La conoscenza del Primo Soccorso dovrebbe essere patrimonio di tutta la popolazione: tutti possono imparare il Primo Soccorso e tutti lo dovrebbero. Obiettivo del Primo soccorso è quello di assicurare la sopravvivenza dell’infortunato, evitare l’insorgenza di ulteriori danni ed è effettuato sul luogo dell’evento, immediatamente dopo o anche durante il verificarsi di una situazione di emergenza. Per il primo soccorso, allertare il sistema di emergenza non è solo un obbligo morale ma ha rilevanza anche penale. Tutti possono farlo componendo il numero di emergenza gratuito, valido per tutta l’Europa, da qualsiasi telefono: il 112.
Il numero di emergenza sanitaria deve essere chiamato per le condizioni che possono mettere in pericolo la vita del paziente, quindi gravi problemi medici come una persona che ha perso coscienza, un trauma importante, la comparsa di dolore toracico, crisi convulsive, sanguinamenti, qualsiasi tipo di incendio (casa, automobile, ufficio).
Dopo avere allertato i soccorsi, rimani accanto al telefono dal quale hai effettuato la chiamata fino al raggiungimento delle squadre di soccorso. Se, invece, hai utilizzato il cellulare, verifica costantemente che ci sia la copertura di rete, cerca di mantenerlo libero e non effettuare chiamate. Potrà essere utile ai soccorritori per richiamarti se il posto non è facilmente individuabile.
In attesa dei soccorritori dedicati alla fase di assistenza del ferito (dei feriti) e applica le manovre di primo soccorso solo se necessarie a preservare la vita dell’infortunato. Il tuo ruolo di soccorritore serve per limtare il danno subito dal ferito, alle cure penseranno gli operatori del soccorso.
Cosa fare, ad esempio, nel caso ci si trovasse di fronte a un infortunato con una frattura?
Per prima cosa è necessario capire la situazione: con il termine frattura si indica la rottura o l’incrinatura di un osso. Si distinguono in esposte (quando l’osso e’ visibile all’esterno, c’e’ una lesione della pelle o una deformazione della zona colpita) o chiuse.
Quali sono i sintomi che possono farci riconoscere una frattura?
– forte dolore che si acutizza in caso di movimenti della zona colpita;
– l’arto puo’ manifestare deformazioni;
– limitazioni nell’uso dell’arto ;
– presenza di tumefazione.
Quali azioni compiere (e non compiere)?
– chiamare i soccorsi;
– non muovere l’infortunato;
– cercare di immobilizzare l’area colpita con fasciature rigide (non strette);
– immobilizzare l’arto anche con elementi di fortuna: rami di albero, assi di legno, ecc.
– provvedere al ricovero in ospedale.
Se si presume che ci sia una lesione della colonna vertebrale, l’infortunato va lasciato immobile per evitare lesioni al midollo spinale, che potrebbero causare paralisi o gravi danni irreversibili. Il soccorso richiede tecniche e attrezzature specifiche, attendere il personale qualificato.
Sei alla ricerca di un corso di primo soccorso professionale? Puoi rivolgerti a un’azienda specializzata nell’offerta di corsi di formazione Milano con rilascio dell’attestato di frequenza, disponibile per lavoratori e datori di lavoro