La parte meccanica del computer è solitamente robusta, ma continuamente sollecitata. Una di esse, il disco fisso (hard disk) è tra le più delicate, perché per il suo funzionamento ha bisogno di avere un’assoluta funzionalità di base che non accetta scalfitture e danneggiamenti, pena la perdita di dati. Per ovviare a queste problematiche, estremamente rilevanti quando riguardano imprese collegate da terminali multipli e con intranet aziendali, esistono aziende come Storage Service, dal 1999 al servizio delle imprese e dei privati per il recupero dati hard disk. Grazie a una speciale politica commerciale, Storage Service è in grado di recuperare i dati da un disco fisso danneggiato o inutilizzabile, con altissime percentuali di riuscita, a costi estremamente competitivi (700 euro iva esclusa).

Il costo relativamente basso, rispetto alla concorrenza, è la conseguenza di due fattori: Storage Service non opera una diagnosi preventiva, prende il supporto, lo analizza e recupera tutto quello che è recuperabile. In più dispone di una rete di centri raccolta sparsa in tutta Italia, che serve per lasciare lì in custodia l’hard disk fino all’avvenuto lavoro. Anche le spese di spedizione del disco fisso sono a carico di Storage.

Grazie alla particolare struttura e alle competenze dello staff di tecnici e ingegneri, Storage Service opera:

1) Nel recupero dati da dischi fissi interni, i classici hard disk della misura di 3,5 pollici, che si trovano nei computer di tutte le case e le imprese. Rappresentano la parte vitale della macchine, poiché si tratta del supporto magnetico nel quale sono scritte (e quindi registrate) tutte le informazioni, sia quelle sul funzionamento (sistema operativo, librerie e driver), sia quelle sull’utilizzo (software). Nel novero rientrano anche gli speciali dischi RAID e NAS.

2) Recupero dati da computer portatili. I notebook sono comodi, ma il fatto di averli sempre sottomano comporta il rischio di vederli danneggiati, soprattutto nell’hardware principale. Il disco fisso da 2,5 è estremamente delicato, anche se le macchine sono fatte in materiale anti-urto.

3) Recupero da penne USB e altri dispositivi (memory card, dvd e cd). Per i tecnici di Storage, tradizionalmente, il recupero dati da pen drive USB rappresenta una sfida, perché spesso sono gravemente danneggiate. La percentuale di successo arriva però all’80% dei casi.

4) Dischi fissi esterni di qualsiasi capacità (hard drive), normalmente utilizzati per la conservazione in copia (back-up) dei dati sensibili o di file particolari (foto, video, album, software).

Storage Service ha la propria sede nella città di Roma, ma opera in tutto il territorio nazionale, grazie alla presenza di numerosi centri raccolta, sparsi nel territorio, nelle città principali, ai quali consegnare i dischi da analizzare.

Contatti e Informazioni:
Centro Raccolta Milano
via Iseo, 6
20098 Sesto Ulteriano (Milano)

Centro Raccolta Roma
via Castellini, 1
00197 Roma

Virginia Fede