7Pixel ha stilato la classifica delle marche, dei modelli e delle tecnologie di televisori più ricercati online sui siti Trovaprezzi e Shoppydoo da giugno 2010 a maggio 2011 su un campione di circa 6 milioni di ricerche
– La quota dei televisori 3D in un anno è quasi decuplicata: dal 4,46% sul totale delle tv vendute online del maggio 2010 (mese di esordio di questa tecnologia sul canale online) al 42,47% di maggio 2011.
– La tv a Led, sia 3D sia tradizionale si è ormai affermata come standard di riferimento del settore: più del 60% di quelle vendute online utilizza pannelli di questo tipo; seguono, in ordine decrescente di popolarità, Lcd, plasma e Oled.
– Nel periodo di riferimento crescono le ricerche di tv con dimensioni uguali o superiori ai 37 pollici; ad esempio a maggio 2011 le ricerche di schermi di dimensioni superiori ai 42 pollici stabiliscono il proprio record storico con il 30,20%.
– Samsung è leader indiscusso con una quota media nel periodo di riferimento che supera il 44% delle preferenze: tra i dieci modelli più popolari di ogni mese mediamente otto sono della casa coreana.
29 giugno 2011 – 7Pixel ha realizzato attraverso il suo Osservatorio una nuova analisi degli interessi e delle tendenze di acquisto online sul mercato dei televisori nel periodo giugno 2010 – maggio 2011.
La ricerca è stata effettuata su un campione di circa 6 milioni di ricerche fatte da utenti dei siti appartenenti al gruppo 7Pixel, Trovaprezzi.it e Shoppydoo.it che ogni mese raccolgono circa 6,2 milioni di visite.
Secondo i dati dell’Osservatorio, negli ultimi dodici mesi, in media i cinque brand più popolari si sono spartiti circa l’85% delle ricerche complessive (media 85,89%) e i primi dieci una media del 96,42%. Il dato è ancora più significativo se rapportato al fatto che ogni mese sono presenti offerte di tv da parte di circa 60 brand diversi.
Samsung trascina il mercato dei televisori e della tecnologia 3D, coprendo da sola una quota media del 44,21% con punte di oltre il 50%.
Seconda per tutto il periodo, LG segue a lunga distanza Samsung con il 15,29% della quota di mercato online e un andamento piuttosto stabile nei mesi in esame, a parte aprile e maggio quando la sua quota si contrae rispettivamente al 13,63% e all’11,81%. Il terzo posto è di Sony (media 10,65% delle preferenze) fino a febbraio 2011 con una media dell’11,48%. Cala leggermente da marzo 2011 in poi ed esce dal podio.
Al quarto posto Philips (7,93% di media e come miglior piazzamento mensile un terzo posto a marzo 2011), Sharp (7,31% di media, miglior piazzamento mensile tre quarti posti) e Panasonic (6,95% di media con un trend in crescita).
Nella classifica dei dieci modelli più ricercati in tutto il periodo di riferimento i Samsung sono sempre almeno sei; a ottobre 2010 e ad aprile e maggio 2011 nove modelli su dieci sono della casa coreana. Il predominio Samsung è così marcato che, a parte l’eccezione di giugno 2010, in ogni singola top ten mensile piazza sempre i propri modelli almeno ai primi cinque posti.
Per quanto riguarda le preferenze degli utenti rispetto alle dimensioni degli schermi, si possono evidenziare degli aspetti interessanti: il picco di richieste si colloca nella fascia compresa tra i 37 e 42 pollici con una media del 31,06% sul periodo in esame. La conferma della popolarità dello schermo di grandi dimensioni arriva anche dall’analisi della seconda fascia più popolare, quella dei tv con diagonale oltre i 42 pollici, che presenta nel periodo una media del 27,22%.
In riferimento alle ricerche in base alle classi di prezzo (per intervalli di 500 euro) si può apprezzare come la fascia di prezzo preferita degli ultimi dodici mesi, nelle tendenze di acquisto online, sia stata quella compresa tra i 500 e i 999 euro con una media del 36,34%. Segue a brevissima distanza la fascia di prezzo più bassa, quella compresa tra 0 e 499 euro con una media del 34,69% delle preferenze. L’andamento della somma di queste fasce di prezzo, quella dei televisori che costano meno di 1.000 euro, è abbastanza costante nell’anno con una media del 71,03%.
Guardando alla fascia opposta, quella dei tv che costano più di 2.000 euro, si può notare come la quota rimanga più o meno stabile da giugno 2010 a maggio 2011 (media 5,74%): tra giugno e ottobre è sempre superiore al 6% per poi, da novembre in avanti, calare in modo lento ma costante (minimo 4,52% di marzo 2011) fino alla ripresa di aprile (5,77%) e maggio (5,96%), mesi in cui si riporta vicina al 6%
Per quello che riguarda la tipologia di pannello, la tv a Led, sia 3D sia tradizionale si è ormai affermata come standard di riferimento di settore: più del 60% (63,80% a maggio 2011) delle tv vendute online utilizza pannelli di questo tipo; seguono, in ordine decrescente di popolarità, Lcd , Plasma e Oled.
Le tv Lcd, che a maggio 2010 totalizzavano una quota del 49,14% sulle ricerche totali, a maggio 2011 è più che dimezzata attestandosi al 21,30% e con una quota di tv 3D, in questo mese, del 2,09% sul totale dei modelli venduti. Questo ultimo dato è significativo poiché mostra come Lcd sia una tecnologia in chiara difficoltà, soprattutto per quello che riguarda le tv di nuova generazione, ed è prevedibile, nel futuro, una sua ulteriore contrazione fino alla probabile dismissione o al suo definitivo confinamento alle tv a basso costo.
La quota dei tv al Plasma sul totale si è mantenuta costante nei dodici mesi passati (11,98% di media con limitate oscillazioni mensili) riuscendo a scavarsi una nicchia significativa anche tra i tv 3D: a maggio 2011 per la prima volta si sono venduti più modelli al Plasma con 3D (7,83% sul totale) che senza (4,97%). Il pannello al Plasma ha un’ottima resa qualitativa dell’immagine, un ottimo rapporto tra dimensioni e costo e rappresenta due nicchie: da una parte il Plasma è una possibile scelta per tv di grandi dimensioni a costo limitato; dall’altra esso è un’opzione di alto livello per tv di altissima qualità (e prezzo).
La dinamica di mercato dopo il lancio dei tv con tecnologia 3D, che aveva attirato su di sé moltissime attenzioni già prima dell’uscita ufficiale, è diventata ancora più interessante. A maggio 2010, mese del lancio dei tv 3D sul canale online, le ricerche di tv di questo tipo si erano assestate su una quota del 4,46% per poi arrivare al nel mese di giugno al 7,02%. La promessa di un primo mondiale di calcio in 3D nelle case degli italiani è stata disattesa: la partenza lenta nella prima fase di lancio può essere dovuta ai prezzi molto elevati dello schermo (in media 2.652 euro a maggio e 2.198 euro in giugno) all’obbligo di un paio di occhialini speciali (costo circa 100 euro) per spettatore e alla necessità di un lettore Blu Ray compatibile 3D (o di un decoder per gli spettacoli 3D trasmessi via satellite).
Da maggio 2010 in poi la quota dei telelvisori 3D si espande di circa il 2,5% sul totale ogni mese: passa così dal 4,46% di maggio al 19,76% di novembre 2010. Tra novembre 2010 e marzo 2011 si assesta attorno al 20% (minimo 19,76% di novembre e massimo 21,20% di febbraio 2011) ma con aprile (37,50%) e maggio (42,47%) raddoppia all’improvviso.
L’Osservatorio 7Pixel è uno strumento di analisi che ha l’obiettivo di fotografare l’andamento dei mercati rilevando le tendenze nei desideri d’acquisto degli utenti. La ricerca di 7Pixel è uno strumento che illustra gli interessi di consumo in base alle ricerche di prodotto effettuate sui siti del network 7Pixel (Shoppydoo.it, Trovaprezzi.it e il nuovo nato Drezzy.it) che raccolgono oltre 6,2 milioni di visite ogni mese. Per la natura di questi siti le ricerche sono finalizzate all’acquisto. Dunque chi cerca non lo fa per curiosità, ma per avere informazioni sul prodotto e conoscerne il prezzo con una intenzione quantomeno iniziale di comprarlo. Analizzare queste richieste permette di avere delle analisi di grande utilità anche per le imprese, attraverso una interessante panoramica settoriale dell’evoluzione dei gusti e delle tendenze basata su un campione di dati enorme.