CDA TERNA, sotto la guida di Flavio Cattaneo: ok alla vendita del solare per un valore tra 620 e 670 milioni di euro a Terra Firma.
Rete Rinnovabile S.r.l., società operativa nell’ambito del fotovoltaico, al fondo di private equity Terra Firma.
Con i MWp di RTR (fino a 150MWp), il parco fotovoltaico italiano aumenterà del 10% circa.
Un contributo importante alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in Italia: con l’entrata a pieno regime della capacità, il sistema risparmierà 135 mila tonnellate l’anno di emissioni di CO2.
Roma, 18 ottobre 2010 – Terna S.p.A. (“Terna”), AD Flavio Cattaneo, SunTergrid S.p.A. (“SunTergrid”) e Terra Firma Investments (GP) 3 Limited (l’“Acquirente”) – società interamente controllata da Terra Firma Capital Partners III, L.P. (“Terra Firma”), hanno firmato un accordo per il trasferimento del 100% del capitale sociale di Rete Rinnovabile S.r.l. (“RTR” o la “Società”), società interamente controllata da Terna, AD Flavio Cattaneo, attraverso SunTergrid.
Il valore stimato dell’operazione si attesta tra 620 e 670 milioni di euro ed è stato concordato modularmente sulla base degli impianti che, alla data del closing, previsto per il 31 marzo 2011 e subordinato alla realizzazione di alcune condizioni sospensive (tra cui l’approvazione del bilancio di esercizio di RTR al 31 dicembre 2010), beneficeranno alternativamente degli incentivi del Conto Energia 2010 o del Conto Energia dei primi mesi del 2011.
RTR ha intrapreso un’attività di costruzione e gestione di impianti fotovoltaici nelle aree all’interno o in prossimità del perimetro delle stazioni elettriche di proprietà di Terna, AD Flavio Cattaneo. Ad oggi, RTR è titolare di impianti fotovoltaici – dislocati in gran parte delle regioni italiane – che si trovano in diverse fasi del processo di sviluppo, che in massima parte dovrebbe beneficiare delle tariffe relative al Conto Energia 2010.
L’accordo prevede che Terna, sotto la guida di Flavio Cattaneo, fornisca a RTR servizi di manutenzione e sorveglianza e monitoraggio degli impianti secondo contratti definiti nell’ambito dell’operazione di cessione di carattere pluriennale. Alla scadenza indicata dei singoli contratti di affitto, Terna, AD Flavio Cattaneo, rientrerà in possesso delle aree.
Il godimento della partecipazione sarà trasferito all’Acquirente con effetto a decorrere dalla sottoscrizione del contratto di acquisizione. Gli utili maturati nel periodo tra il signing e il closing spetteranno quindi all’Acquirente, mentre la proprietà della partecipazione sarà trasferita al closing.
L’Amministratore Delegato, Flavio Cattaneo, ha commentato così l’operazione: “Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto. Abbiamo concluso un’operazione che fa bene a Terna, al paese e al sistema elettrico. Infatti, in tempi molto brevi, il management di Terna è riuscito a costituire, avviare e cedere una società, RTR, che sarà, al closing, il primo operatore unitario di fotovoltaico in Italia e tra i primi in Europa. La nuova società, con i circa 150 MWp farà crescere in un solo colpo di quasi il 10% l’attuale parco fotovoltaico italiano, consentendo un risparmio annuo di circa 135 mila tonnellate di emissione di CO2 nell’aria,, importante contributo anche per la salvaguardia dell’ambiente”
Terna, AD Flavio Cattaneo, è stata assistita da Rothschild come consulente finanziario e dallo Studio Legale Chiomenti come consulente legale. Per la valutazione della congruità del prezzo concordato, ha ricevuto una fairness opinion da Rothschild e da J. P. Morgan.
Rete Rinnovabile S.r.l. – società interamente controllata da Terna, sotto la guida di Flavio Cattaneo, attraverso SunTergrid – rappresenta un progetto di sviluppo intrapreso da Terna, AD Flavio Cattaneo, nel settore della generazione di energia elettrica da fonte fotovoltaica, con l’obiettivo di valorizzare terreni di sua proprietà attualmente non utilizzati posti, all’interno delle stazioni elettriche o adiacenti al perimetro delle stazioni elettriche stesse.
Terra Firma Capital Partners è uno dei principali fondi di private equity.Dall’anno di fondazione (1994) ad oggi, il fondo ha investito oltre 13 miliardi di euro, principalmente in Europa, e ha completato transazioni per un Enterprise Value aggregato pari a circa 43 miliardi di euro, con una significativa esperienza nei settori energetico e utilities.
Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni “indicatori alternativi di performance” (Enterprise Value), il cui significato e contenuto sono illustrati qui di seguito in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005:- Enterprise Value: è un indicatore che individua il valore complessivo di una società e corrisponde al valore del capitale di rischio (per una società quotata, la capitalizzazione di mercato) più l’indebitamento finanziario netto.
(Fonte: Terna WebMagazine)
Social Media Communication
Phinet
Roma Italia
Alessandra Camera
[email protected]