1) FUNZIONE OSCURANTE
Come accostare i mobili country allo stile moderno.
Molte persone appassionate di arredamento mi chiedono se
è possibile inserire dei mobili country, come un vecchio
tavolo o una vetrinetta ereditata dalla nonna, nella propria casa arredata in stile moderno. La risposta è "sì", a patto, pero', che si rispettino alcune fondamentali regole: regola del colore: bisogna cercare di non creare troppo contrasto tra il mobile country da inserire e l'ambiente in cui lo si posiziona. Se l'arredamento è impostato principalmente sui toni del bianco,(pavimento, mobili e tappeti), l'inserimento di un tavolo country in rovere scuro creerebbe una distonia cromatica che romperebbe completamente l'equilibrio all'interno della vostra casa. Regola delle forme: si consiglia di inserire dei mobili country con linee semplici e non troppo ricche di fregi ed intagli. Regola del volume: bisogna dosare sapientemente la quantita' di mobili country da inserire in modo che l'accostamento non risulti predominante rispetto all'ambiente gia'arredato. E' possibile, per esempio, aggiungere un tavolo country al vostro soggiorno accostandolo a sedie moderne o, al contrario, con un tavolo moderno in cristallo è possibile inserire delle sedie country in legno tinta miele. Concludendo, seguendo queste piccole ma importanti regole, l'accostamento del mobile country allo stile moderno conferira' un tocco di calore e di personalita' esclusivi alla vostra casa.
Arredamento artigianale: personalizzazione, mobili su misura, durata nel tempo
Nell’arredamento domestico quello artigianale mantiene il suo fascino e il suo primato di durata e garanzia, compensando totalmente le più alte (ma non sempre) spese iniziali: l’arredo frutto di un lavoro artigianale, che segue ancora le tecniche e modalità tradizionali di scelta del materiale, lavorazione, finitura e lucidatura (che alcune realtà aziendali e artigianali fanno ancora, su richiesta del cliente, a tampone), garantisce cura del dettaglio e un’offerta di catalogo ampiamente diversificata, comprendendo soprattutto l’opzione, questa esclusa dalla produzione industriale, dei mobili su misura (armadi, tavoli, librerie su misura e così via).
L’arredamento artigianale è ancora oggi quello che più viene incontro al gusto e alle esigenze individuali, dando la possibilità di scegliere tra diverse linee, da quelle classiche, spesso associate al mobile artigianale in quanto tale, a quelle più moderne.
Oltre ai mobili classici, il mobilificio artigianale comprende sempre di più tendenze moderne e contemporanee di arredo: dall’arredo classico e più ricercato a quello semplice e moderno, fino all’arredamento country.
Insomma ce n’è per tutti i gusti: tra le opportunità di scelta quando si decide di arredare la propria casa con arredi artigianali c’è anche la scelta del materiale – e qui le tipologie di legno, ben più resistenti nel tempo dei truciolati industriali, si sprecano: legno massello di noce nazionale, ciliegio, rovere, satine’, noce canaletto…
Tra le tendenze dell’arredo artigianale una menzione particolare all’arte povera, soprattutto per l’arredo cucine: le credenze arte povera, con quel loro caratteristico sapore rustico che le distingue da quello delle altre cucine in legno, sono tra i mobili più gettonati quando viene il momento di arredare la cucina e darle un particolare gusto antico.
Come il classico, anche il rustico è spesso associato agli arredi artigianali: l’antico, connaturato a un arredamento che fa della tradizione una propria cifra distintiva, merita certamente un posto d’onore.
Ma il mobile artigianale comprende oggi sempre di più gli stili moderni e contemporanei: e anche per questi, a differenza della produzione industriale, ciò che una tecnica artigianale offre in aggiunta è la personalizzazione e la durata nel tempo.