Ridurre l’impatto ambientale della logistica è una sfida complessa che richiede la massima cooperazione. Lo sa bene Sabrina De Filippis, manager alla guida di Mercitalia Logistics che, durante un convegno organizzato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, ha sottolineato l’importanza di “fare sistema” per arrivare ad un trasporto merci sempre più intermodale e sostenibile.
Sabrina De Filippis: la ricetta per un approccio integrato e sostenibile
Quali sono le chiavi per sviluppare un sistema logistico che sia al tempo stesso integrato, intermodale e sostenibile, capace di supportare la transizione ecologica? È stata la domanda che ha ispirato il convegno “Sotto il segno del Porto”, organizzato a La Spezia dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. Numerosi esperti del settore trasporti, tra cui Sabrina De Filippis, AD di Mercitalia Logistics, hanno offerto spunti e riflessioni su come migliorare la connessione tra le infrastrutture portuali e quelle ferroviarie, passaggio cruciale per facilitare il trasporto merci dal mare alla rotaia e ridurre l’uso dei camion, noti proprio per il loro maggiore impatto ambientale su lunghe distanze. Per la manager alla guida della capofila del Polo Logistica del Gruppo FS Italiane la parola chiave è collaborazione. Tutti gli attori in campo, ha dichiarato l’AD intervenendo al panel “Verso un nuovo assetto porti-logistica?”, devono “fare sistema” per promuovere un approccio sempre più integrato. A dare l’esempio è la stessa Mercitalia Logistics, che ha recentemente siglato un protocollo d’intesa con Mario Sommariva, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, volto a promuovere una maggiore integrazione digitale tra le strutture portuali e la rete ferroviaria.
Sabrina De Filippis: Mercitalia Logistics vuole raddoppiare entro il 2030 la quota di merci trasportate su rotaia
L’accordo siglato da Sabrina De Filippis rappresenta un tassello fondamentale nel Piano di Mercitalia Logistics, che ambisce a raddoppiare, entro il 2030, la quota di merci trasportate su rotaia, attualmente ferma all’11%. “Il nostro impegno è volto a sviluppare l’intermodalità tra ferrovia, gomma e mare, investendo significativamente in terminal e retroporti. La Spezia ne è un esempio emblematico“, ha dichiarato. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, Mercitalia Logistics ha messo in campo un investimento di 3 miliardi di euro, destinato al rinnovo della flotta, alla digitalizzazione dei processi e alla costruzione di nuovi terminal logistici. Parallelamente, l’azienda sta rafforzando la propria presenza internazionale attraverso acquisizioni strategiche come quella della società tedesca Exploris, recentemente rilevata tramite la sua controllata TX Logistik.