L’incontro, promosso da Copma e Fulgens Italia, si è tenuto nella cornice di Palazzo Giureconsulti. Tra gli ospiti anche Walter Ricciardi.
Copma: “Mobilità, sicurezza dei passeggeri e sostenibilità ambientale”, i dettagli dell’evento
Grazie al sistema di sanificazione PCHS®, basato su detergenti ecosostenibili a base di batteri probiotici, è possibile ottenere una maggiore protezione contro le infezioni non solo in ambito ospedaliero, ma anche in spazi stretti come i vagoni di una metropolitana. A dirlo i risultati di uno studio condotto dal centro ricerche Cias dell’Università di Ferrara presentati lo scorso 14 ottobre a Milano durante un convegno organizzato da Copma e Fulgens Italia dal titolo “Mobilità, sicurezza dei passeggeri, sostenibilità ambientale: l’innovativo sistema di sanificazione PCHS®”. L’evento, tenutosi a Palazzo Giureconsulti e moderato dalla giornalista Livia Parisi, è stata l’occasione per discutere di trasporto pubblico e sanificazione, con un focus sui vantaggi dell’innovativa tecnologia sviluppata dalla Cooperativa di Ferrara in collaborazione con l’Università. Testato dal Cias sui treni della metropolitana di Milano, il sistema targato Copma si è dimostrato particolarmente efficace nel garantire l’abbattimento di patogeni e virus e assicurare una protezione di 24 ore: “Come in ambiente sanitario, anche sui treni della metropolitana abbiamo verificato una grande diminuzione dei batteri patogeni e SARS-CoV-2 – ha spiegato dal palco Elisabetta Caselli, ricercatrice del dipartimento di Scienze Chimiche, Farmaceutiche e Agrarie dell’ateneo ferrarese – 63% in meno delle contaminazioni e 77% in meno del carico virale. La ricerca dimostra che le infezioni sono dimezzate, con ritorni positivi anche sui costi”.
Il commento di Walter Ricciardi: “PCHS® di Copma una tecnologia dirompente”
Contrariamente ai disinfettanti chimici, il PCHS® risulta un alleato prezioso contro il problema dell’antibiotico-resistenza, oggi particolarmente sentito in Italia. L’utilizzo di batteri probiotici rende il sistema ideato da Copma anche decisamente meno impattante sull’ambiente: “Abbiamo investito molto anche sulla formazione e sull’aspetto culturale di questo progetto – ha dichiarato nel suo intervento Filippo Barbieri, Direttore innovazione e Sviluppo di Copma – le nostre persone che lavorano negli ospedali hanno un ruolo centrale per la piena efficacia della sanificazione”. Tra gli ospiti del convegno anche Walter Ricciardi, Professore ordinario d’Igiene e Medicina Preventiva all’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha definito il PCHS® “una tecnologia dirompente” in grado di offrire un valore aggiunto alla lotta alla pandemia e alla tutela ambientale. In merito ai “risultati straordinari” presentati dal Cias, l’esperto ha commentato: “Questa ricerca italiana merita un palcoscenico internazionale. Oggi siamo a Milano – ha aggiunto – ma il mio invito a scienziati e imprese è di non fermarsi qui”.