Per tutto il mese il capoluogo lombardo vedrà l’esposizione delle opere dello scultore Bodini alla galleria Ghiggini di Varese. Ci si può spostare sul territorio con la bicicletta e dormire in uno degli hotel e B&B Road to Wellness nelle vicinanze
Varese ha in cartellone per tutto il mese di ottobre un’interessante esposizione dedicata allo scultore Floriano Bodini: le sue opere saranno ospitate alla galleria Ghiggini di Varese nella mostra “Il segno dell’anima nell’arte di Bodini” fino al 7 novembre. Bodini, nato a Gemonio e scomparso cinque anni fa, è uno dei maestri del Realismo esistenziale e i suoi lavori verranno esposti dagli Amici di Piero Chiara anche nella sezione Arte del Festival del Racconto 2010. Tra le testimonianze dell’arte di Bodini, alla galleria Ghiggini saranno in mostra incisioni, opere grafiche, piccole sculture, un repertorio fotografico e alcuni oggetti inediti dell’artista.
Per chi volesse spostarsi nella provincia di Varese e fare alcuni tratti in bici, sono a disposizione le e bike Road to Wellness – Territorio per il Benessere. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere il cicloturismo e la mobilità dolce in mezzo alla natura e mette a disposizione, oltre alle biciclette a pedalata assistita, un GPS Logger per orientarsi e creare i propri percorsi.
Sono inoltre numerosi gli hotel e B&B Road to Wellness per chi volesse pernottare in zona; a Varese si può scegliere tra l’Art Hotel Varese, l’Ata Hotel, il City Hotel Varese, l’Hotel Relais Sul Lago e l’Hotel Ungheria. Come tutte le strutture Road to Wellness, anche la posizione di questi alberghi è vicino a tre percorsi geolocalizzabili (attraverso TraceyMyWorld) e ciclabili, in ognuno è a disposizione dell’ospite una mappa descrittiva di tutti i percorsi della regione, c’è l’assistenza garantita alla propria bici e si può noleggiare una e bike; si può inoltre soggiornare per una sola notte e il trasporto bagagli verso un’altra struttura Road to Wellness è gratuito.
Road to Wellness offre al turista i mezzi per conoscere meglio il territorio del Varesotto e del Mendrisiotto e le sue attrattive artistiche attraverso il cicloturismo, il contatto con la natura e l’utilizzo della bici.