Attesissimo, giunge come ogni anno l’ottobre caldanese, manifestazione autunnale che attira ogni anno migliaia di persone nella piccola frazione di Cocquio Trevisago.
Promossa dalla SOMS locale con l’intento di valorizzare le antiche tradizioni del territorio varesino, l’iniziativa prevede un ciclo di domeniche dedicate, di volta in volta, ad un tema gastronomico o culturale.
Domenica 24 ottobre, grazie al contributo dell’associazione culturale “I vej mestiè”, lungo le vie e all’interno delle suggestive corti del centro storico sarà possibile riscoprire le vecchie professioni di un tempo, apprenderne i segreti e ammirare l’abilità con cui, da pochi e sapienti gesti, prende gradualmente forma un oggetto. Tra i molti artigiani invitati a partecipare, spiccano anche nomi di artisti affermati come Elisabetta Pieroni, scultrice varesina impegnata da alcuni anni in una ricerca personalissima in ambito ceramico; un’artista che ha scelto di dare voce alla propria espressività creativa intraprendendo un percorso autonomo, necessariamente moderno, sempre e comunque nel solco e nel rispetto di una tradizione antica.
Nel corso dell’estemporanea il pubblico non solo potrà ammirare le opere esposte ma potrà osservare l’artista modellare la creta e dipingere i lavori già estratti dal forno; un’occasione rara e preziosa per seguire un’opera d’arte in divenire e per scoprire, dalla viva voce dell’autrice, i segreti di una tecnica che, dopo tanti secoli, continua a mantenere inalterato il proprio fascino.
Domenica 24 ottobre 2010, dalle 10.00 alle 18.00
Salone Multifunzionale del Teatro
Via Carlo Malgarini, 5 – Caldana di Cocquio Trevisago (VA)