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Axpo Italia scommette sulle rinnovabili e sui sistemi di accumulo con il progetto Sunny Home

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  • 5 Marzo 2018

Quale sarà il futuro dei Sistemi di Accumulo di Energia? Axpo Italia, azienda innovativa nel mercato dell’energia, insieme ad Axpo Energy Solutions Italia si propongono di rispondere a questa domanda con soluzioni innovative applicate a progetti di efficienza energetica.

 

La tecnologia

Sistemi di Accumulo di Energia (SdA) saranno protagonisti di una rivoluzione del mercato rappresentando un vero punto di svolta all’interno del settore energetico. Questa tecnologia permette di contribuire all’efficientamento del sistema elettrico immagazzinando l’energia prodotta da fonti rinnovabilinon programmabili e fornendo ulteriore flessibilità alla rete elettrica.

 

Le principali metodologie di accumulo dell’energia sono le seguenti:

– Laccumulo elettrochimico, mediante sistemi in grado di accumulare energia elettrica convertendola in energia chimica. Le caratteristiche peculiari dei sistemi di accumulo elettrochimico sono la modularità e la flessibilità di realizzazione e di uso. Tra questi segnaliamo:

  • Gli accumulatori con batterie al piombo, molto diffusi e costituiti da materiali a basso costo quali il piombo e l’acido solforico il che ha reso tale tecnologia molto competitiva sul mercato.
  • Le batterie agli ioni di litio (Li-Ion) con un ottimo rapporto peso/potenza, bassissima autoscarica e privi del cosiddetto “effetto memoria” per le ricariche frequenti. Attualmente è uno dei tipi più diffusi di batteria per laptop e telefono cellulare, nonché per le auto elettriche.
  • Le batterie a flusso organico, basate sull’uso di una molecola organica, a basso costo, biocompatibile e prodotta dalle piante al momento della fotosintesi, con un minore impatto sull’ambiente.

 

L’accumulo di energia elettrica in forma di energia meccanica può avvenire tramite la conversione in energia potenziale o cinetica. Tra le tipologie di accumulo meccanico più diffuse ritroviamo gli accumuli sotto forma di energia cinetica, gli accumuli legati alla compressione elastica di una massa solida o gassosa e gli accumuli potenziali costituiti da sistemi di pompaggio.

  • Accumuli che sfruttano l’energia cinetica e si basano su una massa rotante lineare o rotante come nel caso dei volani. In particolare, questi ultimi funzionano azionando un volano, a mezzo di un generatore/motore, che con la sua rapida rotazione diventa una batteria inerziale in grado di sopportare cicli di carica/scarica brevissimi e senza controindicazioni in caso di scarica completa.
  • Accumuli ad aria compressa, che utilizzano compressori alimentati da energia elettrica a basso costoabbinati a serbatoi a pressione di grande capacità.
  • Gli accumuli ad energia potenziale che sfruttano il pompaggio (utilizzando energia a basso costo) di acqua da un bacino in basso a uno in alto, per poi recuperare l’energia immagazzinata, facendo ripassare l’acqua attraverso una turbina idraulica. Tale tipologia di storage ormai ha bassi margini di ulteriore diffusione sul territorio italiano ed ha raggiunto una capacità complessiva di 8 TWh.

 

L’integrazione dei sistemi di accumulo nella rete elettrica

I SdA possono migliorare il funzionamento del sistema elettrico, in quanto in grado di soddisfare parte delle richieste di energia elettrica durante le ore di picco della domanda, agevolando il gestore della rete di trasmissione (TSO) nella gestione dei flussi fisici di energia sulla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN). Tale funzione si sposa perfettamente anche con la capacità di immagazzinamento dei SdA della produzione rinnovabile da fonte non programmabile in momenti di bassa richiesta di energia da parte della rete (situazione di eccesso di offerta di energia).

La natura di questi stoccaggi, modulabili e di facile installazione, inoltre, si combina perfettamente con il nuovo modello “distribuito” della rete elettrica. Per gli stessi motivi i SdA possono svolgere un ruolo fondamentale nella riduzione delle congestioni della rete elettrica a cui il TSO, ma anche i distributori, devono far fronte.

 

Altri ambiti di applicazione

Sistemi di Accumulo Energia (SdA) possono essere impiegati per la fornitura di servizi molto diversi, dalle applicazioni residenziali ai clienti industriali.

Per i clienti industriali le batterie possono essere usate con successo in sistemi di Peak Shaving, ovvero di riduzione dei picchi dei prelievi di potenza. Anche in questo caso Axpo, tramite la sua controllata Axpo Energy Solutions Italia, è in grado di fornire soluzioni innovative.

 

Axpo Sunny Home

Nei contesti domestici le batterie trovano impiego nell’ immagazzinamento dell’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici eventualmente presenti presso le utenze private.

Axpo propone Axpo Sunny Home, soluzione dedicata alle famiglie che desiderano rendersi quasi completamente autonome avvalendosi di pannelli fotovoltaici con SdA abbinati a batterie al litio.

 

Axpo Sunny Home è disponibile con un servizio “chiavi in mano” in diverse taglie, dai 3 ai 6 kW (Per informazioni visita il sito Axpo).

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Axpo Italia acquisisce il 5% di Alleanza Luce&Gas SpA

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  • 2 Marzo 2018

Per assicurare al consumatore il massimo della libertà di scelta, e la possibilità di optare fra operatori che competono fra di loro in modo sano, l’Europa ha deciso di mettere al centro delle proprie politiche i processi di liberalizzazione del mercato dell’energia. E così nascono non solo nuovi operatori, ma vengono a crearsi anche interessanti collaborazioni, affinché il servizio sia sempre più efficiente e il mercato avanzato.

In un settore così variegato, dove negli ultimi anni si è assistito alla nascita di diverse aziende, l’offerta per il cliente è diventata differenziata e molto vantaggiosa: confrontando le varie società, infatti, il consumatore può raggiungere un importante risparmio in bolletta, ad esempio optando per il prezzo fisso o per fasce orarie differenziate. Tuttavia, per giudicare la bontà di un’offerta, è innanzitutto necessario vagliare a fondo la competenza del soggetto che la propone: quanto più quest’ultimo è integrato nella filiera della produzione dell’energia elettrica, più alta è l’affidabilità.

Ed è alla luce di queste considerazioni che Axpo Italia e Coop Alleanza 3.0 hanno deciso di unire le loro forze, con l’acquisizione del 5% del capitale di Allenza Luce e Gas SpA. Axpo Italia, da 18 anni attiva sul territorio italiano nel trading energetico e nella vendita di energia e gas, parteciperà al progetto Luce e Gas di Coop Alleanza 3.0 fornendo energia, nonché aprendo la propria attività di vendita ai clienti e ai soci di Coop, proprio tramite i servizi di Luce&Gas Coop.

Mercato liberalizzato: opportunità e vantaggi

Sono ben 9 milioni gli italiani che, oggi, hanno deciso di approfittare di una fornitura di energia dal mercato libero, ben un cliente su quattro sul totale delle utenze. Una cifra destinata ad aumentare sensibilmente in futuro, non solo poiché queste offerte risultano sempre più appetibili, ma anche poiché entro il 2019 decadrà il regime di maggior tutela per l’energia elettrica. Questo significa che il consumatore non solo potrà scegliere l’offerta che maggiormente risponde alle proprie esigenze, ma potrà anche approfittare di innovativi servizi aggiuntivi, ad esempio optando per strumenti d’assistenza avanzata, preferendo forniture provenienti da fonti rinnovabili, approfittando di sconti con i partner, raccolte punti e moltissimo altro ancora.

Dinnanzi a un mercato sempre più variegato, con una moltiplicazione sensibile delle proposte, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) ha deciso di vagliare la qualità di quest’offerta, creando l’apposito indice IQT. L’attività di monitoraggio ha dimostrato tutta la bontà del mercato dell’offerta dell’energia, considerando come si sia assistito a un incremento di tutti gli indici qualitativi, dal 2008 al 2012:

  • +69% accessibilità al servizio;
  • +95% qualità del servizio;
  • +7% soddisfazione dei clienti.

Mercato liberalizzato: più occupazione

Libero mercato e maggiore concorrenza sono due fattori che impongono agli operatori, affinché rimangano competitivi e scongiurino il rischio di chiusure anticipate dei contratti da parte degli utenti, una vera e propria evoluzione strategica, tattica e operativa. Un mercato altamente competitivo, infatti, stimola un migliore mix di prodotti e servizi, nonché richiede il potenziamento di diverse unità aziendali.

Ed è proprio per questo motivo che Axpo Italia, con l’investimento in Alleanza Luce e Gas, ha deciso di ampliare ulteriormente le proprie attività per raggiungere il settore domestico. Un processo che avviene tramite un ampliamento dell’organico e un’importante ristrutturazione, con la scelta di profili professionali altamente specializzati, maggiori risorse umane e molto altro ancora. in un settore che ha saputo adeguatamente affrontare la crisi, considerando come dal 2007 a oggi siano stati creati ben 20.000 posti di lavoro.

Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia, ha quindi commentato con entusiasmo e ottimismo questo nuovo percorso, sottolineandone tutte le potenzialità di crescita: “Axpo deve garantire la redditività in un contesto di mercato difficile. Questo include anche lo sviluppo di nuove aree di business attraverso partnership mirate e la generazione di reddito aggiuntivo con iniziative tese ad ampliare la nostra offerta sul mercato.”

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Generare valore nel settore energetico per attrarre gli investimenti

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  • 28 Febbraio 2018

In Italia gli investimenti diretti esteri (IDE) sono al di sotto della media europea. Lo sostiene l’Aibe Index realizzato dal Censis che vede la nostra nazione fanalino di coda tra i paesi meno interessanti in termini di attrattività di capitali esteri.

Nonostante le difficoltà per gli investitori stranieri, in Italia esistono esempi positivi di aziende che hanno investito risorse e generato valore nel mercato italiano. Tra queste spicca la società svizzera Axpo, azienda attiva nel settore energetico.

Misure di attrazione degli investimenti in Italia

Il Gruppo Axpo ha da sempre creduto nelle potenzialità del mercato italiano e dall’avvio della liberalizzazione del mercato dell’energia ha investito sia nello sviluppo di un’azienda commerciale locale, che oggi fattura ben oltre 2 miliardi di euro, sia nella realizzazione di un articolato piano industriale che comprende infrastrutture di produzione.

Grazie ad un team d’eccellenza, Axpo Italia, leader nella produzione e commercio di energia elettrica e gas naturale, affronta con successo le numerose zone d’ombra della normativa in ambito energetico per offrire un servizio puntuale ai propri clienti. In ambito finanziario e fiscale, grazie al lavoro di una squadra di professionisti guidata da Andrea Benveduti, CFO di Axpo Italia, vengono infatti gestite molte delle criticità causate da incertezze legislative che ostacolano gli investimenti esteri in Italia da parte delle grandi multinazionali, aumentando, e non solo come percezione, l’ormai tristemente ben nota “incertezza del Sistema Italia”.

A capo di un team di oltre 50 persone, Benveduti ha tra le sue principali responsabilità – oltre chiaramente alla supervisione della contabilità generale, dei bilanci, dei processi di budgeting, forecasting e risk management – il presidio della funzione di tax management,nonché l’implementazione di piani di Project Financing per nuove iniziative d’investimentosul territorio.

Andrea Benveduti è anche membro di diversi Consigli di Amministrazione di Società Axpo in Italia, con la possibilità, dunque, di intervenire operativamente nella definizione ed implementazione delle linee strategiche aziendali, capaci di rendere le società economicamente solide e quindi attrattive di ulteriori investimenti dall’estero.

Il Gruppo Axpo ha infatti sviluppato, negli anni, investimenti in Italia per circa 1,5 miliardi di euro in asset di generazione elettrica.

A partire dal 2007 Axpo ha promosso, realizzato e reso operative centrali di produzione a ciclo combinato e parchi eolici per circa 2.000 MW di potenza installata. Questo investimento è stato tra i maggiori sviluppato in Italia per la realizzazione di nuovi impianti da parte di un operatore straniero. Ulteriori interventi volti ad aumentarne la flessibilità e quindi la produttività complessiva sono stati finanziati negli ultimi anni.

Axpo ha inoltre promosso e avviato il progetto per la realizzazione del TAP (Trans Adriatic Pipeline), il metanodotto che collegherà l’Italia, attraverso l’Adriatico e i Balcani, ai paesi produttori del vicino e Medio Oriente. Questo investimento, per quanto limitato in Italia al tratto terminale dell’infrastruttura, rappresenta la maggiore iniziativa per il trasporto di gasin corso di realizzazione verso l’Europa e consentirà l’apertura di un nuovo canale strategico di approvvigionamento per il sud del continente, rendendo l’Italia un hub ancora più significativo per tale commodity.

Il panorama degli investimenti in Italia

Secondo un’analisi sul 2016 di Althesys, il think tank che analizza l’economia dell’energia e che pubblica il rapporto Irex sulle fonti rinnovabili, tra nuovi impianti e acquisizioni sono stati investiti in Italia 1,1 miliardi di euro per le rinnovabili.

Gli investimenti esteri in Italia mostrano un trend guidato principalmente da acquisizioni e fusioni (86% del totale) e marginalmente da accordi e forniture tecnologiche (11%). Questa segmentazione delle operazioni è un segnale che indica una certa riluttanza dei player esteri a investire in nuovi impianti e nuovi progetti.

La situazione degli investimenti esteri da e verso l’Italia è totalmente ribaltata: infatti, se il grosso degli investimenti esteri in Italia consiste nell’acquisizione di impianti già esistenti, gli investimenti italiani all’estero è dedicato a nuovi impianti. 

Perché l’Italia perde appeal

Secondo l’Aibe Index realizzato dal Censis per l’Associazione italiana delle banche estere la capacità dell’Italia di attrarre capitali stranieri è sempre minore.

Oltre alla mancanza di una normativa chiara e completa che regolamenti il settore, a penalizzare il nostro Paese in termini di capacità di attrarre investimenti concorrono anche l’instabilità politica, il carico e l’indeterminatezza fiscale e i lunghi tempi normativo-burocratici uniti a quelli di una giustizia civile troppo lenta.

Il carico fiscale complessivo (il cosiddetto total tax rate) che aziende e cittadini italiani devono sopportare è del 64,8%, 25 punti percentuali superiore alla media dei Paesi europei.

Inoltre, a gravare sulle imprese che operano in Italia è anche il tempo per l’adempimento degli oneri burocratici: sono necessarie ben 269 ore lavorative.

A livello politico bisogna ricordare l’uscita dell’Italia nel 2016 dalla Carta europea dell’energia, trattato europeo a cui aderiscono 53 paesi, siglato nel 1994, che definisce norme e principi comuni con l’obiettivo di dare certezze giuridiche agli investimenti stranieri e che era diventato punto di riferimento per il settore dell’energia.

Il recesso dal trattato danneggia l’attrattività dell’Italia, in quanto genera profonde incertezze per gli investitori stranieri nel nostro Paese.

L’indice vede scivolare l’Italia all’ultimo posto della classifica dei paesi più attrattivi, segna infatti un netto calo passando da un valore di 47,8 registrato l’anno scorso a 40,3. Vale a dire 7 punti in meno.

Tra i paesi più attrattivi Cina e Germania si collocano in cima alla graduatoria, seguiti da Stati Uniti e India. A seguire poi si posizionano Gran Bretagna, Francia, Spagna, Brasile e Russia.

C’è però una speranza: l’Italia viene considerata attrattiva per la qualità delle risorse umane, infrastrutture e sistema bancario. Punti di forza e fattori su cui puntare, facendo leva in particolar modo sull’eccellenza dei professionisti come nel caso sopracitato di Axpo Italia, che punta tutto sul valore del suo team.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il corporate website e la pagina Linkedin di Axpo Italia.

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Axpo Italia e Axpo Energy Solutions scendono in campo per rispondere alle sfide energetiche

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  • 20 Febbraio 2018

In un mondo dell’energia che diventa sempre più complesso, Axpo fonda Axpo Energy Solutions Italia per rispondere alle sfide del futuro con l’innovazione.

costi energetici per la produzione di energia sono sempre più elevati. Se vent’anni fa era sufficiente il contenuto energetico di 1 barile di petrolio per estrarne 100 (EROEI Energy Return On Energy Invested = 100), oggi è necessario come minimo “spendere” 10 barili.

Anche il “contenuto energetico” necessario per produrre energia rinnovabile è molto elevato, con un EROEI inferiore a 10 e talvolta vicino all’unità (ovvero un impianto di produzione arriva a ripagare a stento, nella sua vita, il costo energetico necessario a costruirlo).

Questo rende sempre più necessario risparmiare energia in modo intelligente. Inoltre, è sempre maggiore la volontà di ridurre la propria carbon footprint e di comunicare ai propri stakeholder e clienti un’immagine sostenibile, puntando in maniera crescente a fonti alternative e all’utilizzo di energie rinnovabili.

Per rispondere alle necessità di risparmio energetico e di produzione da fonti rinnovabili, sono diverse le aziende attive nel settore dell’efficienza energetica come Axpo che in Italia è presente con la società Axpo Energy Solutions.

Axpo Energy Solutions Italia nasce nel 2017 dal rebranding di Energy Plus e dalla cessione del ramo di azienda dell’efficienza energetica, come società distaccata, forte dell’esperienza del Gruppo in questo ambito, dedicata nello specifico a progetti di efficientamento energetico e di generazione distribuita da fonti rinnovabili.

Axpo Energy Solutions Italia ha subito ottenuto la certificazione UNI 11352.

La UNI CEI 11352 è la norma italiana che stabilisce i requisiti per le società che svolgono il ruolo di Energy Service Company (ESCo). Infatti, una ESCo deve possedere determinate capacità (organizzativa, diagnostica, progettuale, gestionale, economica e finanziaria) per poter offrire ai propri clienti servizi di efficienza e risparmio energetico.

La certificazione abilita Axpo Energy Solutions a generare titoli di efficienza energetica (TEE), i cosiddetti certificati bianchi, che sulla base di comprovate opere ed interventi di efficientamento energetico consentono il riconoscimento di un contributo economico, e ad effettuare diagnosi energetiche.

Axpo Energy Solutions, è l’azienda-partner ideale in Europa per soluzioni di efficienza energetica e utilizzo di energie rinnovabili. Tra i principali servizi e tecnologie offerte troviamo:

  • Energy audit e servizi di Certificazione energetica (ISO 50001)
  • Energy monitoring e ottimizzazione degli impianti
  • CHP e CCHP (cogenerazione e trigenerazione)
  • Edifici efficienti (cappotti termici, autoproduzione)
  • Impianti illuminotecnici ad alta efficienza
  • Fotovoltaico on site
  • E-mobility con veicoli elettrici o ibridi plug-in e stazioni di ricarica

I servizi di efficienza energetica

La prima finalità dei servizi offerti da Axpo Energy Solutions è quella di abbassare i costi dell’energia per aziende e privati, attraverso consumi intelligenti che consentono di risparmiare.

I servizi previsti includono la definizione di una strategia per raggiungere obiettivi di efficienza energetica, attraverso la selezione delle migliori soluzioni e delle tecnologie più avanzate, incluso il supporto nell’installazione, la manutenzione e l’assistenza remota.

Axpo Energy Solutions garantisce anche l’indipendenza dal contratto di fornitura e le migliori offerte con condizioni particolari per la fornitura di energia/gas.

La proposta di Axpo è un contratto di servizio a medio termine (noleggio e monitoraggio) separato dal contratto di fornitura di energia elettrica e gas. Il cliente può beneficiare di uno sconto fedeltà sul costo annuale qualora decida invece per una fornitura integrata.

Il prezzo è personalizzato in base al risparmio energetico generato dai progetti portati avanti insieme al cliente. Numerosi casi di studio di successo dimostrano che il risparmio atteso può arrivare al 50% del consumo annuale originario.

Aziende sempre più green

Le grandi e piccole aziende sono sempre più attente ad integrare soluzioni energetiche che migliorino la loro impronta ecologica. Nell’ottica di avere una footprint sempre più verde, un gruppo di aziende si è posto l’obiettivo di soddisfare il 100% del fabbisogno energetico utilizzando solo energia rinnovabile.

Sono circa 90 le organizzazioni in tutto il mondo che seguono questa tendenza e che hanno promosso il gruppo RE100, finalizzato ad incentivare opere di efficientamento energetico, la produzione di energia rinnovabile direttamente sul posto, l’approvvigionamento di energia rinnovabile generata da fonti green.

In questo contesto si inserisce Axpo Green Energy, un percorso in tre fasi che garantisce l’approvvigionamento da fonti rinnovabili, partendo dalla selezione di Garanzie d’Origine specifiche, all’accordo diretto con un produttore rinnovabile per la cessione dell’energia (certificata) su medio-lungo periodo, fino allo sviluppo di impianti di autoproduzione on-site.

Axpo e la partecipazione della domanda ai Servizi di Dispacciamento

In seguito all’apertura del mercato per il servizio di dispacciamento (MSD) alla domanda elettrica, (attraverso la delibera 300/2017/R/eel), è stata attivata una procedura concorsuale per l’approvvigionamento a termine di risorse per il dispacciamento.

Axpo Italia ha partecipato al progetto pilota e vinto l’asta per l’assegnazione della capacità a termine di risorse per il MSD,raggiungendo una capacità complessiva pari a 12MW. La procedura prevede la selezione di soggetti titolari di UVAC, Unità Virtuali Abilitate al Consumo, attraverso una gara a ribasso, a partire da un corrispettivo unitario su base annuale pari a 30.000 €/MW/anno, con assegnazione di tipo “pay as bid”.

Axpo Energy Solutions Italia, al fine di abilitare i suoi clienti alla partecipazione al mercato della domanda, che ritiene essere una grande opportunità per l’efficientamento del sistema elettrico, abilitante alla figura del “prosumer” attraverso il meccanismo delle UVAC, fornisce le migliori soluzioni hardware, software e di connessione.

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