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L’acciaio nell’arte: La Lancia di Luce di Arnaldo Pomodoro

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  • 2 Dicembre 2009

L’acciaio ricopre un ruolo importantissimo in diversi settori, e i progressi nel campo della metallurgia hanno ampliato ulteriormente il campo di applicazione di questa lega, rendendo l’acciaio sempre più utilizzato in settori quali quello industriale, petrolifero e petrolchimico, energetico, minerario, nucleare ed alimentare. L’acciaio si presta però anche ad altri tipi di lavorazione, di tutt’altra natura, come dimostrano alcune celebri opere d’arte, prima fra tutte “La lancia di Luce” di Arnaldo Pomodoro, che svetta in Corso del Popolo a Terni.

Non è un caso che una tale imponente opera in acciaio sorga proprio nella città umbra: Terni ha infatti alle spalle una lunga tradizione nella lavorazione meccanica dell’acciaio, e l’opera venne commissionata al grande artista marchigiano nel 1984, anno in cui cadeva il centesimo anniversario della fondazione delle acciaierie della città. La fondazione delle acciaierie di Terni risale infatti al 1884, ma le prime fabbriche si insediarono addirittura tra il XVIII e il XIX secolo, grazie alla posizione strategica della città e ad un abbondante approvvigionamento idrico. Durante la Prima GuerraMondiale le acciaierie lavoravano soprattutto per l’industria bellica, e nemmeno i bombardamenti sulla città durante la Seconda Guerra Mondiale riuscirono ad abbattere le acciaierie della città, che riuscirono a rimanere in piedi e, in tempi recenti, a rinnovarsi e ad affrontare nuove sfide. Fu il Presidente Sandro Pertini, dopo una visita alle acciaierie nel 1984, a proporre la costruzione di un’opera che sottolineasse l’importanza di questa industria e la bravura di chi ci lavorava duramente, e nello stesso anno i dirigenti dell’industria siderurgica e alcuni esponenti politici della città, dopo essere rimasti profondamente colpiti da una mostra di Pomodoro tenutasi a Firenze, decisero di affidare l’opera proprio al grande artista marchigiano. Colpito a sua volta dalla visita alle acciaierie, Pomodoro progettò un imponente obelisco a base triangolare che fosse in grado di esaltare sia le acciaierie che l’ingegno dell’uomo, e che fosse al contempo una celebrazione e un monito verso i traguardi tecnologici raggiunti. Per la realizzazione dell’opera Pomodoro si avvalse dell’aiuto di Mario Finocchio, dirigente del settore fonderia, che propose di usare l’acciaio inossidabile. La carpenteria inox è infatti uno dei fiori all’occhiello delle acciaierie di Terni. La realizzazione dell’opera si rivelò più problematica del previsto, a causa della complessità e della monumentalità dell’opera (30 metri di altezza, quattro sezioni una diversa dall’altra, centinaia di parti assemblate), ma dallo studio del progetto alla finitura acciaio inox gli sforzi e l’ingegno dei tecnici riuscirono a portare ad un ottimo risultato. In particolare, si decise di suddividere la scultura, realizzando i vari pezzi singolarmente, per poi ricomporli in un secondo momento: le 27 parti fuse, oltre alle 400 parti minori, vennero unite tramite saldatura acciaio elettrica e taglio al plasma, e il risultato è ora sotto gli occhi di tutti: un obelisco che domina lo spazio circostante e che racconta la storia del legame che unisce la città alle acciaierie. La prima sezione, realizzata in acciaio corten, dà un’idea di ferro arrugginito, e simboleggia il passato, mentre la seconda e la terza sezione, in acciaio inox, simboleggiano il presente, e la quarta, geometrica e pulita, realizzata in ottone lucente, sta ad indicare la speranza per il futuro.

A cura di Francesca
Prima Posizione Srl – pianificazione aziendale

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Costruzioni in acciaio e loro benefici

L’acciaio è un materiale sempre più usato sia nelle costruzioni che negli usi domestici grazie alle sue tante qualità e alla varietà di soluzioni che può offrire.
Forza e leggerezza sono le sensazioni immediate che si provano nella visione delle strutture acciaio impiegate in progetti di elevato valore architettonico ed ingegneristico; la ricerca di nuove forme e le esigenze di duttilità e “libertà” degli spazi esaltano l’impiego dell’acciaio nelle costruzioni moderne che permette di limitare gli ingombri delle strutture ed ampliarne le luci libere.

L’esigenza sempre più attuale di controllare la sostenibilità e l’impatto ambientale sia dei processi industriali che delle costruzioni realizzate e la sempre maggiore sensibilità sul tema da parte dei progettisti e degli operatori del settore, rendono l’acciaio al vertice della classifica dei materiali da utilizzare grazie alla sua elevata riciclabilità, inoltre la facilità e la velocità di montaggio in cantiere delle strutture prefabbricate limitano i costi di gestione ed apprestamento. La flessibilità delle strutture in acciaio e dei componenti prefabbricati permette infine la possibilità futura di adeguamento e riqualificazione degli spazi, di ampliamento, di sopraelevazione, per mezzo dello smontaggio e del successivo rimontaggio e per mezzo della massima libertà nella formazione di attacchi, sostegni ed irrigidimenti in opera.

L’acciaio trova quindi un ampio uso nel campo dell’edilizia, dove si presta ai progetti più vari e moderni. Un buon esempio di questo sono le facciate ventilate. Sono di certo pareti che emozionano e nel contempo fungono da vera e propria “pelle” per l’edificio, un connubio tra tecnologia e forma, possono “alleggerire” visivamente pareti di grandi dimensioni, possono riqualificare ogni tipo di tamponamento esistente e dare valore architettonico anche all’involucro edilizio di minor pregio. Molteplici sono i materiali utilizzabili quali l’alluminio in fogli o in compositi tipo Alucobond, acciaio, l’acciaio porcellanato, il rame, il fibrocemento, il vetro ecc. e molteplici sono le forme dei singoli elementi componenti il sistema quali pannelli trapezoidali o ondulati, estrusi, pannelli lavorati “a cassetta” o piani, lamiere stirate utilizzati anche nella costruzione di impianti enologici. Una corretta progettazione ed un corretto dimensionamento della sottostruttura di ancoraggio sono fondamentali per ottenere l’effetto di planarità, verticalità ed orizzontalità delle fughe del rivestimento, così come è molto importante la scelta degli elementi di finitura.

L’importanza del nell’’impiego di acciaio, in tutti i diversi e numerosi utilizzi della carpenteria inox, rende possibile dare forma e leggerezza ai componenti architettonici di progetto, indispensabili per la funzionalità e l’estetica dell’intera opera.

Inoltre se parliamo di sisma è universalmente noto che la miglior prevenzione dai danni del terremoto si realizza massimizzando l’impiego di strutture portanti in acciaio. L’Italia per ora è ancora il fanalino di coda nella costruzione di case ed edifici a struttura metallica. Le ragioni sono molteplici, dalla mancanza di adeguata formazione scolastica e del collegamento fra scuola e industria. Poche sono ancora le aziende che si occupano di costruzioni in acciaio. Eppure la sfida per il futuro è proprio questa.

A cura di Martina Meneghetti
Prima Posizione Srl – Analisi Sem

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