Il Salento è la meta che mette tutti d’accordo, di fatto il consiglio per questa estate è quello di cercare a Campomarino di Maruggio un affitto per Agosto. È una meta che vale per tanti e per svariate esigenze durante i vari periodi dell’anno.
Non si consiglia infatti solo in estate ma anche per gli studi universitari che nel Salento sono ben affermati, principalmente a Lecce. Dove nella sede principale dell’ateneo, vi sono ben 8 facoltà. Non è di certo una cosa recente, considerando che già in età medievale erano presenti diversi luoghi di istruzione.
Questi sono indicati nei documenti contemporanei come università, anche se differenti dall’accezione che gli diamo oggi. Vi sono alcune succursali anche nella provincia di Brindisi. Risulta molto importante fra l’altro il Parco Scientifico e Tecnologico Ionico-Salentino (PASTIS) presso Mesagne.
Mentre risale al 1998 l’università del Salento, l’Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare. La Scuola che realizza programmi di alta formazione nell’ambito di settori come le Nanoscienze, e-Business Management, Giurisprudenza e Politica dell’area Euromediterranea, Beni Culturali.
E se ci si incanta alla vista delle testimonianze archeologiche che il Salento offre, si resta compiaciuti nello scoprire che c’è anche un’importante ramo archeologico all’Università. La stessa Università del Salento, svolge numerose attività di scavo in tutta Italia. Ricoprendo così l’ambito preistorico, classico e medievale, addirittura arrivando in Ucraina, Turchia, Medio Oriente, Malta, Egitto.
Tutto questo ha portato oggi, ad un certo incremento di iscrizioni e dell’offerta formativa, così la popolazione studentesca è passata dalle 77 unità del 1955 alle oltre 27.000 del 2006. Mentre a Taranto, vi è la sede della seconda facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari e di numerosi corsi di laurea erogati dall’Università degli Studi di Bari.
Inoltre è anche sede decentrata della LUMSA, ovvero la Libera università Maria SS. Assunta di Roma e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Mentre dal marzo 2007 sono attivi presso la sede di Poggiardo i corsi in Economia dell’Azienda Moderna e in Giurisprudenza istituiti dalla Libera Università Mediterranea Jean Monnet.
Ma il Salento non si basa solo sul passato per aiutare i giovani del futuro ma si basa anche sul futuro stesso. A dimostrarlo è il suo laboratorio di nanotecnologie nell’ambito dell’ISUFI che opera a Lecce. Si tratta del National Nanotechnologies Laboratory, anche conosciuto con la sigla NNL.
Conosciuto proprio come centro di eccellenza a livello internazionale che ha ricevuto riconoscimenti di varia natura, mediante anche la visita del Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano il 15 settembre 2006. Ma non finisce qui, a Brindisi vi è anche un centro di ricerca ENEA che è presente fin dai primi anni novanta con uno sportello tecnologico.
Nel 2001 l’ENEA ha rilevando le strutture del Centro Nazionale per la Ricerca e lo Sviluppo dei Materiali, e ha creato un proprio centro all’interno della “Cittadella della Ricerca”. Allo stato attuale vi sono nel Centro, l’Unità Tecnico Scientifica Materiali e Nuove Tecnologie anche detto MAT, l’Unità Tecnico Scientifica Fusione ovvero FUS, l’Unità Tecnico Scientifica Tecnologie Fisiche Avanzate il FIS e il Progetto Speciale Clima Globale cioè CLIM.