Forse non tutti sanno che i consulenti privacy, nelle loro attività di adeguamento alla normativa sulla privacy , sono tenuti a rilasciare periodicamente ai propri clienti apposita certificazione ai sensi dell’ art. 25 del Disciplinare Tecnico All. ”B” al Dlgs 196/03, attestante l’avvenuto intervento con la conseguente adozione delle misure di sicurezza necessarie per essere in regola con la legge.
Come valore aggiunto, i consulenti che sono soci sostenitori Federprivacy, possono rilasciare la certificazione ai loro clienti basata sulle prescrizioni di legge e sugli standard minimi richiesti dalla federazione, nella quale attestano che, a seguito della loro attività, il cliente ha ottemperato alle prescrizioni di legge, ponendo in essere idonee misure di sicurezza sui dati trattati, impostando un sistema di gestione dei dati personali all’interno della propria organizzazione, e redigendo regolarmente il Dps. La certificazione di conformità alla legge sulla Privacy rilasciata dal consulente associato Federprivacy è documentata sul portale www.federprivacy.it e tracciata mediante codice univoco legato al soggetto certificato.Tutti i titolari del trattamento, (aziende, pubbliche amministrazioni, enti, associazioni), che sono interessati ad ottenere questo tipo di certificato, possono contattare il delegato o il consulente associato Federprivacy a loro più vicino.
Se il Consulente Privacy sbaglia, chi paga?
Fino al 21 dicembre 2009, è in corso la sottoscrizione per l’attivazione della polizza collettiva Responsabilità Civile Consulente Privacy. Le sottoscrizioni non vincolanti, necessarie per il raggiungimento del numero minimo di aderenti richiesto dalla Compagnia Assicurativa, potranno essere inoltrate da tutti gli iscritti Federprivacy che sono interessati.
Con l’inasprimento delle sanzioni in materia di privacy, che comporta potenziali picchi fino a 300.000 euro, ma anche oltre, (Rif.Art.44 DL 207/2008), e la conseguente maggiore esposizione da parte dei consulenti privacy che assistono i loro clienti, Federprivacy ha ottenuto a vantaggio dei propri iscritti una convenzione esclusiva con Essebi Insurance Broker, che consente adesso al consulente non appartenente ad un albo professionale riconosciuto, ma d’altra parte iscritto a Federprivacy, di poter stipulare una speciale polizza assicurativa per la responsabilità civile derivante dallo svolgimento dell’attività di consulenza per la privacy, permettendo allo stesso di rimanere indenne da ogni eventuale richiesta risarcitoria avanzata dai propri clienti.(aziende/enti/pubbliche amministrazioni/etc.) Chi svolge l’attività di consulente per la privacy, (classificata come “attività pericolosa” ai sensi dell’art.2050 del Codice Civile), ma non appartiene a nessuna categoria professionale ufficialmente riconosciuta, conosce quanto possano risultare vane le richieste fatte al proprio assicuratore per avere una copertura mediante una polizza per i rischi che corre nello svolgimento del proprio lavoro, (basti pensare ai rischi informatici o giuridici), e se si considera che grazie alla convenzione con Essebi Insurance Broker, il consulente può beneficiare di tariffe analoghe a quelle riservate a professionisti iscritti agli albi professionali, in alcuni casi anche migliorative, possiamo ritenere che non vale proprio la pena di rischiare che una citazione per danni possa mettere in ginocchio la propria attività e colpire il proprio patrimonio, ma anzi, la possibilità di beneficiare di una polizza del genere, costituisce una concreta opportunità di godere di maggiori credenziali come professionista che opera diligentemente sul mercato.
Per effettuare la sottoscrizione preliminare alla polizza RC Consulente Privacy ed analizzarne il contenuto delle condizioni generali, compresi i costi del premio annuo, è necessario essere iscritti a Federprivacy come soci o utenti friend, ed effettuare il login con i propri username e password, visitando la sezione “Sottoscrizioni”, che si trova nel menù dell’area riservata.
Le prenotazioni inoltrate dagli iscritti non sono vincolanti, e possono essere revocate fino a 20 gg prima della scadenza del periodo di sottoscrizione, prevista per il 21 dicembre 2009.
I consulenti privacy a lezione dal Colonnello Rapetto
Martedì prossimo, la rappresentanza Federprivacy, formata da 30 professionisti della privacy, avrà il piacere di ascoltare il relatore, Dr. Umberto Rapetto, Colonnello della Guardia di Finanza, e Comandante del GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche, che affronterà le tematiche relative agli adeguamenti previsti dal Provvedimento del Garante per la figura degli amministratori di Sistema.
L’evento avrà luogo allo Star Hotel Metropole di Roma dalle 11.00 alle 16.00, e la partecipazione è gratuita previo accredito nominativo, ma i posti disponibili sono già esauriti.Mentre aumenta l’attesa per questo interessantissimo seminario, lo Staff di Federprivacy desidera ringraziare tutti i partecipanti per l’apprezzamento mostrato a questa iniziativa, cosiccome grande apprezzamento vi è stato per l’altro evento speciale in programma a gennaio 2010, ovvero il Corso di 24 ore per i Consulenti Privacy organizzato da Federprivacy con TÜV Italia, il quale ha visto completare la prima classe in pochi giorni, dovendone formare una seconda per la settimana successiva nei giorni 13,14,15 gennaio 2010, per la quale sono ancora disponibili alcuni posti. Tutta questa attenzione alle iniziative dell’Associazione, rappresentano i frutti del percorso intrapreso dai fondatori di Federprivacy due anni fa,che iniziò con alcune decine di associati, e che attualmente conta circa 350 iscritti, a testimoniare quanto Federprivacy sia diventata un punto di riferimento importante tanto per i consulenti privacy, quanto per i cittadini che sempre più spesso si rivolgono a Federprivacy. Diventa dunque sempre più concreto il progetto di delineare in maniera definita la categoria del Consulente della Privacy, obiettivo che è adesso a portata di mano non solo per la formazione che Federprivacy promuove a favore dei propri iscritti, ma anche per tutti gli altri servizi che vengono messi a disposizione in maniera omogenea sul territorio nazionale, come le circolari e le newsletter, la polizza responsabilità civile per i rischi professionali del consulente privacy, gli aggiornamenti in tempo reale via email, sms,e feed rss, le convenzioni collettive con case editrici ed altri suppliers, ed altri benefits.E nel 2010 non mancheranno nuove iniziative!
Corso Consulente Privacy: Pubblicato il programma
Dopo aver riservato la precedenza ai propri associati, che hanno apprezzato con entusiasmo l’iniziativa, da oggi è stato reso pubblico il programma del corso per “Consulente Privacy”, organizzato da Federprivacy in collaborazione con TÜV Italia, dando quindi adesso la possibilità a tutti gli interessati di visionarne la scheda completa, e le modalità di partecipazione.
Per la prima volta in Italia, un corso di specializzazione per consulenti privacy è stato organizzato da Federprivacy e TÜV insieme, e in modo altrettanto inedito è stata presa come punto di riferimento la norma iso 9001 per integrare l’attività del consulente privacy, il quale, grazie alle competenze acquisite con i tre giorni di corso, sarà in grado di lavorare in modo efficiente nella sua professione, nei modi graditi alle PMI, soprattutto quelle che hanno una certificazione sulla qualità.
Ma il corso, indubbiamente rappresenta una speciale qualificazione attestata dai due enti, che consente in modo indubbio di presentarsi sul mercato in modo credibile e affidabile. Per visionare la scheda del programma del corso, e le date disponibili sul calendario, chi è interessato può visitare la sezione ” In Agenda ” del sito www.federprivacy.it . Mentre la prima classe, che si terrà nei giorni 13-15 gennaio 2010, è praticamente completa, è ancora possibile iscriversi alla prima ripetizione dell’evento in programma nei giorni 20-22 gennaio 2010, e nella terza classe in programma a giugno 2010.Mentre la prima classe, che si terrà nei giorni 13-15 gennaio 2010, è praticamente completa, è ancora possibile iscriversi alla prima ripetizione dell’evento in programma nei giorni 20-22 gennaio 2010, e nella terza classe in programma a giugno 2010. Per informazioni, si può anche scrivere una mail a [email protected] .
Più credenziali per i consulenti privacy
Proprio al momento giusto, quando le sanzioni amministrative in materia di privacy sono state aumentate in misura pesante con potenziali picchi fino a 300.000 euro, (vedasi l’art. 44 del DL 207/2008) , producendo di conseguenza una maggiore esposizione da parte dei consulenti privacy che assistono i loro clienti, Federprivacy ha ottenuto a vantaggio dei propri soci una convenzione esclusiva con Essebi Insurance Broker, che consente adesso al consulente non iscritto ad un albo professionale riconosciuto, ma d’altra parte iscritto a Federprivacy, di poter stipulare una speciale polizza assicurativa per la responsabilità civile derivante dallo svolgimento dell’attività di consulenza per la privacy, permettendo allo stesso di rimanere indenne da ogni eventuale richiesta risarcitoria avanzata dai propri clienti.(aziende/enti/pubbliche amministrazioni/etc.)
Chi svolge l’attività di consulente per la privacy, (classificata come “attività pericolosa” ai sensi dell’art.2050 del Codice Civile), ma non appartiene a nessuna categoria professionale ufficialmente riconosciuta, conosce quanto possano risultare vane le richieste fatte al proprio assicuratore per avere una copertura mediante una polizza per i rischi che corre nello svolgimento del proprio lavoro, (basti pensare ai rischi informatici o giuridici), e se si considera che grazie alla convenzione con Essebi Insurance Broker, il consulente può beneficiare di tariffe analoghe a quelle riservate a professionisti iscritti agli albi professionali, in alcuni casi anche migliorative, possiamo ritenere che non vale proprio la pena di rischiare che una citazione per danni possa mettere in ginocchio la propria attività e colpire il proprio patrimonio, ma anzi, la possibilità di beneficiare di una polizza del genere, costituisce una concreta opportunità di godere di maggiori credenziali come professionista che opera diligentemente sul mercato.
Trattandosi di condizioni speciali usufruibili a livello collettivo, Federprivacy al momento raccoglie le pre-adesioni, e fornisce delucidazioni in merito scrivendo all’indirizzo email [email protected] .