I fatti di cronaca che si ripetono ci insegnano che su alcuni aspetti come la sicurezza nei luoghi pubblici e nei luoghi di lavoro e’ necessario intervenire per tempo con nuove misure o con una stretta sui controlli.
I regolamenti in vigore in tema di antincendio e di formazione per prevenire gli incendi sono stati adeguati con un decreto dello scorso anno. Il nuovo provvedimento prevede diverse novita’ e soprattutto l’adeguamento di alcune attivita’ alle nuove norme.
Le attivita’ sono state divise in tre categorie. La categoria A e’ relativa alle attivita’ di limitata complessita’ che dovranno semplicemente presentare una certificata corredata dalla dichiarazione di un tecnico. Non sara’ piu’ necessario, quindi, il parere delle vigili del fuoco.
La seconda categoria e’ relativa alle attivita’ che hanno un livello di complessita’ maggiore e rispettano le stesse regole della categoria A. Per le prime due categorie i controlli verranno effettuati a campione entro sessanta giorni dal ricevimento della certificazione.
La categoria C e’ relativa invece a quelle attivita’ con un livello di complessita’ elevato. In questo caso solo dopo il controllo che avverra’ entro 60 giorni dalla dichiarazione sara’ rilasciata la certificazione di prevenzione incendi. I nuovi certificati avranno validita’ da cinque a dieci anni in base al grado di pericolosita’ dell’attivita’.
Per quanto riguarda invece le attivita’ alberghiere il decreto Milleproroghe 2012 ha spostato la data di adeguamento al 31 dicembre 2012. Le strutture con oltre 25 posti letto potranno avere piu’ tempo per adeguarsi e non compromettere l’attivita’ in corso. Le strutture da adeguare sono stimate in oltre diecimila e distribuite in tutto il territorio nazionale. La proroga sara’ concessa solo a quelle strutture che hanno gia’ avviato e non completato gli adeguamenti previsti nella legge.