomi dell’asma[1]. Gli intervistati riferiscono anche che la loro vita sessuale è limitata dai sintomi dell’asma e un quarto dei soggetti afferma che l’asma influisce enormemente su questo aspetto della loro vita[1]. Gli intervistati di sesso maschile hanno una probabilità notevolmente più elevata (29% rispetto al 18%) di rivelare che le loro vite sessuali sono state condizionate dall’asma grave. “È chiaro che l’asma grave ha un impatto importante sulla vita quotidiana dei soggetti affetti, poiché i risultati dello studio “Asma, quanto ci costi” rivelano che un terzo degli intervistati si sente depresso e più di un terzo riferisce sensazioni di ansia”, ha commentato il Dottor Rob Niven, Professore di Medicina Respiratoria, University Hospital of South Manchester NHS Foundation Trust. “Nel nostro ruolo da operatori sanitari, è anche importante comprendere che una percentuale notevole di soggetti affetti da asma grave non risponde alle medicine attualmente prescritte e questo è un aspetto preoccupante. Molti soggetti che hanno partecipato al sondaggio hanno segnalato che un miglior controllo dei sintomi consentirebbe loro di essere più attivi, liberi e ottimisti in merito alla loro vita.” Ci sono a disposizione trattamenti non farmacologici più nuovi per il trattamento dell’asma grave; uno di questi è una procedura chiamata Termoplastica Bronchiale (BT). La Termoplastica Bronchiale è una procedura non farmacologica per l’asma grave per i pazienti di età pari o superiore ai 18 anni. Si prevede che questa procedura minimamente invasiva potrà complementare i trattamenti farmacologici convenzionali per l’asma e, di conseguenza, migliorerà il controllo dei sintomi e la qualità di vita dei pazienti affetti da asma grave. Gli studi hanno dimostrato che la Termoplastica Bronchiale ha un eccellente livello di sicurezza a lungo termine e di efficacia, con evidenze di sicurezza a lungo termine fino ad almeno cinque anni[4],[5], e di durata degli effetti per almeno cinque anni[5],[6]. “Il report “Asma, quanto ci costi” fa emergere le difficoltà correlate alla gestione dell’asma grave e le significative esperienze di vita reale dei soggetti affetti dalla patologia. Ci auguriamo che questo Report affronti queste difficoltà per i soggetti che convivono con l’asma grave, per i loro familiari e i loro cari, così come per gli operatori sanitari che aiutano a gestire quotidianamente questa patologia potenzialmente fatale”, ha affermato Paraic Curtis, vicepresidente della divisione MedSurg di Boston Scientific Europa. Informazioni su Boston Scientific Boston Scientific trasforma le vite attraverso soluzioni mediche innovative che migliorano la salute dei pazienti in tutto il mondo. Nel nostro ruolo di azienda leader a livello mondiale nel settore della tecnologia medica da più di 35 anni, facciamo avanzare la scienza per la vita offrendo un’ampia gamma di soluzioni ad alte prestazioni che risolvono le esigenze insoddisfatte dei pazienti e riducono la spesa sanitaria. Per ulteriori informazioni, visitate http://www.bostonscientific.eu, http://www.asma-quanto-ci-costi.it e seguiteci su Twitter (@uncoverasthma) e Facebook. Affermazione Cautelativa Relativa alle Affermazioni Riferite al Futuro Questo comunicato stampa contiene affermazioni riferite al futuro come stabilito dalla Sezione 21E del Securities Exchange Act del 1933 e Sezione 21E del Securities Exchange Act del 1934. Le affermazioni riferite al futuro possono essere identificate da termini come “anticipare”, “prevedere”, “proiettare”, “ritenere”, “programmare”, “stimare”, “intendere” e termini simili. Queste affermazioni riferite al futuro si basano sulle convinzioni, supposizioni e stime da noi effettuate sulla base delle informazioni a nostra disposizione in quel determinato momento e non intendono fornire garanzie di eventi o prestazioni future. Queste affermazioni riferite al futuro includono, tra le altre cose, affermazioni relative a studi clinici, approvazione da parte degli organi regolatori, performance dei prodotti, offerte competitive e posizione aziendale nel settore di riferimento. Se le nostre supposizioni si rivelassero errate, o se determinati rischi o imprevisti si materializzassero, i risultati effettivi potrebbero differire dalle aspettative o dalle proiezioni espresse o sottintese dalle nelle nostre affermazioni riferite al futuro. In alcune circostanze, questi fattori hanno inficiato in passato e potrebbero inficiare in futuro (insieme ad altri fattori) la nostra capacità di mettere in atto la nostra strategia commerciale e ciò potrebbe risultare in una discrepanza tra i risultati effettivi e quelli contemplati nelle affermazioni presentate in questo comunicato stampa. Di conseguenza, i lettori sono invitati a non fare eccessivo affidamento su alcuna delle nostre affermazioni riferite al futuro. Tra i fattori che potrebbero provocare tali discrepanze vi sono: condizioni future correlate alla situazione economica, ai concorrenti, alla rimborsabilità e allo status regolatorio; introduzioni di nuovi prodotti; trend demografici; diritti di proprietà intellettuale; contenzioso; condizioni del mercato finanziario; future decisioni commerciali prese da noi o dai nostri concorrenti. Tutti questi fattori sono difficili o impossibili da prevedere accuratamente e molti di essi sono al di là del nostro controllo. Per una descrizione ulteriore e un elenco di questi ed altri importanti rischi e imprevisti che potrebbero inficiare le nostre operazioni future, vedere la Parte I, Voce 1A- Fattori di rischio nel nostro ultimo rapporto annuale sul Modulo 10-K depositato presso la Securities and Exchange Commission, che potremmo aggiornare nella Parte II, Voce 1A – Fattori di rischio nei Rapporti Trimestrali sul Modulo 10-Q che abbiamo depositato o che depositeremo in seguito. Neghiamo ogni intenzione o obbligo di aggiornare pubblicamente o modificare le nostre affermazioni riferite al futuro per riflettere eventuali cambiamenti delle nostre aspettative o degli eventi, delle situazioni o delle circostanze su cui potrebbero basarsi tali aspettative o che potrebbero influire sulla probabilità che i risultati effettivi differiscano da quelli espressi nelle affermazioni riferite al futuro. Questa affermazione cautelativa è applicabile a tutte le affermazioni riferite al futuro contenute nel presente documento. ——————————————————————————- [1] Uncovering Asthma Survey 2015 (In Italiano: Asma, quanto ci costi?) [2] European Lung White Book. Available online at http://www.erswhitebook.org/chapters/adult-asthma/. Last accessed July 2015 [3] S. Wenzel, Clinical & Experimental Allergy, 2012 (42) 650-658. [4] Thomson N, et al. Long-term (5 year) Safety of Bronchial Thermoplasty: Asthma Intervention Research (AIR) Trial, BMC Medicine, 2011. [5] Wechsler M, et al. Benefits of Bronchial Thermoplasty Persist Out to 5 years in Patients with Severe Asthma, Journal of Asthma and Clinical Immunology, August 2013 [6] Castro M, et al. Persistence of Effectiveness of Bronchial Thermoplasty Persist Out to 5 years in Patients with Severe Asthma, Journal of Asthma and Clinical Immunology, August 2013 |
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