Ogni estate turisti provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo affollano Roma, la città eterna che con il suo immenso patrimonio storico e artistico riesce a focalizzare l’attenzione di milioni di persone di diversa provenienza, età e cultura.
Una visita a Roma, ai suoi musei, ai suoi monumenti ed edifici storici, è sempre un’esperienza unica, in grado di proiettarci in epoche passate. I turisti che si recano a Roma hanno solo l’imbarazzo della scelta, tra chiese, mostre e quant’altro, e molto spesso il breve spazio di una vacanza basta solo a vedere una minima parte di tutto ciò che una città come Roma sa offrire. Se avete già prenotato un alloggio low cost a Roma per quest’estate, non potete però perdervi la grandiosa mostra dedicata ad uno dei più importanti artisti italiani, Beato Angelico. Dall’8 aprile al 5 luglio i Musei Capitolini ospiteranno infatti la mostra “Beato Angelico. L’alba del Rinascimento”, che si presenta come uno degli eventi artistici di spicco del 2009. Si tratta infatti della più grande mostra mai dedicata in Italia all’artista toscano, che fu protagonista di un’altra mostra monografica, tenuta in Vaticano e a Firenze, nell’ormai lontano 1955. Come in quell’anno si celebrava un importante anniversario, ossia i 500 anni dalla sua morte, anche la mostra che si terrà quest’anno a Roma si inserisce nel programma delle celebrazioni per i 550 anni dalla scomparsa dell’artista. Fra’ Giovanni da Fiesole (questo il vero nome dell’artista) nacque infatti a Vicchio, in provincia di Firenze (città natale anche di un altro grande artista italiano, Giotto) nel 1395 circa, e morì a Roma nel 1455, non senza prima aver lasciato una traccia indelebile nella storia dell’arte. Beato Angelico è infatti riconosciuto come uno dei protagonisti del primo Rinascimento italiano, un artista che pur facendo sua la lezione tardo medievale dei maestri del passato seppe però intraprendere una via personale verso l’arte rinascimentale.
La mostra vale la pena di essere visitata per svariati motivi. Innanzitutto include una selezione accurata delle opere dell’artista provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, a creare un percorso che guida il visitatore attraverso le varie fasi della vita e dello stile di Beato Angelico, dal periodo giovanile tardo gotico fino alla fase più matura, segnata da un approccio umanistico. Tra le opere ci saranno inoltre dei lavori mai esposti prima al pubblico, come la predella di Zagabria (Stimmate di San Francesco e Martirio di San Pietro martire), e l’Annunciazione di Dresda (riassemblata nel ‘500), e altre opere restaurate per l’occasione, come il trittico della Galleria Corsini con il Giudizio Finale, l’Ascensione e la Pentecoste. Un altro elemento che rende la mostra particolarmente interessante è l’attenzione rivolta a tutte le varie forme d’arte con cui seppe esprimersi Beato Angelico, che oltre che pittore fu anche miniaturista e disegnatore: ci sarà dunque spazio per tavole, tabernacoli, tele, polittici, scomparti di pale, ma anche per rari disegni, incisioni e un libro da messale contenente delle miniature.
La mostra sarà un’occasione davvero ghiotta per tutti gli appassionati d’arte che alloggeranno in un hotel per famiglie a Roma tra l’8 aprile e il 5 luglio 2009.
Date: 8 Aprile – 5 Luglio 2009
Dove: Musei Capitolini, Roma, Italia
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