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Scienza e tecnologia: Zeppelin NT, il dirigibile che studia lo smog

Zeppelin NT è il dirigibile che raccoglie dati sull’atmosfera, li immagazzina e aiuta climatologi e meteorologi a capire le relazioni tra inquinamento atmosferico e riscaldamento climatico. Può eseguire misurazioni fino a duemila metri di altezza, coprire un’area molto vasta, grazie ad un’autonomia di volo di ventiquattro ore e trasportare strumentazioni fino a una tonnellata di peso. Un gigante buono che vola tra l’Adriatico e gli Appennini in cerca di inquinamento per fornire degli strumenti alle istituzioni per legiferare sul tema della qualità dell’aria e del cambiamento climatico.

Vola come un gigante buono tra l’Adriatico e gli Appennini e va in cerca di inquinamento. Chi si trovava in queste zone lo avrà visto solcare i cieli, lento e pervicace. È lo Zeppelin NT, dirigibile che raccoglie dati sull’atmosfera, li immagazzina e aiuta climatologi e meteorologi a capire le relazioni tra inquinamento atmosferico e riscaldamento climatico.

L’idea di utilizzare questo velivolo è di PEGASOS (Pan-European-Gas-AeroSOLs-Climate Interacion Study), progetto finanziato con sette milioni di euro dalla Commissione europea cui partecipa anche l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del CNR.

La perlustrazione nella Pianura padana, iniziata ai primi di giugno, si è conclusa all’inizio di luglio. Un peregrinare continuo dal mare ai monti in cerca di campioni d’aria da analizzare.
Il materiale raccolto servirà a studiare le reazioni chimiche che producono inquinanti, in particolare il ciclo di vita dell’ozono e i processi di formazione e trasformazione del particolato fine.
Ma perché proprio un dirigibile?

“Ha una grande versatilità – dice Maria Cristina Facchini dell’ISAC-CNR – per misurazioni sia in verticale che in orizzontale. A differenza di un aereo, consente, ad esempio, rilevazioni vicino al suolo. E questo ci consente di fare delle ricostruzioni tridimensionali dell’atmosfera. In particolare studieremo i processi fotochimici ed è per questo che l’esperimento si svolge durante l’estate”.

Zeppelin può eseguire misurazioni fino a duemila metri di altezza, coprire un’area molto vasta, grazie ad un’autonomia di volo di ventiquattro ore e trasportare strumentazioni fino a una tonnellata di peso.

Il principale scopo di PEGASOS è verificare la stretta relazione tra clima e qualità dell’aria. “L’obiettivo di questo progetto – ha detto il coordinatore di PEGASOS Spyros Pandis – è quello di fornire degli strumenti alle istituzioni per legiferare sul tema della qualità dell’aria e del cambiamento climatico”.

FONTE: Terna Web Magazine

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