L’Hermitage di San Pietroburgo è uno dei musei più famosi e importanti del mondo. La collezione delle opere del museo, cominciata nel 1764, quando l’imperatrice Caterina la Grande acquistò più di 300 dipinti da Johann Ernst Gotzkowsky, conta ormai 3 milioni di opere, distribuite su 6 edifici (la parte più importante è il “Palazzo d’inverno”, l’antica residenza degli Zar costruita su un progetto di Francesco Bartolomeo Rastrelli tra il 1754 e il 1762) situati nel cuore della città, lungo il fiume Neva. Le opere presenti comprendono dipinti, opere di arte grafica, sculture, opere di arte applicata, monumenti archeologici, numismatica e altro ancora, e coprono un arco di tempo che va dall’età della pietra al XX secolo.
Oltre alle esposizioni permanenti, l’Hermitage ospita anche delle mostre temporanee, e vi consigliamo come idea vacanze di recarvi al museo dal 23 dicembre al 29 marzo dove potrete visitare la mostra “Stemmi araldici su porcellane russe”. Saranno esposti circa 250 pezzi tra vasi, piatti, tazze e quant’altro, tutti prodotti nella “Fabbrica imperiale di porcellana” e in altri stabilimenti privati russi (come Gardner, Batenin, Yusupov, Popov, i fratelli Kornilov e Kuznetsov) nel XVIII e all’inizio del XIX secolo. La Fabbrica imperiale, nata per ordine dell’Imperatrice Elisabetta allo scopo di supportare l’arte e il commercio russi, per circa 100 anni produsse opere in ceramica solo per i Romanov e per i membri della corte imperiale russa, mentre in un secondo momento cominciò a fornire un mercato più ampio.
La mostra dell’Hermitage si propone quindi di esporre al pubblico e ai turisti in soggiorno a San Pietroburgo una parte delle porcellane prodotte dai suddetti stabilimenti, con particolare attenzione a quegli oggetti che recano impressi degli stemmi storici, e si divide in tre sezioni principali: la prima è dedicata agli articoli che presentano stemmi statali, territoriali e di famiglia; della seconda sezione fanno parte invece le opere decorate con i simboli delle più alte onorificenze della Russia Imperiale, mentre la terza sezione comprende i materiali usati per riprodurre i simboli araldici sulla porcellana, come schizzi grafici, litografie e libri.
Questa mostra permette ai suoi visitatori di capire l’importanza assunta dall’araldica nella Russia Imperiale: gli stemmi territoriali russi erano già molto diffusi durante il regno di Pietro I, quando c’era uno stretto legame tra gli stemmi e le città, mentre gli stemmi delle famiglie risalgono addirittura alla metà del XII secolo. Tali stemmi cominciarono ad essere riprodotti su porcellana, e i primi oggetti ad essere utilizzati in questo senso furono delle tabacchiere, su cui venivano riprodotti i simboli delle famiglie. La funzione primaria degli stemmi era quella di rimarcare quali territori e possedimenti appartenessero ad una determinata famiglia o persona, e infatti venivano posti sui cancelli delle residenze, ma anche sulle carrozze e su altri oggetti personali come vestiti, libri e sevizi in porcellana. La porcellana infatti era appannaggio solo della casa imperiale e della nobiltà, ed era quindi considerata un bene di lusso ed elitario in grado di mettere in evidenza il rango di chi la possedeva. Visitare la mostra ci fa dunque scoprire un pezzo di storia e cultura russa. San Pietroburgo è una città molto affascinante, e il museo Hermitage è famoso in tutto il mondo. Prenditi il tempo per visitarlo tutto, prenota un albergo economico a San Pietroburgo.
Date: 23 Dicembre 2008 – 21 Marzo 2009
Dove: Museo Hermitage, San Pietroburgo, Russia
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