Venerdì 8 settembre, alle ore 21:00, Blandizzi inaugura il suo “Solo Acoustic Tour” con un concerto nel suggestivo Chiostro di San Domenico Maggiore, nell’ambito di “Estate a Napoli 2017”. Un live intimo, tutto da vivere, che il cantautore propone da solo sul palco; un concerto pensato come una sorta di racconto che attraversa tutte le esperienze della sua carriera, nella sua più vera identità. Ancora un modo per mettersi alla prova, dopo l’esperimento dello scorso anno, che fu un gran successo. Tutto gira intorno alla canzone, tra le melodie e l’aria che vibra, una formula essenziale e molto più autentica. La sua musica, per l’occasione, prediligerà particolarmente il folk, la parola cantata, le storie, le radici. Il cuore pulsante è la sua voce, la sua chitarra e la voglia di essere lì. La leggerezza e la forza del suono e quel suo raccontare l’amore, si alternano con la parte più incisiva del suo repertorio, legata ai temi sociali. Il viaggio non si ferma, proseguendo con la stessa passione e il piacere di sempre, lasciando un segno, grande o piccolo che sia. Un artista eclettico in continua crescita, con alle spalle eccellenti collaborazioni: Sergio Bruni, Dirk Hamilton, James Senese, Antonio Onorato, Joe Amoruso, Gigi De Rienzo, Agostino Marangolo e tanti altri. Nonostante le grandi difficoltà di un mercato musicale saturo, come gli ormai pochi spazi, la storia continua. Lino Blandizzi libera il suo spirito creativo, alternando all’attività live, il progetto del suo prossimo album, fortemente motivato a farsi ispirare dalla poesia e costruirci un mondo, quel mondo fatto di suoni naturali e acusticamente significativi dei luoghi. Sempre sorprendente, con tante anime ancora da offrire e da scoprire. Un bilancio sicuramente positivo per Blandizzi con una storia artistica di grande rispetto. Lo scorso anno in occasione dei suoi 25 anni di carriera, nel Castello del Maschio Angioino, gli è stata consegnata una benemerenza del Comune di Napoli.
Marzo Donna 2015: Blandizzi in concerto
Uno degli appuntamenti del “Marzo Donna 2015″ sarà il concerto di Lino Blandizzi venerdì 6 al “Discovery” a Napoli alle ore 21:00 in via G. Imperatrice (traversa via Jannelli). Il cantautore proporrà con la sensibilità che gli è propria, attraverso le sue canzoni, una visione attenta alle tematiche del mondo femminile, non solo dal punto di vista celebrativo ma anche per gli aspetti connaturati al loro valore intimo e sociale. Diversi progetti con e a favore delle donne, hanno visto la partecipazione di Blandizzi a più manifestazioni come la “Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne”, il laboratorio di scrittura creativa “San Suu Kyi” nel carcere femminile di Pozzuoli, il “Festival della letteratura al femminile” di Narni “Alchimie e linguaggi di donne”. Con lui sul palco: Claudio Romano alla batteria, Davide Afzal al basso, Tony Miele alla chitarra. Ingresso con prenotazione – Info: 3470474874
Blandizzi Rock nei Club
Parte da Napoli il tour di Blandizzi dedicato esclusivamente ai club e in attesa del suo nuovo album. In una dimensione decisamente inedita ed intrigante, il cantautore partenopeo si esibirà all’Archivio Storico, giovedì 12 febbraio 2015 alle ore 22:30, (Via Alessandro Scarlatti, 30) proponendo la sua anima più rock, quella che l’aveva visto protagonista ai suoi esordi all’inizio degli anni novanta. E proprio da quel periodo, oltre che dal suo ultimo album “Il Mondo sul Filo”, Blandizzi proporrà brani come “Cercasi esorcisti”, “Energia”, “Fuori dal mondo”, “Siamo lontani”, (canzone incisa in duetto con il songwriter americano Dirk Hamilton), “Meglio del Paradiso”, “Tutto quello che mi resta”, una versione rock della sua filastrocca “Abbiccì” impreziosita dal riff di chitarra di “Come As You Are” come omaggio ai Nirvana e a Kurt Cobain, e molti altri tratti dalla sua lunga carriera. Lo scopo essenziale di questa performance sarà liberare lo spirito della musica d’autore nel contesto decisamente più caldo e diretto del piccolo club. Infinite le partecipazioni del musicista ad importanti manifestazioni e trasmissioni televisive, si va dal Midem di Cannes fino al premio Rino Gaetano, al festival di Primavera, oltre che al Grammy Europeo di Rai 1, il Roxy Bar, il Girofestival, etc. Con lui sul proscenio dell’Archivio del Rock: Claudio Romano alla batteria, Davide Afzal al basso e Luigi Stazio alla chitarra. Una serata da degustare come un ottimo vino rosso d’annata, con l’energia ed il coinvolgimento che Blandizzi saprà certamente trasmetterci con la sua musica.
Domus Ars: Blandizzi in concerto
Domenica 14 dicembre 2014 alle ore 18:00 alla Domus Ars in via Santa Chiara 10 c, a Napoli, si terrà il concerto del cantautore Lino Blandizzi che proporrà i suoi brani in chiave acustica con gli Ondanueve String Quartet, il pianista e fisarmonicista Enzo Grimaldi, il chitarrista Luigi Stazio e il pianista Dario Casillo. L’evento prende il titolo della canzone “Nessuno è più diverso” scritta da Blandizzi insieme agli studenti del laboratorio di musica “Comporre una canzone” dell’Istituto Pitagora di Pozzuoli da lui diretto, quest’anno tra i vincitori del terzo premio “Trofeo Nazionale della Nuova Musica Italiana” di Radio Italia.
Un brano sulla “diversità” che diventa ancora più incisivo grazie a un percorso intrapreso da Blandizzi con le Donne del carcere femminile di Pozzuoli, con l’intento di creare un canale di comunicazione con il mondo esterno. Il progetto, nell’ambito del laboratorio di lettura e scrittura, ha condotto le Donne a contribuire, insieme all’artista, all’adattamento del testo originale adeguandolo alla propria esperienza.
La canzone è stata incisa dal cantautore anche con le voci delle stesse Donne della casa circondariale e pubblicata in un CD singolo che per l’occasione verrà presentato insieme al libro Anime Bianche – Racconti dal carcere.
Il concerto di Blandizzi vedrà la partecipazione straordinaria dell’attrice Anna Maria Ackermann che presterà la propria voce alle testimonianze scritte in prima persona dalle detenute.
L’artista interpreterà i brani più significativi del suo percorso artistico, tra cui “Voglio un’anima”, brano vincitore del “Premio Rino Gaetano”, “Siamo lontani”, riproposto nel precedente album “Il mondo sul filo” in duetto con il bluesman americano Dirk Hamilton, “Sono qui”, “Vieni donna del sud”, “Salvate Venere, salviamo Venere”, “Vierno Vattenne” poesia di Luigi Compagnone da lui musicata e molte altre ancora. Non mancheranno gli omaggi a Lucio Dalla, De Gregori, Edoardo Bennato e Sergio Bruni, con cui Blandizzi ha avuto l’onore di duettare nel brano “Ma dov’è”, ultima incisione del Maestro.
Interverranno con una performance di danza contemporanea Simona Perrella e Annalisa Paglierucci
Infine, l’artista ricorderà Mango, dedicandogli un brano per la sua prematura scomparsa.
Blandizzi ospite alla “Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne”
Il cantautore Lino Blandizzi interverrà alla “Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne” il 25 novembre 2014 alle ore 11 in Piazza 2 marzo 1970 per la manifestazione organizzata dal Comune di Pozzuoli – Assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con la Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Pozzuoli, l’Associazione Febe Onlus – Il cerchio delle donne e il Coordinamento Donne Flegree. Su iniziativa dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Alfonso Trincone aderiscono i seguenti Istituti Secondari: G.Falcone, I.S.I.S Quarto, E. Majorana, Pareto, Pitagora, Petronio, Tassinari e Virgilio. Il corteo partirà alle ore 10:00 dal Belvedere di Via Pergolesi (di fronte alla Casa Circondariale) per dirigersi verso Piazza 2 Marzo 1970 dove ci saranno diverse performance teatrali, musicali, mostre artistiche e altro. Ad accogliere il corteo ci saranno le confederazioni unitarie CGIL, CISL e UIL.
NARNI: AL VII FESTIVAL DELLA LETTERATURA, BLANDIZZI LIVE ACUSTICO
VII Festival Internazionale della Letteratura, Saggistica, Filosofia, Arte al femminile “Alchimie e Linguaggi di Donne” che si svolge a Narni, tra le tante proposte anche il live acustico del cantautore Lino Blandizzi.
L’Ideazione e l’organizzazione è, come dall’inizio di questo consolidato cammino, di Esther Basile, studiosa di linguaggi filosofici e poetici, e vede la collaborazione prestigiosa dell’Istituto italiano per gli Studi filosofici di Napoli, dell’Associazione Eleonora Pimentel, dei Comuni di Narni e di Sangemini, con la Biblioteca di Terni, l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati.
Le scritture femminili e i viaggi è il tema conduttore di questa edizione che si svolge dal 18 al 21 settembre 2014, intorno alla quale si intrecciano discorsi da più punti di vista, da quello letterario a quello filosofico, al sociale, all’artistico mettendo al centro degli interessi anche i temi teatrali e dell’editoria.
Un tavolo particolare quello legato ad Anna Maria Ortese nel suo centenario della nascita condotto da Elio Pecora, Matilde Tortora, Lucia Stefanelli, Rosy Rubulotta. Fra le tante proposte c’è un Tavolo, coordinato da TIziana Bartolini, sui Diritti delle Donne e Femminicidio e Politica delle donne con la partecipazione – tra le tante esperte – di Barbara Terenzi, Barbara Custodi, Luisa Festa, Adriana Buffardi, Robetta Isidori e Commissione Pari Opportunità di molti Comuni.
E’ prevista la presentazione del libro sulla Ortese di Esther Basile (edito da Ali&No nella Collana Le Farfalle diretta da Clara Sereni), che sabato 20 alle 17 presso il Museo Eroli di Narni sarà affidata a Sandra Petrignani e Elio Pecora.
Intenso il programma degli interventi e dei libri presentato e sisegnalano, tra le altre, le presenze di Elio Pecora, Anna Maria Ackermann, Barbara Alberti, Marosia Castaldi, Sandra Petrignani, Wanda Marasco, Matilde Tortora, Anna Forgione, Musiche di Lino Blandizzi, Susanna Canessa, Nicola Rando, dei Registi Carlo Damasco e Riccardo De Luca. Insomma un cartellone, fitto di proposte, di punti di riflessione e preziosa occasione di incontri vissuti sul filo della comunicazione e dell’approfondimento. Il Museo Eroli e la Chiesa di San Domenico in Narni e la Biblioteca di Terni sono lo scenario consono e ospitale del Festival come pure la Chiesa di Santa Maria Maddalena in Sangemini e il giardino Casco in Stifone, luoghi di particolare specificità paesaggistica e naturale. Le riprese video e foto sono affidate a Rosy Rubulotta che coglie e storicizza la particolare atmosfera interpretativa ed espressiva che avvolge le partecipanti e gli spazi del Festival.
Un Festival che si conferma l’appuntamento atteso dell’anno fra le studiose provenienti da tutta Italia, ma anche dalla Croazia, dalla Spagna, dalla Francia; con la presenza della studiosa portoghese Iaia De Marco.
Una cittadina, Narni, che diventa ancora una volta luogo di confronto e di armonia culturale.
ESTATE A NAPOLI 2014: SUCCESSO PER BLANDIZZI AL MASCHIO ANGIOINO
Estate: tempo di eventi e di esplosioni di emozioni in musica ma anche di successi calcistici.
Una bella competizione insomma, dalla quale la musica esce vincitrice e protagonista del weekend partenopeo.
Infatti, nonostante la prima partita del Napoli al San Paolo e tanti eventi in città, sabato 2 agosto bagno di folla e coinvolgimento per il concerto del cantautore partenopeo Lino Blandizzi, svoltosi sugli spalti del Maschio Angioino.
L’esordio della serata è affidato al brano “Voglio un’anima” canzone tra i vincitori nel 1990 del “Premio Rino Gaetano”.
A fare da cornice, alle note i gesti fluidi ed i passi di danza di Simona Perrella.
La voce di Blandizzi, che regala al pubblico interpretazioni intense, tocca le corde dell’anima e riesce ad emozionare.
Un excursus nel suo percorso in musica da “Sono qui” sino ad arrivare ai brani di denuncia musicale tratti dal “Mondo sul filo” suo ultimo lavoro discografico
Le parole sono pietre e possono raggiungere la coscienza: parole che denunciano la violenza sulle donne e le ferite inferte all’ecosistema che sia scoppiando a causa degli eccessi e dell’incuria della condotta umana.
Ad accompagnarlo sul palco gli “Ondanueve String Quartet” e il pianista Dario Casillo.
Parole d’ordine: internazionalità e multiculturalità grazie al magico duetto con la cantautrice statunitense Laura Crisci in “Siamo lontani” (brano inciso dal cantautore con il bluesman americano Dirk Hamilton) .
Intenso anche il brano che la cantante interpreta da sola, tratto dal suo ultimo album “All is Well”.
Cascate di emozioni quando salgono sul palco i bambini Saharawi, giunti anche quest’anno in Italia (il primo incontro con il cantautore partenopeo è avvenuto tre anni fa) grazie all’associazione “Bambini senza confini”.
Ispirata al loro sguardo ed alla loro vicenda la canzone “Il sorriso dei Saharawi” che i bimbi hanno cantato insieme a Blandizzi.
All’universo dell’infanzia è dedicata anche la canzone “Abbiccì” la filastrocca che ora si canta anche nel deserto del Sahara.
Altro momento capace di toccare le corde dell’anima è quello dedicato alle proprie radici che inizia con la canzone “Per la mia città”.
Ecco arrivare sul palco una guest star: si tratta del cantante e chitarrista partenopeo, di origini ispanico-american, Enrico Mosiello che prima interpreta la canzone” Rosa Maggese”, scritta da Totò, e poi si affida alla dolce musicalità della lingua spagnola con il brano “Que ganaste” .
A questo punto, irrompe sulla scena la forza di “Vierno vattenne”, scritta da Luigi Compagnone e musicata da Blandizzi, interpretata dal cantautore assieme a Mosiello in una splendida nuova versione in napoletano e spagnolo.
Spazio, inoltre, agli omaggi del cantautore a Lucio Dalla, Francesco De Gregori ed Edoardo Bennato.
A completare la serata, l’intervento del coro degli studenti del laboratorio di musica dell’Istituto Pitagora di Pozzuoli, che quest’anno sono tra i vincitori del 3° Trofeo della Nuova Musica Italiana con il brano “Nella mia terra” (scritto assieme allo stesso Blandizzi) ed interpretato nel corso del concerto.
Un ricordo in musica, intenso e struggente, che diventa anche denuncia della violenza negli stadi è stato dedicato anche alla prematura e tragica scomparsa del tifoso del Napoli Ciro Esposito.
Si continua con gli Ondanueve che regalano al pubblico un medley straordinario di Sting.
Gran finale con una versione corale di “Ma come fanno i marinai” di Dalla – De Gregori, interpretata, in un crescendo, assieme a tutti gli artisti ospiti della serata.
Un concerto magico da incorniciare tra i ricordi più belli.
Comune di Pozzuoli, Blandizzi: Evento commemorativo in ricordo delle vittime di Monteforte Irpino
Due eventi importanti alla memoria delle 40 vittime del bus precipitato lo scorso anno sull’A16 dal viadotto Acqualonga nei pressi di Monteforte Irpino. Col primo, il 28 luglio il comune di Pozzuoli ha dedicato una piazza alle vittime in occasione dell’anniversario. Il piazzale Palazzine di via Terracciano è stato ribattezzato, come “Piazza del ricordo”, nella zona Pozzuoli alta, nei pressi dell’Anfiteatro Flavio. Qui, in un’aria verde è stata deposta una stele in acciaio col nome delle 40 vittime, un’opera donata dall’artista Lello Lopez. La cerimonia di commemorazione è stata preceduta da una messa celebrata nella Basilica Cattedrale di San Procolo Martire al Rione Terra, dal vescovo di Pozzuoli, Gennaro Pascarella. In prima fila il Sindaco Vincenzo Figliolia, gli assessori, i consiglieri comunali, i rappresentanti delle forze dell’ordine e la partecipazione di circa mille persone. Il secondo evento commemorativo, nell’ambito di “Estate a Napoli 2014” si svolgerà il 2 agosto alle ore 21 nella cornice suggestiva del castello del Maschio Angioino di Napoli, dove vedrà protagonista il cantautore Lino Blandizzi artista di grande sensibilità che ha scritto una canzone in ricordo delle vittime dal titolo “Quelli con le ali”. Il brano verrà interpretato insieme col coro del laboratorio di musica dell’Istituto Pitagora di Pozzuoli e col coro dei ragazzi dell’Oratorio Santa Maria Goretti di Licola Mare. Blandizzi ricorderà anche la tragica scomparsa di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli, con un brano scritto contro la violenza e il razzismo negli stadi. Con il cantautore diversi artisti si esibiranno per dare vita ad una serata di musica e di forte emozione.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Carcere di Pozzuoli: Blandizzi in concerto di Natale
Una vigilia di Natale dedicata alla musica, alla poesia, al sorriso e alla speranza quella che trascorreranno le detenute della Casa circondariale di Pozzuoli. E’ questo il mix di ingredienti che caratterizzano il concerto, che si terrà all’interno del carcere dalle 10.00 alle 12.00 del 24 dicembre. Protagonista il cantautore partenopeo Lino Blandizzi, che ha messo il proprio talento e la propria passione a disposizione in forma gratuita, per sostenere una causa sentita ed importante. Parola d’ordine integrazione e reintegrazione. Saranno eseguiti alcuni brani del suo ultimo album “Il mondo sul filo”, assieme ad altri tratti dalle poesie di Eduardo De Filippo, Luigi Compagnone, Piero Antonio Toma. Nel repertorio ci saranno anche canzoni di Lucio Dalla, Francesco De Gregori e Sergio Bruni. Lo spettacolo si concluderà con l’esecuzione del brano, dedicato alla diversità ed alla necessità di mettere in atto un processo di reale integrazione, “Nessuno è più diverso”, composto dal cantautore insieme agli alunni del laboratorio di musica dell’Istituto scolastico Pitagora di Pozzuoli. Dato che il leitmotiv del brano è l’integrazione e la ricerca di una possibilità di vivere una vita piena e degna di questo nome, alcune detenute, divenute compositrici per un giorno, hanno rivisitato la versione che verrà eseguita inserendo delle parti che parlano della loro specifica condizione. Il concerto natalizio si inserisce tra le iniziative messe in campo nell’ambito della collaborazione di Blandizzi con il Laboratorio di “Lettura e scrittura” di Lina Spento, Maria Gaita e Francesca di Bonito. Un team in rosa che dal 2002 si prodiga per dare conforto alle ospiti del carcere e per rendere concreti ed operativi possibili strumenti di recupero e di reinserimento nella società.
Mirò: Blandizzi con Ondanueve String Quartet
E’ scattato il conto alla rovescia per l’inaugurazione di quello che si preannuncia come il nuovo protagonista delle notti partenopee, all’insegna di un equilibrato mix tra divertimento ed eventi culturali.
Si tratta del Mirò Special Club situato a via Piedigrotta, 10 (Na), che si inaugurerà sabato 5 ottobre alle ore 22.00. (Ingresso Libero)
Il nome non è stato scelto a caso ma si ispira all’arte di Joan Mirò, pittore e scultore che è stato capace di innovare il linguaggio artistico novecentesco con la spontaneità
utilizzata nell’uso del colore.
Allo stesso modo il club Mirò è caratterizzato da un design esclusivo e molto curato ed ha scelto di mettere al centro delle proprie serate gli eventi culturali.
Si parte proprio con una serata animata dalla musica d’autore rigorosamente live. A spandersi negli eleganti ambienti del Mirò saranno le note delle canzoni del cantautore Lino Blandizzi con gli Ondanueve String Quartet.
Una serata piacevole e divertente ma dove, pirandellianamente, trova spazio anche un pizzico di riflessione sul tempo che stiamo vivendo.
Dall’importanza della tutela del patrimonio culturale al monito contro gli affronti selvaggi all’ecosistema, passando per la denuncia della violenza alle donne, fino ad arrivare alla reinterpretazione di alcuni classici del patrimonio delle melodie partenopee.
Infatti, Blandizzi in attesa dell’uscita del suo nuovo album, presenterà in versione acustica alcuni brani dell’album “Il mondo sul filo” come “Vieni donna del sud”, “Sono qui”, “Il mondo scoppia” , “Siamo lontani”, brano interpretato in duetto con il bluesman Dirk Hamilton, etc.
Ed ancora classici come “Per la mia città” e Vierno vattenne”.
Un connubio, quello tra Blandizzi e gli Ondanueve String Quartet, che promette di regalare brividi ed emozioni.
Infatti dalla fusione dei due stili e delle rispettive potenzialità nascono nuove armonie musicali e sperimentazioni sonore, frutto di sapienti riarrangiamenti. Il quartetto ha già collaborato con l’artista anche in studio di registrazione. Progetti live di particolare rilevanza: “M.I.T.” con John Cale – Velvet underground – Parco della musica Roma e un tour con Emii Stewart.
La canzone d’autore di Blandizzi, quindi, si incontrerà, in un’alchimia suggestiva, con le sonorità frutto delle esecuzioni degli Ondanueve String Quartet incentrate su brani variegati da Mozart a Michael Jackson, Police, Piazzolla, Turtle Island, Queen, Chick Corea, solo per fare alcuni esempi.
Un vero e proprio melting pot musicale.
Con l’inoltrarsi della notte, si potrà ballare in un viaggio musicale dagli anni 70 ad oggi con il DJ Set di Angelo Zannelli.
Vincere la crisi attraverso la cultura. Questa la sfida lanciata da Rosario Peluso e Michele Palumbo, due imprenditori partenopei con una lunga storia e tanta esperienza alle spalle.
Un rilancio d’immagine, un nuovo modo di divertirsi con equilibrio e buongusto, che promette di percorrere tante tappe all’insegna di un modo etico di fare impresa.
Il concerto di Blandizzi di fine anno a Scampia
Grande festa di fine anno all’Auditorium di Scampia con il concerto di Lino Blandizzi su “Musica e legalità” tenutosi domenica 30 dicembre alle ore 18. L’artista ha presentato brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico “Il mondo sul filo” che si collegano al tema della serata e al clima di precarietà che sta vivendo in particolare la nostra città. Le parole e la musica di Blandizzi, accolte da numerosi applausi del numeroso pubblico presente, costituiscono l’ennesimo ingrediente che va ad inanellarsi ai tanti appelli e ai tanti sforzi che, dalle forze dell’ordine alle istituzioni, si stanno dispiegando perché a Scampia venga restituito un passaporto di vivibilità e di convivenza. Particolarmente gradite sono state le canzoni eseguite in omaggio a Lucio Dalla, a Francesco De Gregori e a Sergio Bruni, con il quale Blandizzi ha inciso in duetto il brano “Ma dov’è” (ultima registrazione del maestro).
L’evento promosso dal presidente della VIII Municipalità del Comune di Napoli avv. Angelo Pisani ha voluto essere un’iniezione di ottimismo e di speranza per tutti gli abitanti di questo quartiere. Dopo il concerto di Blandizzi sono state consegnate targhe di riconoscimento al questore di Napoli Luigi Merolla, al comandante dei Carabinieri Marco Minicucci, al comandante della Finanza Riccardo Rapanotti, ai giornalisti Carmine Spadafora de “Il Giornale” di Milano e Paolo Chiariello di Sky.
BLANDIZZI ALLA XIV GIORNATA NAZIONALE DEGLI AMICI DEI MUSEI
Sabato 6 ottobre alle 10.30, presso la Società Napoletana di Storia Patria nel Maschio Angioino, Blandizzi sarà ospite della XIV Giornata nazionale degli Amici dei Musei per interpretare in anteprima nazionale una canzone composta per l’occasione, “Salvate Venere, salviamo Venere”, un appello poetico e musicale in difesa del nostro patrimonio artistico. Questo nuovo brano è in piena sintonia con il suo recente album “Il Mondo Sul Filo” che vuole rappresentare la condizione attuale dell’uomo in precario equilibrio, dove tutto è in bilico. Blandizzi e l’incomprensibile indifferenza del mondo. “C’è chi pensa che i musei sono custodie del nulla, le biblioteche sono intralci, le mostre tempo sprecato”. Canzone per la tutela dell’arte italiana
Blandizzi a Pozzuoli per i terremotati dell’Emilia
ll cantautore Lino Blandizzi sarà il 30 settembre dalle ore 17.30 a Largo Sedile dei Nobili, Rione Terra in occasione di “Pozzuoli chiama Mirandola”, un evento spettacolo i cui proventi saranno devoluti alla popolazione di Mirandola, la cittadina emiliana semidistrutta dal terremoto del 20 maggio scorso. Blandizzi si esibirà con alcuni brani del suo nuovo album “Il Mondo Sul Filo” come: “Vieni donna del sud”, “Il mondo scoppia”, “Acqua” ecc. Le associazioni cittadine Amico del cuore, Cittadini di Pozzuoli, CittàMeridiana, Coailt, Dialogos, Febe, Progetto Continenti e Fabrizio Romano si sono riunite in un comitato per promuovere la raccolta fondi in favore delle zone terremotate. La scelta è caduta su Mirandola, piccolo comune di nobili ascendenze (vi nacque Pico della Mirandola, umanista e filosofo dalla leggendaria memoria). Con Lino Blandizzi saliranno sul palco anche gli studenti del laboratorio di musica da lui curato dell’Istituto scolastico Pitagora e che insieme canteranno “Nessuno è più diverso”, un brano che inneggia alla convivenza. Tra gli altri artisti, anche il cantautore Carlo Faiello.
Tra gli spettatori verranno estratti i biglietti che serviranno per partecipare all’estrazione delle opere d’arte offerte da importanti autori e autrici: Enzo Aulitto, Camminatelli Maria, Serena Caruso, Ciraci Antonio, Battista Dell’Isola, Mario Fiore, Nunzio Figliolini, Vittorio Gambardella, Antonio Isabettino, Renata Pagano, Antonio Testa, Fernando Visone e Daniela Zingone.
L’intero ricavato sarà devoluto a “La Nuvola”, centro diurno di servizi di ragazzi diversamente abili per conto di Mirandola e dell’Unione dei Comuni settentrionali della provincia di Modena. La manifestazione, che si avvale del patrocinio dei Comuni di Pozzuoli e di Mirandola, è idealmente dedicata alla memoria del puteolano Vincenzo Iacono che ha perso la vita durante la violenta scossa del 20 maggio.
SOLD OUT AL CONCERTO DI BLANDIZZI
Grande successo del cantautore Lino Blandizzi in concerto nella suggestiva cornice del Castello del Maschio Angioino. L’evento tenutosi venerdì 3 agosto nell’ambito di “Estate a Napoli 2012” ha richiamato tantissimo pubblico. Prima data del suo nuovo Tour “Il Mondo Sul Filo” dove l’artista racconta la condizione dell’uomo in precario equilibrio, i temi dell’acqua, del razzismo, della violenza sulle donne e del mondo in pericolo. Un pubblico attento e coinvolto per circa due ore di spettacolo è stato trascinato da intense emozioni che Blandizzi come sempre riesce a comunicare attraverso le sue canzoni dal sound raffinato, essenziale, energico, passionale e intenso. Le iniziative sono tante come i temi sociali infatti tra le tante un grande coro di ragazzi è intervenuto sul brano ”Acqua” per celebrare la battaglia vinta con i referendum contro la privatizzazione dell’acqua bene comune. Con lui sul palco ottimi musicisti: Roberto Perrone alla batteria, Arduino Lopez al basso, Dario Casillo alle tastiere, Giuseppe Scarpato alla chitarra e Glauco D’Ecclesiis alle percussioni. Blandizzi ha dato spazio anche agli studenti del laboratorio di musica da lui curato dell’Istituto Pitagora facendoli cantare con lui il brano “Nessuno è più diverso”. Tra il pubblico il cantautore ha salutato con molta commozione i venti bambini del saharawi da lui invitati ospiti in Italia di alcune associazioni che ogni anno danno tutte le cure di cui hanno bisogno. Un atto d’amore verso un popolo che da anni combatte una dimenticata guerra di liberazione. Una serata magica, una grande festa, un unico grande abbraccio che fisicamente e spiritualmente Blandizzi salda con il suo pubblico.
Blandizzi con gli studenti del Laboratorio di Musica
Giovedì 24 maggio alle 17 concerto del Laboratorio di Musica “Comporre una canzone” a cura del cantautore Lino Blandizzi nell’Istituto Statale Pitagora di Pozzuoli (Via Tiberio, 1). Una straordinaria esperienza per gli studenti che hanno frequentato il corso della durata di circa sei mesi, (novembre 2011 – maggio 2012). Fra teoria, analisi e armonia pratica, il principale obiettivo di Blandizzi è stato di esaltare tutte le potenzialità e la creatività degli alunni. Il risultato di questo percorso scolastico è racchiuso nel CD singolo “Nessuno è più diverso” (composizione finale di testo e musica), che i ragazzi (Zanzare Young Band) interpreteranno nel concerto. Il brano ha partecipato al “Primo Trofeo della Nuova Musica Italiana – 7 Note dalla Scuola” di Radio Italia, conquistando 9123 voti dalla giuria popolare e aggiudicandosi il decimo posto tra oltre un centinaio di canzoni partecipanti. Nonostante alcuni momenti in cui il gruppo veniva preso dalla pigrizia, dovuta alla stanchezza di tante ore trascorse a scuola è stato raggiunto un ottimo risultato dice Blandizzi e spera che i giovani possano sempre coltivare la propria creatività, sarebbero più felici e si costruirebbero comunità più forti e più sane. Nel corso del concerto gli studenti interpreteranno anche alcuni famosi brani nazionali e internazionali alternandosi agli attori del Laboratorio di Teatro a cura di Caterina Pontrandolfo con lo spettacolo “Un giardino di mezza estate…” e al Laboratorio di Fotografia a cura di Maria Di Pietro con la mostra “Dentro una fotografia”. Il molteplice progetto formativo “Una stanza tutta per noi” è stato realizzato grazie all’Associazione “Febe Onlus” nell’ambito del bando Perequazione per la progettazione sociale CSV Napoli. L’Associazione è nata nel 1998 per promuovere il confronto tra i generi, tra le generazioni e tra le diverse culture di appartenenza.
Blandizzi: Grande successo alla Mondadori
Lo Showcase del cantautore Lino Blandizzi svoltosi il 31 gennaio alle ore 18 alla Mondadori Centro Napoli di Piazza Trieste e Trento è stato seguito con grande entusiasmo da un pubblico numerosissimo. L’artista si è esibito in versione unplugged con brani tratti dal suo nuovo album “Il Mondo Sul Filo” (Clapo/Edel). Con voce intensa e di grande impatto emotivo Blandizzi inizia il suo showcase di presentazione con il brano “Sono qui” una sorta di “highway song” che viaggia sul ritmo trascinante di chitarre acustiche. Poi arrivano subito i brani dai contenuti più scottanti che rispecchiano la nostra attuale condizione in precario equilibrio: “Il mondo scoppia”, “Acqua” (condivisa da Padre Alex Zanotelli), “Vieni donna del sud”. Lo affiancano per l’occasione due ottimi musicisti: Roberto Giangrande al basso e Federico Luongo alla chitarra. Il giornalista, scrittore Piero Antonio Toma che ha introdotto l’evento ha sottolineato che l’album di Blandizzi rappresenta un altro aspetto importante, per esempio la magia che si crea quando fa coniugare la sua musica con la poesia. L’artista comunica in termini appassionati la propria coscienza civile, la sincera volontà di renderla contagiosa, e di diffonderla per creare una sorta di epidemia della consapevolezza di un mondo in declino. C’è anche spazio per una dolcissima ballad “L’azzurro pastello” che il cantautore ha dedicato a suo figlio. Infine, arriva l’interpretazione struggente di “Vierno vattenne” poesia di Luigi Compagnone da lui musicata, chiudendo così una bellissima serata tutta da ricordare. Nell’album contenente undici brani, c’è l’eccellente collaborazione di Dirk Hamilton che duetta con Blandizzi nel brano “Siamo lontani” e anche quella di musicisti come: Antonio Onorato, Maurizio Fiordiliso, Mariano Barba, Peppe Cozzolino, Guido Russo, Dario Casillo, Gianfranco Campagnoli, Nello D’Anna, Pippo Seno, Ondanueve String Quartet.
BLANDIZZI A RAI ISORADIO
Giovedì 19 gennaio 2012 alle ore 23.20 il cantautore Lino Blandizzi sarà ospite a Rai Isoradio nel programma ZTL condotto da Alessandro De Gerardis. L’artista parlerà del suo nuovo progetto discografico “Il mondo sul filo”, quinto lavoro in studio, primo per la Clapo/Edel. Il disco vuole rappresentare la condizione della vita dell’uomo in precario equilibrio, in bilico sul filo sottile e teso dell’esistenza. I brani guardano la realtà di un mondo che ci richiama a riflettere. L’album ha delle collaborazioni eccellenti, Blandizzi duetta con Dirk Hamilton, gloria anni ’70 del folk-blues americano in “Siamo lontani” e interpreta una appassionata “Vierno vattenne” grande canzone l’unica in dialetto – in odore di classico, poesia del giornalista, scrittore e saggista Luigi Compagnone musicata dal nostro. Inoltre, Padre Alex Zanotelli dopo aver condiviso il brano di Blandizzi “Acqua” nella sua battaglia contro la privatizzazione del bene più prezioso che abbiamo, ha scritto alcune frasi straordinarie inerenti all’album “Il mondo sul filo” che sono pubblicate sulla prima pagina del libretto del cd. Il nuovo lavoro di Blandizzi esprime “essenzialità”, “chiarezza”, “impatto immediato sulla comunicazione”. In sostanza la forza di dire le cose senza giri di parole, l’urgenza di comunicare in termini appassionati la propria coscienza civile, la sincera volontà di renderla contagiosa, e di diffonderla per creare una sorta di epidemia della consapevolezza di un mondo in declino. Blandizzi non ha slogan da propagandare, da vendere ha solo il suo entusiasmo talvolta affievolito da una vena di malinconia. Ma la musica è sempre pronta ad intervenire per lenire le ferite causate dalla cosiddetta civiltà. La musica: forse l’unico punto fermo, l’unica verità.
Ufficio stampa – Promozione Radio/Tv: Alessandra Placidi [email protected]
Il romanzo di Compagnone e il Cd di Blandizzi
Sede della Regione Campania di Roma
Sala Benedetto Croce
Via Poli, 29
Venerdì 13 novembre – ore 18.00
Un ritorno al futuro la ripubblicazione del romanzo “L’amara scienza” di
Luigi Compagnone che si avvale di un Cd della poesia “Vierno vattenne”, dello
stesso Compagnone, musicata e interpretata dal cantautore Lino Blandizzi.
L’opera ristampata dalla casa editrice Compagnia dei Trovatori insieme al Cd
edito dalla Interbeat, verranno presentati nella sede della Regione Campania di
Roma, venerdì 13 novembre alle ore 18 dall’Associazione “Campania Felix”.
Il romanzo dello scrittore partenopeo, morto nel 1998 a più di 80 anni, già
pubblicato dall’editore Vallecchi nel 1965, torna così in libreria per tirare
gli ingannevoli fili di quel manichino che è Napoli, città specchio che si
dissolve in sé, e che poi rinasce in virtù di quella “amara scienza” fatta di
feroce autodifesa. Attuale più che mai è anche la versione musicata della
poesia di Compagnone, che si candida così a diventare un classico della canzone
napoletana grazie ad un raffinato arrangiamento coerente alla struggente
poetica del brano e con l’interpretazione di Blandizzi, accompagnato dalla
chitarra di Antonio Onorato.
Blandizzi interpreterà dal vivo “Vierno vattenne” spiegando come è nata l’
idea di rendere la poesia una canzone e come la stessa rappresenti l’ideale
continuazione di un lavoro molto interessante iniziato con la collaborazione
con Sergio Bruni e proseguito musicando anche la poesia “’A voce ‘e Napule” di
Eduardo De Filippo.
Introdurrà Federico Landolfi
Interverranno: Antonio Ghirelli, Raffaele La Capria, Mimmo Liguoro e Nando
Vitali
Coordinerà Piero Antonio Toma