Il Sindaco Virginio Merola e il Direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel Livio Gallo hanno firmato il protocollo di intesa per l’iniziativa europea “Smart City” che farà di Bologna una città ecosostenibile.
Bologna, 20 luglio 2012 – Da oggi Bologna inizia il suo cammino per diventare una città “Smart”, una città sempre più ‘intelligente’ ed ecosostenibile capace di trasformare i propri edifici, le reti energetiche e i mezzi di trasporto in strutture, reti e sistemi del futuro a basso impatto ambientale grazie ad una drastica riduzione delle emissioni di CO2.
Punta su questi e altri innovativi obiettivi il protocollo di intesa “Smart City”, firmato questa mattina nel capoluogo emiliano dal Sindaco di Bologna Virginio Merola e il Direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel Livio Gallo.
L’iniziativa “Smart Cities”, supportata dall’Unione europea che coinvolge le città aderenti al Patto dei Sindaci, fa parte delle European Industrial Initiatives ed è finalizzata a creare le condizioni e le tecnologie per costruire una città sostenibile che coniughi in un unico modello urbano tutela dell’ambiente, efficienza energetica e sostenibilità economica. Tra le principali misure per l’efficienza energetica e l’integrazione in rete della produzione da fonte energetica rinnovabile si annoverano le “Smart Grids”, reti elettriche intelligenti in cui Enel è leader a livello mondiale.
Gli obiettivi prioritari della Smart Cities a Bologna riguardano la realizzazione di interventi di rete per integrare la produzione da rinnovabili, sviluppo e potenziamento della rete elettrica in ottica “smart” mediante interventi quali la nuova cabina primaria Ospedale Maggiore, il potenziamento dell’ impianto primario Bologna Nord, nuove cabine secondarie, il rinnovo di tratti di cavi con tecnologie di ultima generazione, interventi di automazione e controllo rete evoluti. Il protocollo riguarda anche un’altra pietra angolare delle Smart Cities, ovvero la mobilità elettrica prevedendo un ulteriore sviluppo del progetto nell’accordo firmato da Enel-Hera/Regione Emilia Romagna.
“Questo protocollo – ha detto il sindaco Merola – è allo stesso tempo una conferma importante e un ampliamento strategico della collaborazione tra Enel Distribuzione è la città di Bologna. Avere al nostro fianco un Partner di rilevanza internazionale nel campo dell’energia, infatti, rafforza il percorso nuovo che la nostra amministrazione ha avviato da alcuni mesi insieme all’Università e ad ASTER, dedicato all’obiettivo Smart City, per rendere maggiormente sostenibile ed efficiente il nostro sistema urbano. All’interno di questo percorso, la partnership con ENEL rappresenta un quadro solido di impegni reciproci dai quali intendiamo partire per sviluppare progetti nel campo dell’iniziativa europea “Smart cities” finalizzata a creare le condizioni per far partire l’adozione di massa delle tecnologie a favore dell’efficienza energetica. Questa iniziativa sosterrà le città con maggiori ambizioni pionieristiche (all’interno di quelle che hanno firmato il Patto dei sindaci–Covenant of Mayors, tra le quali appunto Bologna), città che intendono trasformare i propri edifici, le reti energetiche e i sistemi di trasporto, in edifici, reti e sistemi del futuro, consentendo l’attuazione della strategia della transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio. In questo protocollo, abbiamo elencato una serie di punti strategici d’intesa, una serie di azioni concrete sulle quali stiamo già lavorando insieme nel territorio comunale, ma soprattutto abbiamo deciso di aprire insieme la strada verso il prossimo ciclo dei fondi strutturali europei che particolare attenzione dedicheranno allo sviluppo delle aree urbane”.
“Siamo orgogliosi – ha detto Livio Gallo – di offrire a Bologna il nostro supporto nel percorso verso lo sviluppo di una “città intelligente” a livello europeo. Una Smart City è basata su infrastrutture intelligenti da tutti i punti di vista. Le Smart Grids sono il fattore abilitante per lo sviluppo di ulteriori misure di efficienza energetica, quali ad esempio la mobilità elettrica intelligente e innovativi servizi a valore aggiunto per i clienti. Enel sta lavorando con l’obiettivo di creare un’infrastruttura di rete capace di integrare in maniera intelligente le azioni di tutti gli utenti ad essa connessi. Nel contesto delle Smart Cities, le Smart Grids contribuiscono all’abbattimento di circa il 30 per cento delle emissioni CO2 rispetto ai target cittadini. In Italia Enel sta sviluppando progetti sulle Smart Cities a Torino, Genova, Pisa e Bari”.
Anche l’illuminazione pubblica giocherà un ruolo chiave nello sviluppo delle Smart Cities, rivelandosi un elemento importante di collegamento tra le Municipalità e i cittadini, non solo per quanto riguarda l’energia elettrica ma anche per lo sviluppo tecnologico di servizi attraverso reti wifi e la diffusione di informazioni tramite la rete dell’illuminazione pubblica.
Oltre che nelle già citate italiane, a livello mondiale Enel sta sviluppando progetti e sperimentazioni sulle Smart Cities a Buzios in Brasile, a Santiago del Cile, a Malaga e a Barcellona in Spagna.