Il decreto interministeriale per la ripartizione dei fondi destinati agli autotrasportatori ha ottenuto nei giorni scorsi l’attuazione definitiva con la firma del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan. Il provvedimento, siglato in precedenza anche dal Ministro dei Trasporti Delrio, va a sbloccare di fatto le risorse che riguardano le agevolazioni fiscali, dando il via libera non solo alle deduzioni forfetarie delle spese non documentate, ma anche al recupero dei contributi al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione relativi alla RCA e ai danni derivanti dalla circolazione dei mezzi per il trasporto merci dalla massa complessiva non inferiore a 11,5 tonnellate.
Ma ancora più importante sarà il passo successivo con la firma del decreto ministeriale per gli Investimenti 2016 da parte del Ministero dei Trasporti contenente una serie di misure strategiche per il rilancio economico ed occupazionale del settore. Il tema degli investimenti nei trasporti su gomma in Italia rappresenta senza dubbio una priorità che le istituzioni sono chiamate a gestire nella maniera più efficiente, e soprattutto un argomento di interesse primario per operatori e rappresentanti di categoria.
Lo stanziamento dei fondi, infatti, sarà finalizzato ad incentivare un processo di ammodernamento che riguarda sia i mezzi di trasporto che le infrastrutture stesse. Come ha sottolineato lo stesso presidente di Anita – Thomas Baumgartner – tali investimenti voluti dal Governo servono ad incentivare l’utilizzo di mezzi pesanti e semirimorchi rispettosi dei vincoli legati all’inquinamento ambientale, e soprattutto compatibili con il trasporto intermodale. L’intento è quello di favorire la cosidetta conversione modale, incrementando l’efficienza del trasporto intermodale ferroviario e marittimo. Una condizione essenziale per far tornare ad essere competitive le imprese italiane, nonché a rendere il nostro Paese più attrattivo per gli investitori stranieri viagra mastercard.
Il trasporto auto bisarca guarda con interesse agli sviluppi connessi alle decisioni dell’Esecutivo in materia di investimenti, e lo fa con la consapevolezza della necessità di attuare una serie di interventi strategici mirati a migliorare l’intera rete dei trasporti in Italia. Tuttavia, le problematiche legate all’efficientamento logistico permangono, come dimostrano i disagi registrati negli ultimi giorni in diversi porti italiani derivanti dalle nuove disposizioni in materia di certificazione pesatura dei container.