Sono state assegnate nella sede della Regione Lazio le Bandiere Blu 2010, i riconoscimenti che ogni anno premiano le spiagge italiane.
Prima di entrare nel dettaglio delle località balneari premiate, c’è da tenere in considerazione il fatto che le Bandiere vengono assegnate non solo per la limpidezza delle acque ma anche per una serie di altri parametri. Tra questi le politiche di gestione ambientale e turismo sostenibile intraprese dai Comuni come ad esempio la raccolta differenziata sulle spiagge, la percentuale di aree verdi, la presenza di piste ciclabili, il controllo degli scariche i la presenza di depuratori funzionanti.
Dall’altra parte sono di fondamentale importanza l’accesso alle spiagge per disabili e la presenza dei servizi per le famiglie e per i più piccoli.
Tutti questi fattori concorrono ad assegnare i premi e se regioni com la Sardegna, la Sicilia, la Puglia hanno avuto poche bandiere non è certamente per la messa in discussione del suo mare cristallino, tra i più al mondo. Così come le tante bandiere della Riviera Romgnola vanno interpretate con la ricerca e l’impegno delle istituzioni locali verso la sostenibilità ambientale dei loro impianti balneari.
La Regione con il maggior numero di bandiere è la Liguria cn 17, seguita da Marche e Toscana con 16. Ottimi piazzamenti anche per Abruzzo e Campania con la provincia di Salerno sugli scudi. Fanalini di coda Molise e Basilicata.
Se si analizzano i numeri delle Bandiere assegnate dalla Fee – Foundation for Environmental Education- sembra che ci debba essere pò di delusione invece per uno dei territori più belli d’Italia: il Salento. Il tacco d’Italia pugliese ottiene solo 3 Bandiere Blu – o 4 se si vuole includere Ostuni nel territorio salentino. Le tre località premiate sono Castro, Salve e Melendugno. Tuttavia la realtà è decisamente diversa: nel Comune di Salve infatti ci sono diverse località balneari che si possono considerare come premiate – Marina di Pescoluse e Torre Vado su tutte. Stesso discorso vale anche per Melendugno. Sulla costa del comune adriatico ci sono infatti Torre Specchia, Torre dell’Orso e San Foca, località tra le più visitare nei mesi estivi non solo del Salento ma dell’intero mezzogiorno italiano.