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L’AVVOCATO E LA VALUTAZIONE PREVENTIVA PER L’AFFIDAMENTO DEI FIGLI MINORI

L’opinione sull’affidamento dei figli minorenni può essere modificabile nel tempo, in quanto nessuno dei genitori può essere perfetto neanche particolarmente problematico, salvo in alcune eccezioni, allora potrebbe essere opportuno scendere a compromessi e mediare le questioni in ballo tra le parti genitoriali.

Gli Avvocati a Roma, città dove le separazioni ed i divorzi sono in costante crescita, sanno molto bene che durante una valutazione preventiva, volta a definire se un genitore è adatto per l’affidamento del minore, è necessario ridurre i margini di errore al minimo, considerando soprattutto che non esistono genitori perfetti.

Proprio per questo è opportuno effettuare valutazioni con un approccio che possa scavare in fondo per far emergere tutte le informazioni utili al buon esito della perizia, facendo un percorso di analisi che può durare anche diversi mesi, tale da poter essere utile per conoscere bene sia i genitori che i figli.

Poiché i risultati della valutazione saranno utilizzati per aiutare il giudice a prendere una decisione, è estremamente importante che il perito si prenda il suo tempo e analizzi tutte le informazioni pertinenti. È inoltre importante che un valutatore sappia quando la perizia richiede un apporto che può provenire da professionisti che si muovono al di fuori della sua competenza, ne consegue l’essenzialità nel riconoscere i propri limiti professionali, e quando necessario, rimandare alcune sezioni della valutazione ad un altro professionista.

L’Avvocato e le considerazioni da fare nel caso si voglia mettere in discussione la valutazione effettuata da un perito

Un Avvocato a Roma specializzato in divorzi e diritto di famiglia, può informare che a riguardo ci sono molti fattori che il tribunale deve considerare nel determinare l’affidamento della prole ai genitori divorziati, infatti è per legge delineato che il tribunale deve prendere in considerazione, il parere dei professionisti che lavorano nell’ambito delle valutazioni psicoattitudinali e delle loro relazioni.

Una delle cose che si possono osservare, tuttavia, riguarda il fatto che le relazioni assumono una vita propria, tendono ad essere centrate intorno ad un tema specifico, sia a causa della loro struttura o per i dati che hanno raccolto.

Un altro buon modo di porre l’attenzione sulle valutazioni di un esperto, consiste nell’essere certi che ciò che ha valutato come perito per il fine proprio della decisione che dovrà prendere il giudice, sia veramente basato su informazioni affidabili, perché a volte i professionisti mettono peso indebito su cose che possono essere “ridondanti” perché si ripetono ma non necessariamente controllate nella loro completa attendibilità.

Per esempio, se un esperto è focalizzato sui voti insufficienti presi dal minore a scuola durante un semestre in cui l’affidamento era prevalentemente a carico della madre, l’esperto potrebbe affermare che è chiaro che il genitore non è stato attento al lo studio che necessitava eseguire il figlio.

Invece l’esperto potrebbe aver trascurato che forse il bambino stava soffrendo accademicamente perché era la prima volta che erano lontani dal padre e di conseguenza, aveva dei problemi di tipo emotivo che influenzavano la sua capacità di concentrazione con il fine di ottenere buone votazioni a scuola, quindi non perché la madre non stava affrontando il problema, ma perché semplicemente non poteva risolverlo, in quanto il minore aveva bisogno di più tempo.

L’Avvocato dunque suggerisce di esaminare attentamente e nel loro profondo, quali sono i dati e le impressioni che vengono riportate nella relazione dei periti, quanto sono valide le informazioni su cui si basano, il tutto per giungere ad una conclusione che sia veritiera e proietti un’effettiva proiezione della realtà.

Può capitare che a volte ci siano delle inesattezze che coinvolgono sia entrambi i genitori che i figli, altre volte, solo qualche membro della famiglia, ed invece in ulteriori situazioni può essere che tutto sia in ordine.

In conclusione tutti gli Avvocati potranno essere concordi che è necessario davvero pensare a fondo se sia il caso di mettere in discussione la credibilità di un perito accreditato, si potrebbero avere argomenti più consoni ed efficaci che sono in grado semplicemente di estromettere i dati negativi rilevati in precedenza, di contro, è assolutamente contro producente andare fino al punto di non essere d’accordo con qualcosa che in realtà non può essere messo in discussione.

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L’abuso del diritto

L’abuso del diritto è l’espressione con la quale si indica genericamente l’esercizio anormale di un diritto o di un potere, cioè effettuato in maniera contrastante con le finalità e le funzioni per le quali quel diritto è stato riconosciuto o quel potere è stato conferito.

Nel diritto penale italiano l’abuso dà luogo a particolari figure di reato. Tali sono per esempio:

– l’abuso di ufficio da parte del pubblico ufficiale che abusa appunto dei poteri inerenti alle sue funzioni al fine di favorire o danneggiare altri;
– l’abuso dei mezzi di correzione o disciplina;
– l’abuso della credulità popolare qualora dal fatto derivi un turbamento dell’ordine pubblico;
– l’abuso di autorità contro arrestati o detenuti consistente nel sottoporre i medesimi a misure dirigore non consentite dalla legge;
– l’uso abusivo di sigilli o di strumenti destinati a pubblica autenticazione o certificazione.

L’abuso è inoltre elemento costitutivo di determinati reati. Tali sono per esempio:

– l’abuso di folgio firmato in bianco in alcuni casi di falsità in atti;
– l’abuso dello stato di infermità mentale o deficienza psichica di una persona nella circonvenzione di incapaci;
– l’abuso di strumenti sonori o di segnalazioni acusitche nell’ipotesi di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone.

Infine, alcuni tipi di abuso sono indicati come circostanze aggravanti di reati. Per esempio:

– l’abuso dei poteri inerenti a una pubblica funzione;
– l’abuso di autorità o di relazioni domestiche o di ufficio, di coabitazione o di ospitalità.

Nel diritto civile italiano si fa riferimento all’abuso, fra l’altro:

– in materia di immagine, per quanto riguarda l’esposizione o la pubblicazione dell’immagine di una persona fuori dai casi consentiti dalla legge oppure con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa;
– in materia di patrià potestà, nel caso in cui il genitore violi o trascuri i poteri ad essa inerenti con grave pregiudizio del figlio;
– in materia di proprietà, relativamente al divieto dei cosiddetti atti emulativi.

L’Avvocato Giuseppe Migliore è esperto in Diritto penale e criminale e si occupa esclusivamente dell’assistenza e della difesa di indagati ed imputati in procedimenti penali, suo ambito esclusivo di attività in qualità di avvocato penalista Roma. Partecipa a processi su tutto il territorio nazionale, pur essendo iscritto all’Albo degli Avvocati di Roma.

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Studio legale Lamonaca, al servizio della giurisprudenza

Lo Studio Legale Lamonaca (Avvocato Roma) opera nei vari settori del diritto ordinario. Da quello del lavoro a quello specificatamente civile inerente alla materia di contratti,separazioni,divorzi,recupero crediti,diritto societario,fallimentare ed a quello della infortunistica stradale. Proprio a quest’ultimo viene dedicata una particolare attenzione in considerazione della ventennale esperienza nel settore che ci consente di fornire una assistenza a 360° gradi al fine di ottenere il risarcimento più equo nel più breve tempo possibile senza alcun esborso e/o anticipo di denaro. Lo Studio ,infatti,è organizzato in materia tale da poter soddisfare con efficienza e professionalità le diverse esigenze della clientela avvalendosi della collaborazione di esperti consulenti per i vari ambiti di attività quali commercialisti,medici legali,psicologi e consulenti del lavoro,favorendo in tal modo una dinamica ed efficace gestione delle pratiche con la garanzia della massima riservatezza dei dati personali trattati. L’Avvocato Andrea Lamonaca ha conseguito nell’anno 2001 la laurea in Giurisprudenza presso l’università degli studi “La Sapienza” di Roma. Dal Settembre 2001 è iscritto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Roma (tessera n.A35215). Il costante aggiornamento unito alla ricerca di ogni possibile soluzione che possa garantire una rapida ed esaustiva soluzione alle problematiche posteci dal cliente,oltre al rispetto della deontologia professionale sono,da sempre,le linee guida dello Studio Legale Lamonaca.

 

Autore:

Avvocato Andrea Lamonaca 

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