Quello di General D’Aspirazione è un passato prestigioso ed autorevole, che affonda le sue radici nell’ormai lontano 1974, quando Fausto Bianchi, fondatore insieme alla moglie Mariagrazia, dell’azienda di San Mauro Pascoli (FC), realizza e promuove per la prima volta in Italia un rivoluzionario impianto aspirapolvere centralizzato, un innovativo sistema brevettato negli Stati Uniti nel 1950 e all’epoca ancora quasi sconosciuto nel nostro paese.
Oggi, con una carriera di oltre 40 anni nel campo della vendita dell’aspirapolvere centralizzato per la pulizia di ambienti residenziali ed istituzionali, General D’Aspirazione è divenuta, in Italia e nel mondo, emblema di professionalità indiscussa e qualità certificata nel settore.
Ma qual è il sistema che sta alla base dell’efficienza di prodotti di aspirazione centralizzata firmati da General D’Aspirazione? La risposta è il sistema GDA, un evoluto impianto aspirapolvere centralizzato a rete, del tutto similare a quello elettrico ed idraulico, ma dotato della capacità di aspirare, pulire e purificare l’ambiente circostante. Quando Fausto Bianchi pensò di promuovere ed installare con i propri tecnici questo aspirapolvere centralizzato, in Italia non era ancora nato un vero e proprio mercato legato ad impianti residenziali di pulizia con le medesime caratteristiche e proprietà. Ciò che distingueva gli impianti General D’Aspirazione dai tradizionali e più comuni sistemi di pulizia e che gli conferiva quella personalità tanto “rivoluzionaria” e anticonvenzionale era la compresenza, in uno stesso elettrodomestico, di virtù di potenza, efficacia e risparmio. Questo impianto aspirapolvere centralizzato poteva aspirare l’aria con eccezionale potenza, innescando il processo di decompressione che produce nell’abitazione il ricambio d’ossigeno e rimuovendo, dal locale nel quale i sistemi venivano attivati, ogni traccia di aria viziata e insalubre.
Sull’esempio degli impianti d’aspirapolvere centralizzata americani, Fausto Bianchi pensò di dotare il nuovo aspirapolvere GDA di una struttura a rete centralizzata, provvista di una centralina d’aspirazione cui, tramite tubi interni, venivano collegate le singole prese aspiranti: una tale ramificazione permetteva di salvaguardare e controllare, con la massima precisione e accuratezza, il grado di pulizia e salubrità di ogni spazio della casa.
Forse non tutti sanno che, a differenza dei tradizionali aspirapolvere, un impianto d’aspirapolvere centralizzata presenta un funzionamento molto più semplice ed immediato. La centralina aspirante, di norma collocata in un ambiente domestico di servizio, comunica con le varie stanze dell’edificio, tramite un’efficiente e capillare rete centralizzata di tubi in materiale PVC. In ogni stanza della casa o dell’ufficio viene impiantata una presa aspirante, cui basta collegare il comodo e leggero tubo flessibile. Compito della tubazione interna è poi quello di incanalare lo sporco accumulatosi (polveri, acari e batteri) verso la centralina aspirante la quale, tramite effetto ciclonico, lo deposita in un contenitore provvisto di sacco di raccolta da sostituire periodicamente. L’azione del filtro, realizzato in poliestere lavabile certificato secondo le disposizioni più restrittive, e l’espulsione dell’aria verso l’esterno evitano che anche la piccola particella di sporco venga reintegrata nell’ambiente domestico. Le micro-polveri, gli acari ed i batteri vengono così definitivamente espulsi all’esterno, lasciando un ambiente salubre, pulito e più vivibile.
Dal 1974 General D’Aspirazione, tutt’ora guidata e amministrata dalla famiglia Bianchi, si impegna nella realizzazione di impianti aspirapolvere centralizzati per installazioni domestiche e professionali, rispettando le norme ecologiche per la salvaguardia dell’ambiente e provvedendo a rendere più sano e pulito l’ambiente di coloro che lo hanno già sperimentato.
Per sapere di più sulla storia di General D’Aspirazione, sul funzionamento dell’aspirapolvere centralizzato e sui vantaggi che esso offre una volta installato, visita il sito.