La storica Galleria Milanese “Milano Art Gallery” in via Alessi 11, ha ospitato con successo la presentazione in anteprima nazionale del nuovo libro fotografico di Maria Pia Severi intitolato “Milano – Il fascino di una metropoli” in simbolico omaggio celebrativo alla città, svoltasi in data Mercoledì 5 Novembre 2014, con la partecipazione esclusiva del direttore del quotidiano “Il Giornale” Alessandro Sallusti, che ha scritto la prefazione introduttiva al testo e nell’occasione l’ha commentato accanto all’autrice. L’incontro, che è stato aperto dal discorso introduttivo del manager produttore Salvo Nugnes, ha permesso anche un coinvolgente e interessante dibattito con il nutrito pubblico convenuto in sala.
Sallusti ha dichiarato: “Lo scenario narrativo rievocato dalla Severi sembra inserito in uno spazio virtuale di sospensione tra reale e irreale, apparenza e sostanza, invenzione e riproduzione fedele, che offre una prospettiva di vivace innovazione nel campo applicativo dell’arte fotografica e si pone come esempio a modello per l’apporto di un prezioso contributo al suo sviluppo evolutivo, decretando l’ineccepibile e impeccabile professionalità di mestiere dimostrata dall’artista, dominata dall’appassionata propensione creativa e dall’intento di condividere con lo spettatore i sentimenti e le emozioni alla base della sua ispirazione“.
Nel raccontare le fonti ispiratrici del suo variegato e curioso excursus metropolitano, la Severi spiega: “Mi sono resa conto, che a Milano vi sono molti palazzi in stile liberty, quello da me più amato. Ed è proprio da qui, che ho cominciato il mio viaggio. Ho scattato foto a non finire. Poi ho iniziato il vero e proprio giro turistico, recandomi al Duomo per Via Cavour. Ho captato subito l’aria di festa, che la percorreva e ne sono stata immediatamente contagiata: tantissimi erano i palloncini rossi e le graziose ragazze, su segway pure rossi. Ho condiviso subito l’allegria che ne emanava ed è per questo, che ho voluto iniziare il libro con una foto di un gruppo di bambine, che reggevano tali palloncini“.