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Fari puntati sulla stagione 2013/2014 del Teatro Duse

Fari puntati sulla la nuova stagione 2013-2014

Il Duse apre con la comicità e uno sguardo alla società di oggi

Incontro di presentazione

Giovedì 3 ottobre 2013 ore 17.00

Via Crema, 8 –  Roma

Segue buffet

 

Giovedì 3 ottobre alle 17.00, il direttore artistico del teatro Duse, Sandro Torella, presenta la programmazione 2013-2014. La nuova stagione prevede 12 spettacoli, tutti diversi per clima e idea narrativa. Molti testi sono inediti, nati dalla duplice esigenza di raccontare la realtà di oggi e di far ridere e sorridere, riflettendo.

Tra commedie divertenti e spettacoli più intensi il tentativo è quello di raccontare dove sta andando il nostro Paese. Così accade nell’ormai consolidato “Fanculo il Pil” (dal 9 al 19 gennaio 2014), lo spettacolo che mette alla berlina la finanza e l’economia ai tempi dello spread e nel nuovissimo “Sono talmente precario che vado di moda” (dal 10 al 20 aprile 2014), un “one young boy show” dal taglio ironico e sarcastico per raccontare la condizione di molti che da giovani esuberanti finiscono per essere giovani in esubero.

Il primo spettacolo a calcare le scene del teatro di San Giovanni, è “Un, due, tre, Stella” (dal 3 al 20 ottobre 2013) con la regia di Paolo Andreotti. Una commedia frizzante, piena di situazioni esilaranti e colpi di scena, dalla quale si evince che l’uomo perfetto non esiste. E nemmeno la donna. Chiude, invece, “Spettri” (dal 22 maggio all’1 giugno 2014) del norvegese Ibsen e per la regia di Sandro Torella, un dramma i cui protagonisti sono i fantasmi del passato che tornano a turbare il presente dei vivi.

Per assaporare la tradizione romana fatta in casa, “Allegro con brio” (dal 24 ottobre al 3 novembre 2013), lo spettacolo di Giacomo Genova che, tra umorismo e improvvisazione, regala al pubblico parole che raccontano, inezie che divertono e canzoni che emozionano. In “Testaccio spara” (dall’1 al 18 maggio 2014), invece, di Massimo Mirani si ritroveranno gli ingredienti del poliziesco anni ’70 in uno spettacolo teso in cui si ride e ci si commuove.

 

“Fare teatro oggi – sottolinea Sandro Torella – è una grossa sfida. Senza contributi pubblici e con la crisi che ci attanaglia conciliare arte e impresa diventa sempre più difficile. La mia proposta è quella del “teatro collaborativo”, una sorta di associazione temporanea d’impresa tra compagnie e direzione artistica per cercare di trovare soluzioni più avanzate rispetto all’autoproduzione che finora sembra non portare a formule continuative”.

 

Ufficio stampa Marino Midena 3477162033 Claudia Cannatà 3738240897 [email protected]

Duse Teatro  Via Crema, 8 Roma Info 06.70305976  340.6485291 

[email protected]www.duseteatro.it  Direzione Artistica: Sandro Torella

 

SPETTACOLI TEATRO DUSE 2013-2014

Dal 3 al 20 ottobre 2013

UN, DUE, TRE, STELLA

Di Paolo Andreotti

Sinossi

Ugo abbandona Stella sull’altare il giorno delle attesissime nozze. Cosa ne pensano Ubaldo, Gastone e Orso, i tre migliori amici e testimoni del fuggitivo?

“È una donna: prova a rovinarle un programma qualsiasi e non te lo perdonerà più per tutta la vita.”

Ma poi, gli stessi, fanno a gara per consolarla, coccolarla, cercare di risarcirla della vile fuga del loro amico fraterno. Finché non si innesca tra loro una specie di competizione per conquistare il cuore, e non solo, dell’inconsolabile Stella. Apparentemente inconsolabile, perché Stella, dopo uno sbandamento iniziale più che comprensibile, recupera tutte le sue facoltà, o forse sprofonda nel delirio assoluto, e si diverte a stuzzicare i tre, arrivando ad offrirsi come premio per il vincitore.

Così il preciso Ubaldo, il sensuale Gastone e il romantico Orso, cercano di superarsi, mostrando le loro doti, e sferrandosi colpi bassi, finché, alla fine del viaggio di nozze trascorso con una delle testimoni di Stella, non torna Ugo, e allora…

Una commedia frizzante, piena di situazioni esilaranti e colpi di scena, dalla quale si evince che l’uomo perfetto non esiste. E nemmeno la donna.

Dal 24 ottobre al 3 novembre 2013

ALLEGRO CON BRIO

Di Emiliano Morano

Con Giacomo Genova e Marta Bianco

Aiuto Regia Laura Bonato

Sinossi

Parole che raccontano;

Inezie che divertono;

Canzoni che emozionano.

Questi gli ingredienti base per uno spettacolo completo, che il giovane Giacomo Genova, con classe e verve, cuocerà a fuoco vivo per regalare al pubblico il meglio della tradizione romana fatta in casa. A parte, soffriggerà un trito di canzoni, poesie, monologhi e sketches, sfumandolo con l’effervescenza propria dell’ avanspettacolo…in salsa ironica. La giovane Marta Bianco condirà lo show insaporendolo con femminilità e pepe quanto basta. Il tutto verrà mantecato aggiungendo, di volta in volta, una spolverata di umorismo e una grattugiata di improvvisazione per essere poi servito…con brio!

Dal 14 novembre all’1 dicembre 2013

AMARO CALAMARO SAPORE IGNARO

Di Marcello Paesano

Con Marcello Paesano, Valeria Panepinto, Sara Spelta, Max Zanussi

“Questa è la storia di un calamaro. Del calamaro. Che, mascherato da digestivo di fine pasto, si avventura nella pericolosa missione di compromettere la fraterna amicizia tra due vecchi compagni di banco.

E’ sera. Siamo in casa Sorrisini, dove si sta per consumare una sfarzosa cena a base di pesce e chiacchiere. Casa Sorrisini è ben arredata e accogliente. Casa Sorrisini è uno degli orgogli della padrona, Elena.

Come ospiti gli ancora non coniugi Riserva. La coppia Riserva pensa di sposarsi e non lo fa. Ragiona sul da farsi e poi trallallà.

La serata è organizzata ad HOC per festeggiare l’entrata in commercio del nuovissimo e rivoluzionario “Amaro Calamaro – Sapore ignaro”, una casuale e fortunata invenzione del padrone di casa, Ettore.

Tutto è buono buonissimo.

Tutto è bello bellissimo.

Tutto è al loco giusto.

Ma qualcosa non quadra, comincia ad andare storto come un signore con una gamba più corta dell’altra.

E lo stesso tutto, lentamente, cade.”

Dal 5 al 15 dicembre 2013

IL CATALOGO

Con Sabrina Crocco e Sandro Torella

Sinossi

Commedia del 1968, scritta dal francese Jean Claude Carrière. Jean- Jacques è un Don Giovanni del nostro secolo, avvocato di successo di giorno, amante forsennato e un po’ malinconico di notte, che per ricordarsi i nomi e i volti delle sue spasimanti li annota in un catalogo. A incrinare il suo equilibrio è la visita inaspettata di Suzanne, donna contraddittoria, dall’aria trasognata ma allo stesso tempo molto sensuale, che pretende (con successo) di stabilirsi a casa sua.

Dal 2 al 12 gennaio 2014

POST PARTUM LUI

Di Betta Cianchini

Con Andrea Lolli

Sinossi

La generazione degli “attuali papà” è la prima generazione italiana in assoluto a confrontarsi con la nevrosi del “Post Partum… maschile”.

Oltre all’ansia da prestazione maschile – ormai dirottata soprattutto sul piano lavorativo – i neo-papà soffrono di una sindrome da stress-post-partum. Tornano a casa, affaticati ed affranti e trovano una donna-con-capelli dritti-e-occhi-pallati-che-li-accoglie-con-un: “tieni… io devo lavorare e devo fare 100 cose!”. La erinni in ciabatte “ammolla” loro un frugoletto che nella migliore delle ipotesi dorme… ma nella più plausibile delle ipotesi… “strilla”. Notti insonni, pannolini nauseabondi da “gestire”, niente sesso ed il peso mentale di essere;  “quello che non sta a casa tutto il giorno con il bimbo… figurati, lavorare è riposarsi… al confronto”. Saranno le testimonianze dei tanti “giovani-papà ” intervistati a fare da base al racconto del protagonista. La cruda ed ironica visione maschile di una problematica che fino ad ora è stata solo ed esclusivamente appannaggio femminile. Nelle nostre case, quando il papà tornava a casa, la mamma diceva: “ora piano, che papà  è stanco, ha lavorato tanto. Forza bimbi a cena e a letto”. Oggi quando torna a casa il papà si trova un bimbo da gestire e… una “donna stanca e distrutta” che vorrebbe essere mamma, lavoratrice e donna e che forse “moglie” poco è…

Dal 9 al 19 gennaio 2014

FANCULO IL PIL

Di Sandro Torella

Con Sandro Torella

Sinossi

Per cercare di capire qualcosa nel mare magnum di dati e sigle economiche, un giovane docente “di sicuro precario” comincia a parlare ai suoi allievi di economia. Sandro Torella si cala nella parte di un professore bizzarro che da qualche anno impartisce lezioni di gruppo esplicative e divertenti allo stesso tempo. Un monologo sui temi caldi della nostra società. Una spiegazione essenziale che sembra un manuale per la sopravvivenza tra gli squali bancari, ma anche una riflessione sul valore del denaro e il nostro atteggiamento nei suoi confronti. Si comincia dal manuale di Varian per capire cosa intendiamo con economia e, in sostanza, anche per definire che cosa sia il PIL e si arriva a un’interessante disquisizione sul signoraggio. Eppure non pensate alla scientificità di Mydral o alla complessità di un trattato di Solow, siamo lontani dall’accademismo. Fanculo il PIL è, infatti, uno spettacolo interattivo tendenzialmente comico che mette alla berlina l’economia e la finanza tra comicità e riflessioni.

Dal 30 gennaio al 16 febbraio 2014

SOGNI PROIBITI

Sinossi

Dopo il successo di “Vietato ai Minori”, torna al Teatro Duse la comicità con “Sogni Proibiti”, una commedia dove l’inquietudine nella vita quotidiana trascina una coppia verso un delirio di fantasie e risate, dove il proibito si confonde con la normalità e i sogni più profondi nella realtà. Ogni personaggio diventa una marionetta nelle mani sapienti della psiche profonda per uno spettacolo dove, come al solito, è VIETATO NON RIDERE!

Dal 20 febbraio al 9 marzo 2014

CHI HA INCASTRATO ROMEO E GIULIETTA?

Di Paolo Andreotti

Con Rita Gianini, Domenico Astone, Davide Santarpia, Gianfranco Fuggetta,

Luci Sandro Di Cello

Sinossi

“Mentre nelle piazze della bella Verona, per antica ruggine, scoppia fra due famiglie di pari nobiltà una nuova rissa”, Rosalina Capuleti, cugina della più celebrata Giulietta, cerca di coronare, con un improbabile Montecchi di nome Valmonte, un sogno represso per 400 anni: vendicarsi di quella cugina che le ha rubato la scena e l’immortalità.

Non solo: vuole anche lei la sua storia d’amore, seppur con una sottomarca di Montecchi, ma le sue aspirazioni sono frustrate dagli stessi motivi che impediscono ai noti cugini di convolare a giuste nozze. Allora, con la complicità di Valmonte, inizia a tramare, coinvolgendo uno stralunato fra’ Lorenzo, affinché la vicenda dei due amanti ufficiali raggiunga il lieto fine, diventando di fatto autrice indiretta e involontaria della famosa tragedia. La stessa vicenda dei protagonisti approda a un finale tragicomico quando Will (Shakespeare), che li ha sorvegliati per tutto il tempo, li fa eliminare da un sicario travestito da gendarme.

Prendendo spunto dall’opera originale ed utilizzandone alcuni personaggi, la commedia, sospesa tra farsa, parodia e teatro dell’assurdo, si sviluppa interamente all’interno di una “scannatoio” in quarantena per la peste, nel quale troneggia un grande letto a baldacchino.

Dal 13 al 30 marzo 2014

SHAKESPEARE 4EVER

Di Luciano Bottaro

Sinossi

Quattro delle più importanti opere del Bardo riviste secondo 
l’occhio di uno strano autore che si pone delle domande ultime, quasi 
amletiche come:
”se il Moro di Venezia non fosse stato geloso ma avaro? 
e se la regina Cleopatra non fosse stata così nobile? Se Giulietta e 
Romeo divorziassero?
e se alla fine non ci fosse più tempo per 
rappresentare Amleto? Che cosa accadrebbe?” lo scoprirete solo 
guardando questo spettacolo.

Dal 10 al 20 aprile 2014

SONO TALMENTE PRECARIO CHE VADO DI MODA

Di Betta Cianchini

Interpretato da Sandro Torella

Sinossi

Disarmato e disarmante. Il cervello di un “giovane” di oggi -estra- polato dallo status di Facebook– viene vivisezionato. La casistica lo mette in fila, lo esamina e poi lo ricicla. I media ne esagerano le abitudini, ne ignorano le attitudini. I genitori, (ex sessantottini) lo vorrebbero diverso. Anche lui “si vorrebbe” diverso. Ma da giovane esuberante si ritrova giovane in esubero. E la casistica incombe di nuovo e lui non ci sta. Un “one young-boy show”… un raccontarsi dal taglio ironico e sarcastico.

Dall’1 al 18 maggio 2014

TESTACCIO SPARA

Di Massimo Mirani

Con Massimo Mirani, Sandro Torella, Aurora Kostova

Regia Sandro Torella

Luci e fonica Mauro Torella

Scene Teresa Caruso

Costumi Loredana Ivagnes

Sinossi

Un omaggio al poliziottesco anni 70. La vicenda si svolge in una sola giornata ed è ambientata in una periferia romana devastata dalla violenza e dall’incuria. Una storia che nasce in quegli anni e trova il suo epilogo nei giorni d’oggi, nell’incontro tra i tre personaggi: Max (un vecchio attore ex terrorista), Walter (un giovane amante del cinema anni 70) e Katia (ex parrucchiera e donna di Max ai tempi del poliziottesco).

I tre si rincontrano in un’atmosfera rarefatta, fuori tempo. Uno spettacolo teso in cui si ride e ci si commuove.

Dal 22 maggio all’1 giugno 2014

SPETTRI

Di H. Ibsen

Con Anna Mazzantini, Aldo Rizzuti, Mauro Torella, Sara Lavinia Martino, Michelangelo Nangano

Regia Sandro Torella

Sinossi

E’ la storia di Helen Alving, da anni autoreclusa insieme alla giova- ne Regina sotto una campana di menzogne. A sconvolgerne la quotidianità è l’improvviso ritorno del figlio Osvald, allontanato da tempo e cresciuto come orfano, vittima di una malattia degenerativa. Questo ritorno impone alla madre la scelta tra silenzio e verità. Gli spettri sono i fantasmi del passato che tornano a turbare il presente dei vivi.

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