E’ stata discussa questa mattina in Sala Rossa l’interpellanza presentata dal Capogruppo Federica Scanderebech in merito al cambio di viabilità di Via Valperga Caluso.
Dichiara Scanderebech: “Interessanti sono i dati forniti dall’Assessore Lubatti, infatti, si stima che con l’intervento di rendere percorribile esclusivamente un’unica corsia ai mezzi pubblici e non alle vetture private, consentirà di passare dai 9.900 veicoli attuali che la percorrono ai 5.900, una riduzione del traffico e quindi dell’inquinamento acustico e atmosferico, del 41% in meno, soddisfacendo così le esigenze di molti cittadini. Precedentemente nella direzione ovest (da Corso Massimo a Corso Sommeiller) vi era una media giornaliera di 4.400 veicoli e in senso opposto in direzione est (da Corso Sommeiller a Corso Massimo) 5.500 veicoli giornalieri.”
Continua la Consigliera: “Le ipotesi al vaglio erano tre: istituzione di una zona ZTL con transito limitato ai soli mezzi pubblici, il transito dei mezzi pubblici su ambo le direzioni ma con transito privato solo in direzione verso Corso Sommeiller e l’ultima, quella con parere favorevole di Polizia Municipale e della Circoscrizione 8 (parere con votazione pubblica), è quella che si è scelta ossia transito di mezzi pubblici su ambo le direzioni ma con transito privato solo verso Corso Massimo”.
Aggiunge Scanderebech: “Questa modifica non è stata accettata ancora da troppi automobilisti che continuano a percorrere Via Valperga in ambo i lati, per la confusione delle segnalazioni in particolare e perché non hanno ancora assimilato questa novità. Non è neppure chiaro quali siano le sanzioni per i trasgressori e se l’Amministrazione intenda mettere delle telecamere.”
Replica Scanderebech: “Un controsenso anche dell’Amministrazione dirottare il traffico su Corso Marconi, una strada al vaglio per essere pedonalizzata. Forse andrebbe fatta più chiarezza sul quadro del futuro della viabilità della zona, prendendo in considerazione anche l’incremento del traffico che deriverebbe dall’insediamento del Centro di Biotecnologie Molecolari all’interno dello scalo Vallino. Al vaglio l’ipotesi, dopo la realizzazione di questa variante al PRG, di trasferire le linee di trasporto pubblico su rotaia sull’asse di Corso Raffaello, poiché attualmente è impossibile spostare le linee 16 e 9 su altre direttrici. Insomma, vedremo tra un po’ di mesi quali altre novità ci riserverà il caso Via Valperga!”

Capogruppo Federica Scanderebech