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Sicurezza stradale in inverno ed utilizzo dei dispositivi antineve oggi anche online

Per proteggere noi stessi, chi viaggia con noi e gli altri utenti della strada la sicurezza in strada è essenziale e essa necessita di accorgimenti vari, primo fra tutto i giusti pneumatici per ogni condizione meteo o l’utilizzo delle catene da neve per affrontare in sicurezza ogni viaggio.
Fino a poco tempo fa si diceva che non esistono più le mezze stagioni, oggi si può dire che non esistono più le stagioni visti i forti sbalzi climatici che si stanno registrando in questo periodo e che hanno portato la neve anche in Nord Italia a basse quote, proprio per questo motivo avere le catene a bordo può risultare utile tutto l’anno. Inoltre, l’aumento della mobilità in auto in Europa rende necessario essere pronti per ogni evenienza e cambiamento climatico, diventa così consigliato avere catene da neve sempre a bordo in modo da sopperire facilmente se il fondo stradale dovesse risultare ghiacciato.
Vediamo cosa succede in caso di neve e come comportarsi.
Per prima cosa cambiano le condizioni del fondo stradale perché diventa scivoloso o sdrucciolevole e quindi aumenta lo spazio di frenata, ma oltre questo, se le gomme non sono adatte il rischio è quello di non riuscire a bloccare l’auto prima di un impatto o comunque non riuscire a governarla assumendo così una pericolosissima andatura a zig zag e creando così molti danni all’auto ma soprattutto alle persone visto che la maggior parte degli incidenti potrebbero essere evitati semplicemente adottando una guida più sicura. A peggiorare la situazione concorre la scarsa visibilità e l’alta probabilità che davanti possano esservi auto in panne o bloccate, di conseguenza, oltre a mettersi alla guida con i riflessi ben pronti, è necessario mantenere una distanza adeguata dal veicolo che precede e moderare la velocità per ridurre lo spazio di frenata.

Oltre questi accorgimenti è necessario avere dei dispositivi specifici per potersi muovere nonostante il fondo ghiacciato.
Il primo dispositivo da tenere in considerazione in inverno o comunque in zone montuose ad alta probabilità di manifestare strade ghiacciate o sdrucciolevoli sono gli pneumatici da neve consigliati però soprattutto se si vive al nord o in montagna mentre potrebbero risultare una spesa inutile ed eccessiva in altre zone o se si viaggia poco. E’ bene fare delle premesse sull’argomento. Le locuzioni pneumatici da neve, pneumatici invernali o termici indicano lo stesso tipo di dispositivo e per legge soddisfano l’obbligo di circolazione con catene, diverse invece le caratteristiche degli pneumatici chiodati adatti a fondi ghiacciati, solitamente sono usati nei Paesi del Nord Europa, possono essere per legge utilizzati solo in determinati periodi dell’anno e trovarli in italia è difficile.
Per essere sicuri di acquistare pneumatici omologati a norma di legge occorre controllare che gli stessi abbiano determinate marcature, ovvero gli stessi devono avere la marcatura M+S o MS, M/S, M-S su un fianco. Questa dicitura è l’unica che per legge deve essere obbligatoriamente presente sugli pneumatici invernali, ma solitamente sono presenti anche altri simboli che sono il frutto di convenzioni tra le varie case costruttrici, ad esempio sono di solito rappresentati anche un fiocco di neve ed una montagna a tre cime, simboli che sottolineano la conformità a standard di costruzione determinati dalle stesse case costruttrici, questi marchi rappresentano un’ulteriore garanzia per il cliente che è così sicuro di comprare un prodotto che oltre a rispettare i principi fissati per legge, ha livelli qualitativi alti e prestazioni elevate. E’ bene sottolineare che le ricerche e l’uso di tecnologie avanzate permettono oggi agli pneumatici invernali o da neve di avere prestazioni equivalenti a quelle dei pneumatici estivi o normali in normali condizioni climatiche, ovviamente però le condizioni dell’asfalto in caso di neve rendono necessaria una limitazione della velocità non dovuta però alle gomme montate sull’auto.
Questo tipo di pneumatico ha indubbi vantaggi perché permette di viaggiare in tutta tranquillità senza doversi fermare a montare le catene in caso di neve e poi a rismontarle appena smette di nevicare. Possono essere considerati anche più sicuri perché fermarsi magari sul ciglio della strada per montare le catene può creare ulteriori problemi e le prestazioni sono sicuramente migliori rispetto alle catene.
Rispetto agli pneumatici normali o estivi hanno un battistrada più alto che comunque deve essere tra i 4 mm e i 5 mm, ma soprattutto arricchito con lamellature ulteriori che aumentano l’aderenza al fondo anche nelle condizioni più impervie. Diversa è anche la mescola perché questo tipo di gomma è più morbida e arricchita di silice, arriva facilmente alla temperatura adatta e quindi assicura un comfort di guida elevato anche in condizioni meteo avverse, danno però il loro meglio quando la temperatura è vicina ai 7 gradi, in estate possono risultare troppo morbide e quindi può essere utile avere a disposizione due treni di ruote, dal punto di vista economico è uno svantaggio e proprio per questo i clienti continuano a preferire le catene da neve. E’ però assolutamente sconsigliato montare solo due pneumatici da neve, infatti si realizza la giusta condizione di sicurezza solo montando 4 gomme.
Il prezzo ora si è avvicinato a quello dei pneumatici tradizionali essendo solo di poco superiore e di sicuro questo è un vantaggio notevole anche se rispetto alle catene da neve di cui parliamo in seguito restano più costosi, devono essere cambiati più volte durante l’arco di vita dell’auto, devono essere sottoposti a manutenzione, come ad esempio l’equilibratura, con ulteriore dispendio economico.

Il mezzo tradizionale e anche il più sicuro e conveniente per affrontare l’inverno e il rischio neve sono le catene. Anche qui si deve sottolineare che dal punto di vista normativo vi sono delle novità perché dal primo aprile 2013 in base al decreto del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, possono essere vendute solo catene da neve con il contrassegno UNI o equivalente ( ad esempio per le catene prodotte all’estero il contrassegno è ONORM V5117) in alternativa al marchio UNI i produttori possono assumersi la responsabilità riguardo il livello di sicurezza, affidabilità e informazione circa il rispetto della normativa UNI 11313. Le catene per essere dichiarate a norma e ottenere quindi il marchio UNI, devono oggi essere sottoposte a prove di resistenza alle temperature basse, trazione, usura e corrosione. In particolare le catene da neve devono permettere un aumento di aderenza dello pneumatico sia in trazione (salita o pianura) sia in curva, si tratta di test severi che hanno lo scopo di rendere la guida sicura anche in condizioni estreme.
Le catene da neve devono essere montate in caso di neve sulle ruote motrici, ma come si individuano le ruote motrici? Nella maggior parte dei casi le auto hanno la trazione anteriore ciò significa che sono le ruote anteriori quelle che gestiscono l’andatura del veicolo, quindi sono queste le gomme interessate, ma alcuni modelli di auto soprattutto Mercedes e BMW possono avere la trazione posteriore e in questo caso le catene da neve dovranno essere montate sugli pneumatici posteriori. In caso di auto 4X4 ovvero a trazione integrale come i SUV, ricordo però che anche la panda fiat esiste nella versione a trazione integrale e quindi non auto di lusso o di potenza elevata, le catene devono essere montate sui quattro pneumatici. Per sapere nel caso della vostra auto come bisogna comportarsi e quindi su quali ruote montare le catene da neve, basta leggere il libretto di istruzioni della vostra auto, quindi niente panico.
Questo dispositivo tradizionale è consigliato soprattutto nelle zone del Sud Italia dove la probabilità di neve è minore e comunque di breve durata ed intensità, quindi nella maggior parte dei casi si è tranquilli semplicemente avendo a bordo le catene. Dobbiamo ricordare che in molte strade anche del sud vige l’obbligo delle catene a bordo dal 15 ottobre fino al 15 aprile, ciò in linea di massima perché le varie società che gestiscono le strade possono stabilire termini temporali diversi. nel caso in cui si contravvenga a tale disposizione e quindi non siano presenti le catene a bordo o pneumatici invernali, si è sottoposti a multa e alla decurtazione di tre punti dalla patente.
L’applicazione delle catene da neve riduce di molto la velocità di marcia perché il limite massimo sono 50 Km orari ma a nessuno verrebbe in mente di superare tali limiti perché è la stessa condizione del manto stradale a renderlo impossibile. Il maggiore svantaggio è dato dal fatto che non tutti hanno la giusta maestria per riuscire a montarle, in realtà basta fermarsi in pianura e stendere le catene per terra per poi avanzare quanto basta per posizionarsi su essa e chiudere le catene. Su questo ultimo svantaggio però vi sono delle novità perché le catene da neve di nuova generazione sono molto più facili da montare e solitamente insieme alle stesse sono contenuti libretti di istruzione facili da seguire e la tecnologia viene in soccorso con numerosi video tutorial presenti in rete. Nella maggior parte dei casi dopo averle montate ci si rende conto che l’operazione è molto più facile del previsto e potete comunque esercitarvi anche preventivamente, ovviamente senza guidare con le catene senza neve. E’ sempre consigliato portare oltre alle catene a bordo anche dei guanti dello giusto spessore e non di gomma insomma qualcosa che possa aiutare a mantenere le mani calde per potersi muovere più agilmente nel montare le catene.
Il vantaggio economico scegliendo le catene è assicurato perché con una buona manutenzione possono accompagnarvi fino al fine vita del veicolo e se dopo comprate un nuovo veicolo con ruote della stessa dimensione, potrete continuare ad utilizzarle. Per la giusta manutenzione è consigliato lavare le catene dopo averle smontate, infatti il sale che solitamente viene utilizzato per sghiacciare le strade potrebbe deteriorare l’acciaio delle catene, ma sciacquandole dopo l’utilizzo potrete essere sicuri che vivranno a lungo anche perché l’acciaio è un materiale molto resistente.
Ricordate che esse devono essere smontate appena arrivate ad un tratto di strada percorribile senza, anche questo vi aiuta a non deteriorarle e inoltre sarebbe scomoda la guida con catene in una situazione di normalità. Le catene non devono inoltre procurare rumore, se ciò invece capita vuol dire che non hanno la giusta tensione ed è quindi necessario fermarsi e regolare la stessa, solitamente dopo averle montate e aver percorso il primo tratto di strada c’è una sorta di assestamento ed è quindi facile sentire rumore e accorgersi che sono lente, è consigliabile non proseguire ma fermarsi e regolarle anche per una maggiore sicurezza. Nello scegliere le catene da neve si deve tenere in considerazione anche la maglia infatti più cresce la dimensione della maglia e maggiore è il comfort di guida ma allo stesso tempo è maggiore anche il prezzo, il tutto deve essere calibrato anche in base allo stile di guida. Il prezzo a sua volta dipende anche dal modello di auto e si oscilla dai 30 euro fino ad oltre 300 euro.

Infine come terzo dispositivo che però per legge non è sempre considerato equivalente alle catene o agli pneumatici invernali, vi sono le calze da neve o le fasce da neve, rispetto alle catene hanno un costo leggermente superiore e sono più facili da montare, aumentano il grip sull’asfalto in condizioni impervie e soprattutto sono adatte anche ai veicoli non catenabili per ragioni di spazio. Sono solitamente realizzate in poliestere, facili da trasportare perché leggere e riutilizzabili dopo averle lavate, però non sono adatte a lunghi percorsi. La velocità massima raggiungibile non è dissimile rispetto alle catene da neve, in teoria si possono raggiungere i 50 km orari, in pratica nella maggior parte dei casi è improbabile riuscire in ciò.
Fino a pochi mesi fa, e quindi anche nell’inverno appena trascorso, le calze da neve non erano equiparate dalla legge italiana agli pneumatici invernali e alle catene da neve, ciò a differenza di altri paesi europei, come l’Austria, che invece ne riconoscevano l’equivalenza. Anche in questo settore però vi sono state delle novità normative perché dal primo aprile 2013 le calze da neve che riusciranno a superare i test previsti dalla normativa UNI vista in precedenza, potranno essere omologate e quindi con esse si intende assolto l’obbligo di catene a bordo o di catene montate. Si tratta comunque di una prova quasi diabolica.

 

Redatto da Antonino Merlo

sito consigliato per l’acquisto di catene da neve www.catenedaneve.eu

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