Secondo una recente ricerca la dieta dei bambini italiani è errata poichè sono i più obesi del mondo, secondi solo a quelli degli Stati Uniti. Il dato emerso è che la percentuale di obesità infantile in Italia è pari al 31,6% quasi quanto la percentuale americana di bambini eccessivamente in sovrappeso che è del 35,5%.
Il paese invece che vanta la più bassa percentuale è la Cina con un 5,2% seguito da Giappone, India e Germania.
Il dato stupisce perché l’Italia per antonomasia è il paese del benessere, del mangiare sano e quindi della famosa dieta mediterranea, ma evidentemente questo non è più sufficiente per la dieta sana di un bambino.
Gli esperti ipotizzano che le cause principali siano molteplici, come ad esempio i distributori automatici nelle scuole che vendono merendine, bibite gassate e altre pietanze cariche di zuccheri che ovviamente non contribuiscono ad una sana nutrizione del bambino. Oltre a questo si aggiunge una non sufficiente attività fisica giornaliera. I bambini di oggi, invece di uscire fuori a giocare e quindi a muoversi, saltare e correre, hanno la tendenza a restare chiusi in casa a sgranocchiare leccornie e merendine davanti al televisore o a passare ore a giocare ai videogiochi, perennemente seduti sul divano. Questa precoce sedentarietà combinata ad una dieta sbagliata del bambino che oggi come oggi è continuamente circondato da cibi grassi e zuccherati, porta ad un sovrappeso che se non controllato porta all’obesità.
Non aiuta nemmeno il fatto che le ore di Educazione Fisica nelle scuole sembrano essere diminuite e quando vengono fatte non sono eseguite nel migliori dei modi.
Contro l’obesità i medici non dicono che sia obbligatorio fare tre lezioni di nuoto a settimana per mantenere in forma il bambino, ma affermano che sia sufficiente anche la semplice attività fisica di una camminata a passo svelto di mezzora al giorno.