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CONSORZIO TUTELA TALEGGIO AD ANUGA CON AFIDOP

Colonia 5 – 9 ottobre 2019

Hall 10.1 | Stand H020 G021Da

Show Cooking con Antonino Bonetta, Corrado Paris e Veronika Crecelius

 

Dal 5 all’9 ottobre Consorzio Tutela Taleggio sarà presente ad Anuga – da 100 anni piattaforma commerciale e di networking leader per l’industria del food & beverage –  con AFIDOP, Associazione Formaggi Italiani DOP.

A 23 anni dal riconoscimento della D.O.P il Taleggio è sempre più apprezzato, non solo in Italia ma anche a livello internazionale.  Grazie all’importante lavoro svolto dal Consorzio e da tutti i soci, la voce export incide oggi per il 25% sul totale della produzione. I paesi UE più importanti sono la Germania e la Francia, l’America per il mercato extra UE. Proprio la Germania, sede della Fiera Anuga, nel 2018 è stato il primo paese importatore di Taleggio con il 15% sul totale esportato. Nel 1° semestre 2019 mantiene la leadership, facendo registrare, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un + 5%.

 

Il mercato estero rappresenta una delle leve principali per accompagnare l’incremento della produzione del Taleggio DOP anche nei prossimi anni. – Dichiara Lorenzo Sangiovanni, Presidente di CTTSiamo orgogliosi di constatare come questa nostra eccellenza gastronomica made in Italy sia recepita positivamente dal mercato estero e trovi continui riscontri presso i consumatori stranieri. L’obiettivo che il Consorzio si prefigge è quello di dare una continuità a questo trend. Anuga rappresenta a questo scopo una vetrina internazionale molto importante per promuovere e far conoscere le caratteristiche e le peculiarità del nostro formaggio Taleggio DOP”.

 

In occasione della fiera tedesca lo stand di AFIDOP ospiterà show cooking con preparazione di deliziosi assaggi che avranno come protagonisti indiscussi i 6 formaggi DOP promossi dall’Associazione (oltre a Taleggio DOP anche Asiago DOP, Gorgonzola DOP, Grana Padano DOP, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Pecorino Toscano DOP), stelle del panorama gastronomico italiano.

Gli chef Antonino Bonetta e Corrado Parisi, accompagnati da Veronika Crecelius, prepareranno sei tipologie di “bocconcini”, piccoli sfizi al formaggio da assaporare in abbinamento a vini o birre per un’esperienza di gusto completa. Da sabato a martedì, dalle ore 12 alle 14.

www.afidop.itwww.taleggio.it

 

CHEF ANTONINO BONETTA

Lo Chef Antonio Bonetta è nato in Italia ma si è trasferito da bambino in Germania. Ha lavorato in vari ristoranti di livello in Francia e in Italia e nel 2015 ha aperto “Il Valentino” a Colonia, di cui è proprietario e Chef e nel quale porta le sue radici italiane, le tradizioni mediterranee e la cura per le materie prime.

 

CHEF CORRADO PARISI

Nato a Ispica (Ragusa) il 14 settembre 1978. Si trasferisce in Germania per via del ristorante dei genitori sito a Titmoning. Oggi è Chef Executive presso “Schwarzer Adler” e Ristorante “ODART” e docente in tutto il mondò presso i più importanti istituti di cucina.

 

VERONIKA CRECELIUS

Veronika Crecelius, tedesca di nascita ma un po’ italiana d’adozione, è una giornalista e divulgatrice esperta di vino e di buona tavola. Nella sua carriera è stata insignita di numerosi riconoscimenti giornalistici, oltre ad essere stata nominata Ambasciatrice del Vino italiano dal Cerimoniale della Presidenza del Consiglio dei Ministri di Roma.

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Lo Strolghino di Culatello: un salame gustoso e poco grasso

Il Culatello di Zibello è considerato il salume più pregiato d’Italia ma non tutti sanno che dalla stessa carne si ricava un salame gustoso e poco grasso: lo Strolghino di Culatello. Quando si prepara il culatello dunque, per realizzare la sua particolare forma a pera, la carne che avanza non viene di certo sprecata ma viene insaccata nel budello per dar vita ad un altro tenero salume, lo Strolghino.

Lo Strolghino, a differenza degli altri insaccati, ha un tempo di stagionatura davvero ridotto e può essere consumato appena qualche settimana dopo dalla sua lavorazione, fresco e delicato. Realizzato con la rifilatura del culatello, lo Strolghino viene macinato con la sola aggiunta di sale e pepe e poi insaccato in un budello molto sottile così che la carne in pochissimo tempo possa seccarsi. Il processo di lavorazione dello Strolghino è assolutamente naturale e solo le carni migliori vengono selezionate per la sua produzione.

La zona del basso parmense è quella in cui si realizza questo salume, grazie ai notevoli pascoli che permettono agli animali di crescere in un ambiente ottimale e controllato. Grazie alla sua presenza ridotta di grasso, lo Strolghino viene utilizzato anche nelle diete ipocaloriche ed è ideale sia per gli adulti che per i bambini, da gustare da solo o con pane ed altri alimenti tipici della tradizione italiana come verdure, formaggi e pasta.

Quando si acquista lo Strolghino di Culatello, tuttavia, occorre sempre rivolgersi agli specialisti del settore che sapranno offrire sempre prodotti Dop, accuratamente selezionati e confezionati secondo rigide regole per permettere al profumo del salume di non disperdersi e per conservarlo in tutta la sua freschezza. La zona di Parma e dei comuni limitrofi, da sempre, confeziona salumi che sorprendono il palato, per leggerezza e gusto, assaggio dopo assaggio.

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Prodotti italiani Dop: il salame di Felino della bassa parmense per un gusto inconfondibie

Il salame di Felino è una delle più grandi specialità del nostro Paese, prodotto in esclusiva nel paese di Felino, a pochi chilometri da Parma. La zona del basso parmense offre sempre innumerevoli prodotti gastronomici di gran successo in Italia e nel mondo, grazie soprattutto alle vaste distese coltivate o lasciate incolte che consentono agli animali di pascolare liberamente.

Solo in questo modo e solo con carni altamente selezionate, nascono prosciutti e salami dal gusto intenso, delicato e sempre vincente, con qualsiasi piatto. Il salame di Felino viene prodotto solo con pura carne di maiale, macinata in budello naturale e poi lasciata essiccare in ambienti freschi e coperti, privi di ventilazione forzata. La sua nascita avviene durante il 1700 e da 3 secoli ad oggi il salume viene prodotto sempre alla stessa maniera, totalmente artigianale. Ma qual è il segreto di questo salame, così saporito ed al tempo stesso privo di molto grasso? La preparazione, come già detto, è senza dubbio eccellente ma sono gli ingredienti quelli che rendono davvero unico il salame di Felino.

La pura coscia di suino viene macellata e poi macinata con la sola aggiunta di qualche granello di pepe, senza altre spezie, per permettere a chi lo degusta, di assaporare appieno il sapore della buona carne italiana. Il salame di Felino viene lasciato stagionare per circa 80- 100 giorni ed ha una buona concentrazione di vitamina E, un elemento antiossidante che aiuta la pelle e l’organismo a rimanere giovane e in forma. In tal modo, considerata anche la presenza di poco grasso, questo salame diventa non solo buono da gustare ma anche un aiuto importante per una alimentazione sana ed equilibrata, sia per gli adulti che per i più piccini che possono finalmente ritrovare nei sapori di una volta tutta la bontà della tradizione italiana.

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Alta Ristorazione ad Ostuni: due Stelle Michelin si incontrano al Relais La Sommità

Domenica 4 Novembre al Ristorante Cielo del Relais La Sommità di Ostuni brillano due Stelle Michelin nel primo di cinque importanti happening gastronomici.

Lo Chef Sebastiano Lombardi – che sapientemente coniuga ogni giorno tradizione ed  innovazione  proponendo  esperienze  di  gusto innovative benché fortemente radicate nel passato della cucina pugliese – ospiterà a pranzo lo Chef Felice Lo Basso, anch’egli giovane e talentuoso Chef di origini pugliesi da dieci anni all’Alpenroyal Grand Hotel Gourmet & SPA di Selva Alta Val Gardena, per un’allegra alternanza tra piatti della tradizione pugliese e altoatesina, tutti rivisti in chiave di innovazione gastronomica ed alta ristorazione: un perfetto trait d’union tra il menu mediterraneo impreziosito dall’utilizzo delle materie prime pugliesi di stagione e l’Alto Adige.

Questo il menu del pranzo a quattro mani:

Felice Lo Basso prepara:

–       Piccoli canederli di gamberi in consommé di funghi porcini, limone e daikon

–       Tortelli di pasta all’uovo in farcia di zabaione al pecorino su crema di cipolle al forno, radicchio trevigiano tardivo e aceto balsamico

–       Filetto di cervo al tartufo nero, profumo di terra, crema di sedano rapa e pomodorino alla vaniglia

Sebastiano Lombardi prepara:

–       Crema di cime di rapa con seppie leggermente arrostite agli agrumi, salsa provola affumicata al fieno e colatura di alici

–       Orecchiette di farina di grano arso con salsa al canestrato pugliese, sponzali, capocollo di Martina Franca e funghi cardoncelli

–       Dentice cotto sulla pelle con patate polignanesi al limone, carciofi, germogli e grué di cacao

–       Composta di zucca alla vaniglia del Madagascar, pane soffice all’olio extravergine di oliva, mele cotogne speziate e sorbetto alle mandorle.

I due Chef propongono insieme anche un pre-dessert a sorpresa.

Una sapiente scelta di vini pugliesi delle Agricole Vallone completa la proposta di questo primo importante evento gourmet ad € 65,00 p.p. bevande incluse.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 16 Dicembre con Damiano Nigro, altro Chef stellato di origini pugliesi ma piemontese d’adozione.

Chef Felice Lo Basso

Nato a Molfetta (BA) il 01.04.1973, diplomato alla scuola alberghiera di Bari, Felice Lo Basso è un giovane talento dei fornelli che con i suoi piatti mette d’accordo critica e pubblico. Dotato di un raffinato stile per la cucina, fa della qualità e del rispetto delle materie prime il suo punto di partenza. Sempre in gioco tra creatività e ricerca, ma comunque lontano dalle mode, oggi è sicuramente tra i nomi più apprezzati del settore. Le sue origini pugliesi e quindi mediterranee accompagnano le sue inconfondibili creazioni, regalando dolci armonie e gioiosi risvolti gustativi.  Nel suo curriculum, un percorso formativo di livello. Dopo gli studi alla scuola alberghiera di Bari, vanta esperienze all’ Hotel Ambasciatori di Rimini, al ristorante del Byblos di Misano Adriatico, al Lido di Cesenatico, al Tre Spade e al Cappello di Ravenna. Ha tenuto inoltre lezioni di cucina alla Città del Gusto del Gambero Rosso di Roma ed ha partecipato ad alcuni programmi per l’omonimo canale televisivo.  Da 10 anni è lo chef executive dell’ Alpenroyal Grand Hotel Gourmet & SPA di Selva Alta Val Gardena nelle Dolomiti e anche lassù la sua cucina rinnova ogni giorno il piacere della tavola.

Chef Sebastiano Lombardi

Nato ad Andria (BAT) il 25/02/1976, diplomato alla scuola alberghiera di Melfi (PZ), lo Chef Sebastiano Lombardi è una professionalità emergente e ha conquistato con il ristorante Cielo del Relais La Sommità la prima Stella Michelin lo scorso Novembre, dopo essere stato al fianco di Nino Di Costanzo, Chef presso il Ristorante Il Mosaico, del Terme Manzi Hotel & SPA ad Ischia e ad Antonio Guida, Chef del Ristorante Il Pellicano a Porto Ercole, entrambi riconosciuti dalla Guida Michelin con 2 Stelle – e prima ancora a fianco dello Chef Giorgio Pini a Madonna di Campiglio per un lungo periodo – oggi si esprime e propone piatti in cui la tradizione gastronomica pugliese si integra con grande equilibrio con l’evoluzione innovativa della cucina italiana. Al Ristorante Cielo  del Relais La Sommità Sebastiano Lombardi tratta con passione innata, grande tecnica e, soprattutto, con immenso rispetto le materie prime di mare come di terra rendendo il “Cielo“ una meta di  pregevolezza ristorativa in cui ricerca e tradizione gastronomica sono realizzate con grande equilibrio.

 

Agricole Vallone

Titolari: Vittoria e  Maria Teresa Vallone
Direttore: Donato  Lazzari
Wine-Maker: Graziana Grassini
Anno  di  fondazione: 1934 – Azienda di  famiglia
Socio  del  Comitato  Grandi  Cru  d’Italia
Totale  superficie  a vite  ha. 161, Totale  superficie  a oliveto  ha. 100

L’Agricola Vallone ha sede amministrativa in Lecce con le unità operative in provincia di Brindisi:
Tenuta  Flaminio  in  agro  di  Brindisi  con  cantina  di  trasformazione
Tenuta  Iore in  agro  di  San  Pancrazio  Salentino
Tenuta Castelserranova in  agro di  Carovigno e  di  Brindisi

Obiettivo principale dell’azienda  è ottenere grandi prodotti del territorio che riflettano fedelmente e senza compromessi le caratteristiche varietali delle uve utilizzate e la personalità del Salento, vocato   alla   alta   qualità   ed   in   grado   di conferire ai vini un corredo aromatico ed un gusto  facilmente  riconoscibile.

Produzioni  Dop

–       Salice  Salentino  Rosso “  Vereto”

–       Salice  Salentino  Rosso “Vereto”  Riserva

–       Brindisi  Rosso  “  Vigna Flaminio”

–       Brindisi  Rosso  “  Vigna Flaminio”  Riserva

–       Brindisi  Rosato  “  Vigna Flaminio”

Igp

–       Salento Bianco  “Corte  Valesio”

–       Salento Bianco  “  Passo  de  Le  Viscarde”

–       Salento Bianco  “  Versante”

–       Salento Bianco  “  Tenuta Serranova”  Fiano

–       Salento Rosso  “  Versante”  Negroamaro

–       Salento Rosso  “  Vigna Castello”

–       Salento Rosso  “  Graticciaia”

Il Relais La Sommità, Boutique Hotel 5 stelle in Puglia, è una dimora storica cinquecentesca, che rappresenta la punta di diamante del pregiatissimo centro storico di Ostuni, rinomata località turistica della Puglia e nota anche come la “Città Bianca”. All’interno di Relais La Sommità, l’Ospite riscopre i cinque sensi: gli Arredi, i Tessuti e l’Architettura trasmettono l’emozione del tatto, i Profumi e le Musiche dell’olfatto e l’udito, le Luci e i Sapori della vista ed del gusto. Un soggiorno all’insegna della raffinatezza e dell’ esclusività, che renderà indimenticabile il soggiorno in Puglia. Al Ristorante Cielo del Relais La Sommità la cucina dello Chef Sebastiano Lombardi evoca ricordi lontani e nel contempo conduce in spazi inesplorati del gusto: piatti tipici della tradizione gastronomica pugliese vengono rivisitati in chiave contemporanea, come l’Agnello della Valle d’Itria e i folcloristici “Gnumarieddi” con crema di peperoni e capperi. Una sapiente scelta di vini pugliesi e italiani completa l’offerta del ristorante.  www.lasommita.it

La Sommità Relais di Ostuni è membro di NERO Hotel Group, il nuovo brand capace di far vivere ogni giorno esperienze uniche in alberghi d’eccezione. NERO Hotel Group è presente nel Chianti, a Cortina d’Ampezzo, a Forte dei Marmi, sul Lago Maggiore, a Milano, Ostuni, Porto Cervo, Positano, Roma, Siracusa e Viareggio. www.nerohotelgroup.com.

Cristina Raso, PR NERO Hotel Group –  [email protected]

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Concorso Enogastronomico Veneto “Terra…Tavola…Territorio”

RECROCE Group, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero “Massimo Alberini” di Villorba – Treviso, ha organizzato il concorso enogastronomico “Terra…Tavola…Territorio” aperto a tutti gli istituti alberghieri del Veneto.

Il concorso prevede l’utilizzo del vino Prosecco, fornito da Tenuta di Recroce, come ingrediente obbligatorio. Ulteriori ingredienti obbligatori saranno prodotti tipici veneti quali: Casatella Trevigiana, Monte Veronese, Sopressa Vicentina, Prosciutto Veneto Berico-Euganeo, Asparago di Cimadolmo, Storione del Sile, Coniglio Veneto.

Il Concorso si pone come:

–          Progetto umano, sociale e culturale, che mette in relazione tra di loro gli studenti, che rappresentano il futuro della cultura enogastronomica;

–          Fulcro  di un progetto formativo attraverso la valorizzazione e la promozione delle conoscenze delle produzioni tipiche e della cultura enogastronomica della regione Veneto;

–          Occasione per favorire lo scambio tra le culture legate all’arte dell’accoglienza e della gastronomia delle Province del Veneto;

–          Promozione dell’utilizzo di prodotti stagionali ricchi di proprietà organolettiche, nutritive e rispettosi del territorio.

–          Stimolo alla ricerca di nuove esperienze sensoriali e moderne tecniche di preparazione nella riscoperta dei piatti della tradizione.

Ai primi tre classificati saranno consegnate tre borse di studio per un valore complessivo di Euro 2.000,00; inoltre il primo classificato avrà la possibilità di partecipare ad uno stage formativo presso un ristorante “lusso” di New York.

Il concorso si svolgerà nelle date 14/15 Aprile 2011 presso lo stesso Istituto Alberghiero “Massimo Alberini” di Villorba – Treviso.

Per maggiori informazioni:

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione

“Massimo Alberini” di Treviso

31020 Lancenigo di VILLORBA – Via Franchini n° 1

tel. 0422 320204 – fax 0422 320510

Segreteria del concorso

[email protected]

RECROCE Group / Tenuta di Recroce

31040 Nervesa della Battaglia – Via Priula

Tel. 0422 1832194 – fax 0422 1760272

www.recrocegroup.com

www.recroce.com

[email protected]

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