In assoluto ha rappresentato la svolta epocale epr milioni di donne, mamme, e papà, alle prese con i bambini e tra pappe e pannolini. Pampers ha lanciato un prodotto innovativo: il pannolino usa e getta che ha rappresentato per le neo mamme una vera rivoluzione. In Italia il pannolino usa e getta è stato introdotto dalla Fater Spa, con il nome di lInes, tale ditta infatti si è occupata e ancora si occupa della commercializzazione di prodotti anche per l’igiene femminile. Ciò ha significato una svolta epocale nella vita delle amssaie consentendo anche i padri di assumere un ruolo importante nella cura dei bambini, soprattutto dei più piccoli, infatti il cambio del pannolino è diventato semplice e veloce, consentendo così alle donne di poter lavorare prendersi cura dei figli senza rinunciare più a nulla. Indirettamente il pannolino usa e getta pampers ha migliorato la vita quotidiana di milioni di famiglie alle prese con i piccoli- grandi problemi dell’esser genitori. In Italia, come detto, il pannolino pampers (Lines) ha assunto caratteristiche inaspettate infatti il testimonial della fater spa era un grosso ippopotamo blu, Pippo e seguitissimi erano gli spot su Carosello, diventando così un vero fenomeno di costume simbolo di una nuova generazione.
Pampers: un prodotto rivoluzionario per genitori e figli
Lanciato in Italia a metà degli anni ’60 dalla Fater spa, appartenente al gruppo Angelini, il pannolino usa e getta ha davvero rivoluzionato la vita delle famiglie italiane semplificando il cambio del pannolino. Infatti dapprima erano in uso pannolini di lino che dovevano essere lavati, con il pannolino usa e getta è stato possibiel ridurre i tempi del cambio dei bambini e così consentire alle mamme di prendersi cura della famiglia senza rinuciare al lavoro e ad altri svaghi. Semplicità e rapidità, il pannolino usa e getta ha direttamente coinvolto anche i papà nell’annoso compito di cambiare i bambini coinvolgendoli attivamente. E proprio in questo diretto coinvolgimento risiede la vera rivoluzione. Infatti dapprima conosciuti come Lines e poi, all’inizio degli anni ’90 divenuti Pampers, i pannolini usa e getta non furono solo un’invenzione per le mamme, ma anche per i bambini stessi. Infatti di grande valore furono gli spot pubblicitari che videro protagonista “l’Ippopotamo Pippo” in Carosello, che giornalmente ne proponeva le storie, cui assistevano i bambini fino ad appassionarsi; tale personaggio nacque dall’agenzia pubblicitaria Armando Testa di Torino, un’autorità indiscussa nel settore.
Non solo fenomeno di costume ma anche sociologico, la modernità passa anche dalle piccole semplificazioni della vita quotidiana.
Pampers: il successo di un prodotto rivoluzionario.
Forse è uno dei migliori prodotti per la cura dei bambini mai inventati, il pannolino usa e getta ha decisamente rivoluzionato la vita delle mamme e delle famiglie in generale. Introdotto nel mercato italiano dalla Fater Spa, appartenente al gruppo Angelini, fu dapprima conosciuto con il marchio Lines, lo stesso marchio che ha introdotto anche gli assorbenti igienici femminili, con un grandissimo successo. La Fater spa delegò all’agenzia pubblicitaria Armando testa di Torino tutta la creatività pubblicitaria, da cui nacqua uno dei personaggi pubblicitari più amati dai bambini al tempo di Carosello: l’ippopotamo Pippo. Un ippopotamo blu che, all’interno dei vari scatch, vive diverse avventure. Il pannolno uso e getta, a partire dagli anni ’90, diventa globale e assume il marchio Pampers, con il nuovo marchio il pannolino cambia volto, si moltiplicano le tipologie e le forme, oltre ai materiali e agli leementi componenti la linea pampers. Ad oggi infatti Pampers non vuol dire solo pannolini usa e getta, ma sta a significare anche una serie di accessori per la cura del bambino, dalle salviette umidificate ai gadget utili alle mamme. Pampers è stato un vero e proprio fenomeno sociologico costituendo il punto di svolta per le donne italiane che dall’inizio degli anni ’60 poterono mantenere il proprio lavoro e contemporaneamente prendersi cura dei propri figli, contribuendo indirettamente a migliorare la propria vita quotidiana.
Pampers: la rivoluzione dell’usa e getta
Introdotto all’inizio degli anni ’60, in pieno boom economico e demografico viene lanciato il pannolino usa e getta rivoluzionando la vita delle famiglie. Da quel momento le mamme italiane videro semplificarsi significativamente la propria vita, infatti poterono lavorare e prendersi cura della famiglia, ma non solo: il pannolino usa e getta ha significato anche la nascita di nuove differenziazioni. Infatti furono introdotti pannolini per lui e per lei, a vita alta, con imbottitura, con fascie elastiche e chiusure a strappo. I Pampers, ha prodotto nel tempo non solo pannolini usa e getta ma anche salviettine umidificate fino ad arrivare a produrre un’intera linea di prodotti sempre più vicina alle caratteristiche fisiche dei bambini e sempre più dalla parte dei genitori. Cambiare il pannolino dei bambini non è più competenza femminile, ma oggi anche dei papà che facilmente e senza grossi sforzi possono cambiare il pannolino dei propri figli.
Pampers ha semplificato la vita di milioni di genitori alle prese con piccoli grandi problemi quotidiani. Pampers ha fatto la storia della pubblcitià introducendo uno dei testimonial più amati: l’ippopotamo Pippo, una grande ippopotamo blu protagonista delle campagne pubblicitarie ideate dall’agenzia di torino Testa, lanciando anche la novità del testimonial, facilmente riconoscibile e rappresentativo del marchio, un ulteriore novità rispetto al passato.
Pampers: il pannolino usa e getta rivoluziona la storia
Il pannolino usa e getta entra nel mercato all’inizio degli anni ’60 in peino boom economico e demografico, le mamme vedono semplificata la propria vita potendosi dedicare alla famiglia senza dover rinunciare al proprio lavoro. Lanciato in Italia dalla Fater spa, parte del gruppo Angelini, è entrato a tutti gli effetti nelle vite delle famiglie rivoluzionandole, infatti anche i papà impararono a cambiare i pannolini dei propri figli iniziando ad occuparsi attivamente dei figli. Cambiare un pannolino non è più a pannaggio esclusivo delle donne. Un ulteriore elemento di novità è l’introduzione di una differenziazione in base al sesso dei bambini realizzanso così un maggior comfort per i bambini e maggiore facilità nell’acquisto. Lines nel tempo è divenuto Pampers distinguendosi non solo per taglia e sesso del neonato, ma anche epr la tipologia di fascie per chiudere il pannolino, tipologia di tessuti, ma non solo, Pampers è anche salviette umidificate e altri accessori che hanno facilitato la vita di milioni di genitori alle prese con cambi di pannolini, pappe ed altri piccoli e grandi problemi dell’essere genitore. Pampers è divenuto nel tempo un marchio globale producendo spot televisivi e materiali pubblicitari di grnade valore, dall’Ippopotamo Pippo, testimonial della campagna pubblicitaria ideata dall’agenzia Testa di Torino, ai bambini Pampers che gattonano e sono sempre asciutti in ogni fase della crescita, declinando così la varietà di prodotti e dell’offerta che l’azienda propone.