Non è esattamente tempo di fiori, di solito è la primavera, ma in Italia non si perde mai la voglia di creare e soprattutto di creare qualcosa di bello e creativo.
Proprio con lo spirito creativo si è organizzata e svolta il concorso floreale tra quartieri nella città di Quiliano, un piccolo comune di circa 8 mila abitanti nella provincia di Savona.
Molte aziende del territorio sono specializzate nella coltivazione dei fiori, producendo piante di eccellente qualità conosciute ed esportate in tutto il mondo.
Proprio per far conoscere ancora di più i fiori della città di Quiliano, si è organizzato una vera e propria manifestazione per florovivaisti che ha però fatto partecipare tutti i quartieri.
La manifestazione ha avuto un enorme afflusso di persone, che sono accorse anche dalle zone limitrofe per ammirare le opere create dai maestri ed i fiori utilizzati, tutti delle aziende locali, hanno sorpreso i visitatori per la bellezza dei loro colori.
Naturalmente la festa non si è composta solo dai bellissimi fiori ma durante la manifestazione sono stati organizzati stand dove poter mangiare gli ottimi prodotti locali e posti dove ascoltare la musica, così da far trascorrere a tutti una bellissima serata di divertimento e di creatività tipica della cultura italiana.
Un abito da sposa fatto di fiori
Fiori e matrimonio sono da sempre un binomio imprescindibile. Nel giorno delle nozze sono d’obbligo i fiori per abbellire il contesto, della chiesa e del ristorante (o della villa) scelto per il ricevimento.
Una particolare attenzione è riservata al bouquet floreale della sposa. L’ultimo pegno regalato dallo sposo per suggellare l’inizio di una vita insieme e la fine del periodo di fidanzamento.
Per la composizione del bouquet e di quali fiori mettere è importante per lo sposo sapere qualcosa riguardo il vestito della sua promessa sposa senza assolutamente vederlo prima della cerimonia nuziale per le note controindicazioni a cui si rischierebbe di correre incontro.
Il bouquet della sposa si deve intonare con il vestito e con l’acconciatura, volendo fare tutto in modo perfetto ed impeccabile sarebbe ottimo renderlo uniforme anche all’acconciatura e al fiore che porteranno lo sposo ed i testimoni sul bavero della giacca.
Un’ultima annotazione va fatta sulla consegna del bouquet che tocca o al fiorista accompagnato da un biglietto oppure al testimone dello sposo o, infine, allo sposo stesso che deve però tassativamente evitare di sbirciare la propria sposa durante la preparazione o il suo abito.
Per quanto riguarda poi l’addobbo in chiesa e nella sala che ospita il successivo ricevimento bisogna stare attenti a che gli addobbi e le composizioni floreali presenti siano abbinati con i fiori con cui è composto il bouquet della sposa, è fondamentale se si vuole fare bella figura con questo che è un po’ il passaggio di testimone. Tradizione vuole infatti che durante il ricevimento la sposa lanci il bouquet alle invitate del gentil sesso e colei che lo prenderà al volo sarà la prossima a convogliare a nozze.
Una notizia sicuramente curiosa per chi è interessato a fare del proprio matrimonio qualcosa di originale riguarda il vestito. Tutte le donne hanno immaginato, almeno per una volta come sarebbe stato il loro vestito da sposa, qualcuno ha pensato di farlo di fiori, fiori freschi precisamente. L’occasione è stata l’inaugurazione del New Amsterdam Pavillion a New York in cui dei famosi designer ed esperti florovivaisti hanno espresso la loro creatività progettando e facendo sfilare l’abito fatto di fiori freschi. Potrebbe essere un’idea oltre che per il prossimo concorso floreale anche per il vostro vestito da sposa.