Il fascino della tradizione e del passato non passano mai di moda, ma soprattutto nell’arredamento restano classici senza tempo solidi ed eleganti per arredare sempre con gusto.
Il mobile classico ormai dialoga con il moderno, lo si è visto ormai anche nella maggiori fiere internazionali di arredamento, ma anche e soprattutto nella produzione di alto artigianato italiano di mobili legno. Il legno infatti è il protagonista incontrastato di questa nuova tendenza, traforato e intarsiato anche con l’inserimento di particolari in madreperla e pietre preziose, nei pezzi della memoria rivisitati in chiave contemporanea. Per un décor elegante, che permette di risolvere un intero arredamento anche con pochi mobili scelti, d’atmosfera. L’artigianalità si fonde all’eccellenza dei particolari, quasi sempre di lusso, frutto di virtuosismi.
Si apprezzano così diverse tecniche espressive: lo specchio di tradizione veneziana e la lacca, il ferro battuto e la passamaneria, la radica e le finiture in foglia d’argento e d’oro. Il ritorno all’ornamento è una delle tendenze prevalenti in questo momento. L’arredamento classico è l’altra faccia della medaglia rispetto all’arredo contemporaneo, che rischia spesso l’omologazione a livello internazionale: il classico, invece, rinnovando un ricco patrimonio di cultura e di saper fare, rimette addirittura in gioco la questione del moderno. I due linguaggi possono benissimo convivere, come è dimostrato nelle innumerevoli fiere di settore, dove si esplora la ricchezza della ricerca svolta dalle aziende artigianali ma si presentano anche i risultati del consolidamento del mobile tradizionale.
Rivisitare lo stile d’arredo classico in chiave moderna non è così semplice e scontato eppure molte aziende lo stanno facendo con ottimi risultati, per esempio unendo i colori moderni con i mobili della tradizione. In questo modo è possibile dare una veste nuova, di tendenza, fresca e giovane a mobili classici, ad arredi che per materiali e fattura sono considerati da sempre garanzia di solidità, resistenza e bellezza. Si uniscono insieme legno massiccio e pelli capitonè, forme barocche e rinascimentali, con colorazioni insolite per lo stile classico, ma che hanno tutto della contemporaneità.
Lo stile classico può anche essere considerato solo un baluardo del passato, invece bisogna considerare che anche nella moda e nello stile nulla di nuovo si crea, e anzi lo stile classico e la produzione mobili in legno non passerà mai di moda, poiché si ispira a modelli e forme tuttora attuali.
Un mobile in stile classico non sembrerà mai un arredo troppo antico e sorpassato, come ora per esempio consideriamo l’arredamento psichedelico degli anni ’70. Anche negli appartamenti e nelle case moderne questi mobili troveranno sempre la giusta collocazione, poiché sono il frutto del connubio tra l’intramontabile fascino del passato unito a tutta la carica del presente. Senza dimenticare che questi mobili sono spesso più solidi e resistenti di quelli industriali, e quindi molto più adatti a durare negli anni subendo i vari incidenti che in casa capitano frequentemente. È vero che probabilmente gli altri costano di meno, ma avranno anche bisogno di continue riparazioni, oppure addirittura di essere buttati via per comprarne di nuovi. I mobili classici invece sono un investimento destinato a durare a lungo nel tempo.
A cura di Martina Meneghetti
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