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Il Gir de la Serca è uno dei percorsi più apprezzati da chi “corre sul serio” per la completezza del percorso, ma anche per il suggestivo scenario che offre agli atleti: chi visita Mozzanica non pu˜ò che rimanere colpito dalla bellezza del nostro centro storico e dal verde rigoglioso del nostro territorio circostante.

AVIS Mozzanica con tutti i suoi volontari e partner inoltre offre da sempre un’accoglienza che non si dimentica facilmente: l’organizzazione tutta è veramente ottima. Non lo diciamo noi, ma i partecipanti che a tutt’oggi sono sempre stati prodighi di complimenti.

Non è da noi vantarci, non è nel dna degli Avisini, ma in questo caso il lavoro svolto, che impegna circa un centinaio di persone tra tutte le associazioni del comune, merita veramente un applauso, in quanto è tutta la comunitàˆ di Mozzanica che offre il proprio contributo.

Tante sono infatti le difficoltˆà che AVIS Mozzanica (come del resto tutte le associazioni) deve sostenere, soprattutto in questo periodo non facile per le aziende, per reperire i fondi necessari per organizzare questa gara, che è ormai diventata un classico imperdibile.

Solo grazie al contributo dei concittadini e degli sponsor che ci danno il proprio sostegno offrendo ognuno ci˜ che gli  consentito, che anche quest’anno possiamo dire con orgoglio

“ce l’abbiamo fatta!”.

Quindi grazie a chi ci supporta da sempre per la buona riuscita del Gir de la Serca.

Le iscrizioni sono aperte a tutti e si svolgeranno con qualsiasi condizione metereologica.

I partecipanti dovranno essere fisicamente idonei e dichiaranti tacitamente, all’atto dell’iscrizione, di essere in regola con le disposizioni di legge emanate dal Ministero della Sanitˆà previste per le attivitˆà agonistiche (copia del certificato di idoneitˆà medica).

All’iscrizione tutti gli atleti devono consegnare obbligatoriamente copia del certificato medico di idoneitˆà agonistica all’atletica leggera in corso di validitˆ, per il periodo delle prove a cui si prenderˆ parte, unitamente alla presentazione della tessera F.I.D.A.L. o U.I.S.P. o enti associati.

ORE 19.15 – RITROVO PRESSO PARCHEGGIO DI VIA DELLA FONTANA

La scorsa edizione ha visto una grande partecipazione, oltre alle aspettative: 77 giovanissimi che hanno partecipato alla corsa dedicata ai ragazzi, 281 adulti che hanno partecipato alla corsa competitiva e 120 alla corsa non competitiva.

Tutti gli anni destiniamo premi per i vincitori delle varie categorie (le prime 5 donne per categoria, le prime 3 donne di Mozzanica, i primi 5 uomini per categoria, i primi 3 uomini di Mozzanica) e un regalo a tutti i partecipanti.

Il Gir de la Serca si svolge per 2 giri, per un totale di 7,120 km, parte nel centro storico di Mozzanica, parte tra il verde del parco del fiume Serio”.

Tanti iscritti quindi non solo tra i cittadini di Mozzanica, ma soprattutto da parte degli atleti che provengono al di fuori del Comune.

La gara impegna per circa 4 mesi di lavoro circa 60 volontari, comprendendo tutte le associazioni che oltre all’AVIS contribuiscono alla buona riuscita dell’evento.

L’AVIS quindi in primo piano, vuole sottolineare il forte legame tra lo sport e la donazione di sangue: “Il Gir de la Serca” è un momento importante per la nostra sede comunale, che ci permette di ampliare la nostra visibilità, incentivando l’iscrizione di nuovi donatori. In particolare vogliamo sensibilizzare i più giovani, i potenziali donatori che con lo sport hanno un forte legame. Partecipando alla corsa iniziano ad essere più vicini anche all’AVIS stessa, arrivando poi a condividere con noi che siamo già donatori, non solo questo bel momento di sport, ma anche successivamente il gesto del donare il proprio sangue”.

L’AVIS di Mozzanica oltre all’amministrazione comunale di Mozzanica che come sempre dà il patrocinio alla corsa, vuole ringraziare la Polisportiva Oratorio di Mozzanica, la Protezione Civile, La Croce Bianca, l’associazione Mozzanica Beach Volley, il Gruppo Alpini, la Pro loco e l’Associazione Carabinieri, senza l’aiuto dei quali non avremmo potuto organizzare la corsa.

Contatti: Alessandro Castelli
Tel. 3480466345 Email [email protected]
www.avismozzanica.it

Il 5 Luglio si terrà la prima notte bianca a Fornovo San Giovanni.
Dalle ore 19 per tutto il territorio del centro comunale, suddiviso in aree, si terranno eventi di vario genere: spettacoli, intrattenimento, musica, arte, gastronomia, tutto basato sul concetto del KM0.

“Vogliamo valorizzare i nostri commercianti, le nostre aziende, i nostri locali e, più in generale, presentare tutte le potenzialità di cui il nostro comune, seppur piccolo, dispone” spiega Fabio Carminati, assessore alle politiche giovanili, sport e cultura “La notte bianca vuole essere un momento di incontro che dia un ritorno a Fornovo, soprattutto in termini di socializzazione”.

Ma perchè una Notte Bianca?
Prosegue Carminati “I momenti di incontro, le occasioni per rivedersi, sono basilari nella vita di un paese come il nostro. Tendenzialmente la piazza è il luogo in cui ci si incontra: il concetto di notte bianca amplifica ancora di più le peculiarità della vita di piazza, rendendo vivo tutto il paese. La notte bianca offrirà a tutti i cittadini di Fornovo, ma anche a quelli dei comuni vicini, un’occasione per ritrovarsi, divertirsi, svagarsi e anche conoscersi”.

A Fornovo si era mai organizzato un evento simile?
“Un’amministrazione ha sempre a cuore tutte le problematiche del comune che si trova a gestire” precisa Carminati “Necessario è mettere il massimo impegno per fare vivere il centro, creando occasioni di incontro tra i cittadini. Eventi, feste, celebrazioni… a Fornovo S. G. ce ne sono parecchie, gestite in gran parte dalle Associazioni. Non avevamo ancora intrapreso un percorso così importante con i commercianti e gli esercenti: abbiamo raccolto spunti, ascoltato le richieste e compreso le necessità dei nostri concittadini. Sono quindi nate idee per rendere più vivo il centro storico. E che cosa c’è meglio di una notte bianca per fare vivere il nostro centro paese? Stare insieme. Questo è il senso”.

Quali mezzi avete messo in campo per questa la Notte bianca?
“Il volontariato per la messa in opera e il passaparola spontaneo sono i nostri cardini per ottimizzare i costi in questo periodo. Cittadini volontari stanno supportando la realizzazione dell’iniziativa, mentre a livello di mezzi di comunicazione, stiamo utilizzando i social media (Facebook in primis) e i classici mezzi (affissioni e volantinaggi). In tal modo riusciremo a coinvolgere tutte le fasce di età”.

Facebook in particolare sarà lo strumento maggiormente utilizzato da tutti gli esercenti per promuovere le proprie attività: la campagna social segue infatti un preciso coordinamento che prevede la pagina dell’evento (La Notte Bianca di Fornovo) come centro di divulgazione e le pagine dei bar e esercizi che condividano i post.
“La viralità della campagna ci supporterà nella promozione dell’evento, al di la del nostro comune, verso i paesi limitrofi” dice Fabio Carminati “tutto in maniera spontanea, in un moderno passaparola. Nelle settimane di campagna, nella pagina Facebook esporremo il programma, le attrazioni, le zone del paese, i locali e i negozi che aderiscono a questa prima importantissima iniziativa. Giorno per giorno”.

“Sveglia! è notte!”” è lo slogan dell’evento: un invito a mantenere vivo il centro del paese, a non utilizzare il proprio comune come “dormitorio”, come talvolta si tende a fare, ma viverlo appieno condividendo esperienze e soprattutto stando insieme!

…e la notte è il momento più bello!