Il settore della vendita barche nuove ed usate ha conosciuto negli ultimi anni una sostanziale evoluzione, in parte dovuta alla necessità di adeguarsi ai tempi che cambiano, in parte al bisogno di rispondere alla crisi che non ha risparmiato neanche questo comparto.
La conseguenza più evidente di questo “cambiamento” è stato l’ampliamento del settore dell’usato, un ambito al quale oggi sono dedicate anche numerose manifestazioni ed eventi, volti appunto a valorizzare questo comparto e ad avvicinare alla nautica anche i ceti medi.
Tra gli appuntamenti più importanti che riguardano la vendita di barche usate c’è senza dubbio il Santa Boat Show di Santa Margherita Ligure,un appuntamento giunto alla quarta edizione dedicato interamente alle barche di seconda mano.
Un manifestazione, questa, tra le tante che testimoniano il trend positivo che il cosiddetto “usato di qualità” sta vivendo, tanto nel segmento barche quanto in quello yacht s e super-yachts.
Ma il sostegno al settore nautico, da sempre una delle punte di diamante del nostro paese,è venuto recentemente anche dal Governo. Nell’ambito del decreto incentivi, infatti, ce ne sono alcuni indirizzati al settore delle imbarcazioni di piccole dimensioni. Il decreto si rivolge tanto agli acquirenti quanto alle aziende e l’obiettivo degli “aiuti” è proprio quello di sostenere l’intero comparto, oltre che quello di agevolare la sostituzione di imbarcazioni vecchie ed inquinanti con modelli realizzati secondo i parametri prescritti dalla normativa UE in tema di contenimento di fumi e rumori.
La legalità al centro quindi, un bisogno testimoniato anche da altre iniziative volte a prevenire comportamenti sbagliati in mare. Chi possiede un imbarcazione o è in procinto di acquistarne una deve infatti non solo possedere la patente nautica, ma anche conoscere le norme e i comportamenti che regolano la navigazione. A tal proposito è partita proprio domenica scorsa in tutt’Italia l’operazione “Mare sicuro 2010”, volta appunto ad intensificare i controlli su spiagge e in mare al fine di prevenire incidenti.
Il settore della vendita barche nuove ed usate ha conosciuto negli ultimi anni una sostanziale evoluzione, in parte dovuta alla necessità di adeguarsi ai tempi che cambiano, in parte al bisogno di rispondere alla crisi che non ha risparmiato neanche questo comparto.
La conseguenza più evidente di questo “cambiamento” è stato l’ampliamento del settore dell’usato, un ambito al quale oggi sono dedicate anche numerose manifestazioni ed eventi, volti appunto a valorizzare questo comparto e ad avvicinare alla nautica anche i ceti medi.
Tra gli appuntamenti più importanti che riguardano la vendita di barche usate c’è senza dubbio il Santa Boat Show di Santa Margherita Ligure,un appuntamento giunto alla quarta edizione dedicato interamente alle barche di seconda mano.
Un manifestazione, questa, tra le tante che testimoniano il trend positivo che il cosiddetto “usato di qualità” sta vivendo, tanto nel segmento barche quanto in quello yacht s e super-yachts.
Ma il sostegno al settore nautico, da sempre una delle punte di diamante del nostro paese,è venuto recentemente anche dal Governo. Nell’ambito del decreto incentivi, infatti, ce ne sono alcuni indirizzati al settore delle imbarcazioni di piccole dimensioni. Il decreto si rivolge tanto agli acquirenti quanto alle aziende e l’obiettivo degli “aiuti” è proprio quello di sostenere l’intero comparto, oltre che quello di agevolare la sostituzione di imbarcazioni vecchie ed inquinanti con modelli realizzati secondo i parametri prescritti dalla normativa UE in tema di contenimento di fumi e rumori.
La legalità al centro quindi, un bisogno testimoniato anche da altre iniziative volte a prevenire comportamenti sbagliati in mare. Chi possiede un imbarcazione o è in procinto di acquistarne una deve infatti non solo possedere la patente nautica, ma anche conoscere le norme e i comportamenti che regolano la navigazione. A tal proposito è partita proprio domenica scorsa in tutt’Italia l’operazione “Mare sicuro 2010”, volta appunto ad intensificare i controlli su spiagge e in mare al fine di prevenire incidenti.