La DR Motor Company, il marchio automobilistico italo cinese, ha presentato all’ultimo Motor Show di Bologna la sua nuova proposta della DR3 con la quale il gruppo automobilistico sino molisano fa il suo ingresso nel settore C, il settore probabilmente più concorrenziale del mercato automobilistico.
Con la nuova DR3 la casa molisana fa segnare un importante passo in avanti, cimentandosi, per la prima volta, in un segmento molto competitivo, nonostante il periodo, non così florido del mercato automobilistico, la DR fa la scelta di entrare nel più agguerrito segmento automobilistico con lo stile con il quale ci ha abituato nei quattro anni di presenza sul mercato, allestimento full optional e prezzo notevolmente inferiore a quello delle concorrenti. Forse per questo motivo il fondatore Massimo Dirisio dice che questo periodo, non così positivo, dell’intero settore automobilistico potrebbe agevolare la DR e la sua filosofia di vendita.
Contemporaneamente la DR sta preparando, per i prossimi periodi, nuove uscite. Nuovi modelli, al Motor Show è stata presentata anche la compatta DR1 in versione elettrica, altro cavallo di battaglia del costruttore molisano. La scelta di privilegiare la ricerca e la conseguente vendita di modelli ad impatto ambientale zero è sicuramente coraggiosa ma il mercato va sicuramente in tal senso, non è detto che tra qualche anno non ci saranno più veicoli inquinanti ma sicuramente saranno diversi i costruttori ed i produttori di automobili a proporre un veicolo elettrico, sarà il banco di prova della capacità di innovazione del mercato.
Sotto il punto di vista della politica industriale DR non è meno aggressiva di quanto non sia su quello commerciale, è notizia di questi giorni infatti che ha presentato domanda, seppur non proprio nei tempi, per l’acquisizione dello stabilimento industriale di Termini Imerese.