Questa mattina, in occasione della Giornata mondiale del Donatore di Sangue, Avis comunale Bergamo, in rappresentanza dei suoi 3258 donatori, ha presentato il nuovo progetto di impegno sociale, il Tavolo per Educare al Dono T.E.D..
Il Tavolo, nato dalla collaborazione tra Avis comunale Bergamo, soggetto promotore e il Vicariato Urbano della Diocesi di Bergamo, nasce con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini rispetto a un maggior senso del dovere per la società, non solo in riferimento al dono del sangue, ma in maniera universale rispetto alle altre esigenze della comunità.
Il progetto si ispira a quanto dichiarato all’art.2 comma 2 dello Statuto Avis Nazionale, alla Lettera Enciclica «Laudato Sì», Capitolo IV – Un’ecologia integrale – III. Ecologia della vita quotidiana (147-155) e alle Direttive della Direzione Sanitaria, Dipartimento Di Igiene e Prevenzione Sanitaria, Uoc Igiene E Sanità Pubblica, Salute-Ambiente, Servizio Igiene e Sanità Pubblica.
Partendo da queste basi, il Tavolo promuoverà azioni e iniziative in collaborazione con tutta la rete del dono. Il primo appuntamento sarà un convegno aperto a tutte le agenzie educative e alla cittadinanza che si terrà il 15 settembre 2018. Il convegno punterà alla formulazione di proposte concrete per consolidare e radicare nell’opinione pubblica la sensibilità verso le donazioni. Inoltre, verrà attivato un sondaggio i cui risultati saranno pubblicati il 15 dicembre 2018 avviando così i lavori per il secondo convegno del T.E.D che si terrà nell’estate del 2019. La coordinatrice sarà suor Antonella Sana del monastero di Matris Domini, anche lei donatrice di Avis Comunale Bergamo.
«È fondamentale per noi di Avis educare alla responsabilità e alla bellezza del dono. Tutti sappiamo quanto siano importanti le donazioni del sangue: in alcuni casi, salvano letteralmente la vita. Ma con il Vicariato Urbano abbiamo deciso di ampliare il raggio d’azione e di portare i bergamaschi a riflettere sulla responsabilità generale della comunità rispetto all’intero universo delle donazioni. Un gesto che caratterizza società aperte, coese, solidali, in cui chiunque può essere donatore di se stesso agli altri» – sottolinea il presidente di Avis Comunale Bergamo, Roberto Guerini.
«I dati raccolti dal Centro Nazionale Sangue hanno evidenziato un calo considerevole dei donatori di sangue i quali sono stati presentati insieme a una campagna di sensibilizzazione realizzata con il CIVIS, il Coordinamento delle Associazioni di volontari del dono del sangue in previsione del World Blood Donor Day, che l’OMS celebra il 14 giugno. In contro tendenza Avis Comunale Bergamo registra negli ultimi 4 anni un buon incremento circa 100 donatori in più all’anno. Questo dato porta ovviamente ad un aumento delle donazioni che l’anno scorso si è chiuso con 6505 (+71 rispetto al 2016) » aggiunge il Direttore Sanitario di Avis Comunale Bergamo Dott. Pasquale Scopelliti.
«Coinvolgere le scuole di ogni ordine e grado, le famiglie, le associazioni e il terzo settore, il comparto sanitario, il mondo del volontariato, i vari ambiti lavorativi, la comunicazione, la curia, vuol dire parlare all’intera società. È questo il grande valore aggiunto di T.E.D. Solo così possiamo davvero stimolare una presa di coscienza circa l’educazione al dono. L’impegno verso l’altro è un valore che deve tornare a essere centrale nelle nostre comunità. Per questo ringrazio a nome del Vicariato Urbano e del mondo ecclesiastico Avis Comunale Bergamo per aver promosso la costituzione di questo tavolo che, sono certo, opererà con coscienza, proattività e forte senso di solidarietà» – commenta Monsignor Nozza vicario episcopale.
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