Fra tutti i materiali utilizzati nella costruzione di cucine, il legno rimane sicuramente uno dei più apprezzati e quindi dei più utilizzati.
Molti sono i materiali che vengono usati nel settore della cucina mobili e arredamento in generale. I produttori di cucine e i designer propongono continue novità in questo senso, cercando di offrire prodotti sempre più belli e funzionali, ma nonostante l’incedere dei nuovi materiali ce n’è uno antico che però non sembra passare mai di moda: si tratta del legno, che continua a confermarsi come uno dei materiali più apprezzati nella realizzazione di cucine e di mobili in generale.
Non è difficile capire le ragioni del successo del legno nel settore dell’arredamento: anche chi non conosce le qualità tecniche di questo materiale, infatti, ne può apprezzare le caratteristiche estetiche. Il legno è infatti così amato perché, a differenza di altri materiali che pur raccolgono in sé molti vantaggi, è un materiale molto caldo, bello da vedere, che sa conferire una certa atmosfera ad ogni stanza. Una casa arredata con mobili in legno in molti casi risulta più accogliente di una arredata con mobili realizzati con altri materiali più asettici e freddi, ed è in grado di conferire un certo stile ad una casa. Il legno è inoltre considerato come un materiale pregiato, e per questo motivo quando si sceglie un arredo in legno – una cucina in rovere, per esempio – si può star certi di conferire un plusvalore alla nostra casa.
Oltre a questi vantaggi di ordine estetico, il legno presenta anche altri tipi di vantaggi, che ne hanno decretato il successo nel settore dell’arredamento. Innanzitutto, è un materiale resistente agli urti e ai grandi pesi; in secondo luogo, è un materiale in grado di durare nel tempo. Ovviamente nemmeno il legno è un materiale perfetto, e presenta degli svantaggi che non lo rendono adatto a particolari utilizzi: tali svantaggi derivano soprattutto dal fatto che si tratta di un materiale “vivo”, nel senso che anche se staccato dall’albero, il legno con cui si realizzano cucine e altri tipi di mobili continuerà a subire gli effetti dei cambiamenti climatici, tendendo a gonfiarsi in presenza di umidità e a ritirarsi con il freddo. Grazie alle migliorie apportate nel settore della lavorazione del legno, però, è ora possibile estendere l’uso di questo materiale anche ai mobili per esterno o ai bagni, oltre che agli ambienti in cui regna sovrano, come la cucina, il salotto o la stanza da letto.
Per quanto riguarda le cucine, in particolare, il legno è usato non solo nella realizzazione di modelli classici, ma anche per costruire delle cucine moderne, affiancando componenti in legno a parti realizzate con materiali più moderni, come l’acciaio. In un progetto cucina il legno è solitamente previsto per i tavoli, le sedie, i pensili ma anche per i piani di lavoro, per i quali si preferisce il legno massiccio, che grazie alla sua elevata resistenza e durevolezza viene usato anche per realizzare le strutture dei mobili, le ante e i ripiani.
Per non rovinare i nostri mobili in legno e far sì che mantengano belli il più a lungo possibile, bisogna però prestare particolare attenzione alla loro pulizia, usando panni inumiditi o detergenti specifici per il legno.
Articolo a cura di Francesca Tessarollo
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