Vacanzieri e amanti del mare? O semplicemente lavoratori presso compagnia di viaggio e turistiche? Una nave da crociera è spesso un sogno, a volte non lo è un traghetto che magari si prende regolarmente, in ogni caso il viaggio in mare, anzi la nave in se e per se può essere piena di pericoli, soprattutto per chi ci lavora.
Ma qual è il pericolo maggiore per chi lavora in nave? La cucina! Almeno questo è quello che viene detto nella newsletter “Sicurezza e Prevenzione” realizzata e diffusa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sui possibili pericoli e sulla valutazione dei rischi a lavoro.
La pericolosità della sala macchine è seconda nella lista, mentre per quanto riguarda una nave passeggeri il più alto numero di incidenti si verifica in questo luogo affollato e pieno di pericoli, la cucina appunto. Infatti secondo il Ministero la cucina è un continuo via vai di persone intente a lavorare, spesso di fretta, e maneggiando oggetti taglienti e pentole bollenti.
Se a tutto questo si aggiungono possibili movimenti dovuti all’oscillazione della nave, bè è facile immaginare come mai il titolo di zona più pericolosa sulle navi passeggeri sia stato dato alla cucina. Infatti il numero di incidenti è minore nelle navi adibite a trasporto materiali dove la cucina è meno caotica.
Scivolate, fratture, contusioni, ustioni e tagli (soprattutto agli arti superiori) sono frequenti nelle cucine delle navi passeggeri e per questo è necessario mantenere il livello di sicurezza ai massimi livelli e prendere tutte le precauzioni possibili.