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A Firenze i fotografi di nozze aumentano ogni anno di più

Perché vogliamo parlare dei fotografi di Firenze? Semplice, la Toscana è una fucina di talentuosi fotografi che ogni anno – (soprattutto durante la stagione dei matrimonio) – si “sfidano” a colpi di macchina fotografica, flash e Photoshop! Ma c’è di più, molto di più.

I numeri parlano chiaro, solo in provincia di Firenze si contanto centinaia di professionisti dell’immagine senza tener conto di tutte le altre province della Regione. Pistoia, Lucca, Siena, Grosseto ed Arezzo sono in coda come numero di fotografi di matrimonio che, nonostante la crisi, aumentano ogni anno di più.

Bhe, c’è da dire che i fotografi Firenze partono decisamente più avvantaggiati rispetto agli altri grazie alle immense ed eterne bellezze che la città regala loro; Piazzale Michelangelo, Piazza Signoria e l’immancabile Fiesole sono location d’eccezione per i tutti i fotografi fiorentini.

Perché scegliere un fotografo professionista Firenze?

Complice la crisi, il lavoro che non c’è e una congettura sfavorevole in generale, molti sposi sono costretti a “tirare la cinghia” cercando di ottenere il massimo con il minimo sforzo (economico!). Per questo motivo il costo del fotografo di cerimonia è, nell’immaginario comune, uno dei primi costi che si crede possa essere tagliato o addirittura eliminato senza troppi problemi.

Ecco spiegato il perché di tante coppie di sposi che si rivolgono al cugino di turno, al fotografo amatoriale o peggio ancora al fotografo amatoriale che svolge l’attività di fotografo di matrimonio a Firenze abusivamente, in barba a tutte le regole e alle leggi che attanagliano, invece, i fotografi professionisti.

Le fotografie del matrimonio sono le uniche cose concrete che restano dopo il matrimonio, per questo ogni coppia dovrebbe pensarci bene prima di rinunciare ad un fotografo professionista Firenze e pretendere da quest’ultimo il massimo in termini di qualità e risultato.

Un modo semplice, veloce e sicuro per poter scegliere un valido fotografo di matrimonio Firenze senza brutte sorprese è quello di consultare il sito web delle associazioni di categoria come ANFM la quale, attraverso protocolli rigidi e controlli sui propri associati, garantisce agli sposi che i fotografi presenti nel loro database svolgono la professione fotografica rispettando tutte le normative sia esse legate alla legge sia in materia fiscale.

Fotografi Firenze per Matrimoni: sinonimo di qualità da sempre

Scuole di fotografia a Firenze come The Darkroom, studi fotografici blasonati a livello nazionale e “botteghe” artigiane di fotografi e stampatori sono un vero fiore all’occhiello per la città di Firenze la quale, da oltre 30 anni (e forse più), sforna fior fior di fotografi professionisti specializzati nei più disparati settori della fotografia fra cui: fotografia di matrimonio, fotografia di moda e di ritratto. Che aggiungere? La città di Firenze fin dai tempi di Dante e Michelangelo è stata terra di artisti visivi e grandi geni dell’arte in generale ed oggi nonostante siano passati un po’ di secoli non è certo da meno.

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Fotografi 2.0 si nasce…o ci si diventa!

Il digitale, i social network, il commercio elettronico hanno profondamente cambiato la professione dei fotografi: come affrontare le sfide del futuro?

E’ la solita storia del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. C’è chi, quando incontra qualche difficoltà, vede tutto nero e si fa fagocitare dalla negatività. E chi, al contrario, sfrutta i periodi di crisi come opportunità.

Lo stesso principio vale per la professione di fotografo: molti hanno cessato la propria attività, rimanendo attaccati ad uno stereotipo che non esisteva più. Altri, invece, non si sono arresi al cambiamento ma l’hanno cavalcato, reinventandosi il mestiere per stare al passo coi tempi.

 Abbiamo avuto il piacere di ascoltare la testimonianza di un fotografo professionista che ce l’ha fatta: Giuliano Bernardi, 37 anni di esperienza nel campo, tra i primi utilizzatori di MomaPIX. 

Nell’intervista, ci racconta come è riuscito a rimanere sulla strada del successo in questi anni di profondi mutamenti.

I. Giuliano, innanzitutto grazie per la tua disponibilità all’intervista. E’ importante portare alla luce esperienze positive come la tua! Puoi raccontarci quando e  come hai iniziato la tua carriera di fotografo! Nello specifico, a quali settori si rivolge la tua attività di fotografo?

G. “La mia attività si rivolge principalmente alla fotografia nel settore turistico, ovvero servizi alle scuole di sci, gare di sci, eventi sportivi invernali ed estivi in montagna, matrimoni, cerimonie, eventi culturali, stampa digitale, archivio fotografico, servizi fotografici per alberghi, depliants, virtual tours e riprese e montaggio video.”

I. Insomma, una passione sviluppata davvero a 360 gradi, complimenti! Secondo te, quali sono i fattori che determinano il successo di un fotografo professionista?

G. “Per avere successo bisogna cercare di dare il massimo della qualità ed essere sempre aggiornati all’evoluzione della tecnologia hardware e software. Questo è il motivo per cui, diversi anni fa, ho deciso di rivolgermi a MomaSoft. Senza un team qualificato che pensa a mantenere il mio sito sempre aggiornato, avrei fatto fatica a restare al passo coi tempi”.

 I. E questo fa molto piacere a noi! Cosa trovi utile nell’utilizzo di MomaPIX?

G. “MomaPIX mi permette di mostrare e vendere online sia servizi sportivi che eventi culturali. Il suo utilizzo è semplice ed intuitivo, tutti i miei collaboratori riescono a caricare i servizi con facilità.”

 I. …Allora dicci anche se consiglieresti MomaPIX e perché!

G. “Consiglierei MomaPIX a chi vuole dare un servizio completo, al giorno d’oggi molti clienti chiedono se possono vedere online  le foto che sono state scattate loro, quindi un fotografo che vuole essere aggiornato dovrebbe usare questo servizio senza indugio, sia che lavori per privati, sia per agenzie.”

I. Quali sono per te i vantaggi di un e-commerce?

G. “Nel mio caso, i vantaggi sono diversi. Ad esempio, la possibilità di un concorrente di una gara di vedere le proprie foto dopo poche ore, anche se è tornato a casa in un’altra città o in un altro stato. Oppure i turisti che si sono dimenticati di comprare le foto direttamente in negozio mentre erano in vacanza.

Io ho la possibilità di avere un negozio aperto 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, aumentando le mie occasioni di vendita. I miei clienti hanno a disposizione un servizio efficiente che permette loro di acquistare foto digitali e stampe comodamente seduti in poltrona da casa, che si tratti della garetta di sci del bambino o della foto della lezione con il maestro di sci.  Il mio cliente più lontano è stato un atleta di fama internazionale di corsa in montagna, che ha acquistato le foto dalla Nuova Zelanda!”

I. Certo, fino a qualche anno fa questa era fantascienza…cosa è cambiato in questi anni nella professione del fotografo?

G. “Beh, con il digitale lavorare è molto più facile ma, proprio per questo, la professione ha perso l’aurea che aveva. Bisogna adattarsi al cambiamento: io nel corso degli anni ho chiuso 4 punti vendita, investendo sull’e-commerce a costi molto più bassi”.

I. Quale pensi sia il futuro della professione di fotografo?

G. “Credo che la professione di fotografo sarà sempre più difficile, per diversi fattori quali la sempre maggior facilità di ottenere foto di buon livello con gli apparecchi fotografici, gli smartphones sempre più performanti, il cambiamento indotto dai social networks per il quale tutti si sentono fotografi, grafici e videomaker, e per il cambiamento di mentalità delle nuove generazioni, che non cercano più la qualità ma piuttosto la fruibilità e condivisibilità delle immagini.”

I. C’è qualche consiglio che daresti ai giovani che vogliono avviarsi alla professione di fotografo?

G. “Se a un giovane piace la fotografia, consiglierei di portare avanti la passione come hobby, prima di pensare a farne la sua professione. Bisogna essere consapevoli che il vecchio stereotipo del fotografo non esiste più, i professionisti non possono prescindere dal confrontarsi con le nuove sfide dell’evoluzione tecnologica, dovranno essere fotografi 2.0 e fare la differenza. In tutta sincerità, credo che di fotografi professionisti ne rimarranno pochi, attorniati da una marea di fotoamatori più o meno evoluti.”

Grazie ancora a Giuliano per averci raccontato la sua esperienza…e forza e coraggio a tutti i fotografi che devono dare una nuova marcia alla loro attività!

 

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Cibando partecipa a “In The Mood for Food” al Circolo degli Artisti

Cibando, in qualità di media partner, parteciperà con un’esposizione fotografica e multimediale all’evento The Mood for Food, il 7 Ottobre 2012, al Circolo degli Artisti


Cibando, nuova startup trova ristoranti che crea contenuti multimediali per ristoratori e li distribuisce attraverso le più innovative tecnologie, parteciperà con un’esposizione fotografica di splendidi scatti e con la riproduzione di alcuni video realizzati dai propri videomaker all’evento In The Mood for Food, organizzato da “Wi-fi Art” presso il Circolo degli Artisti.

Domenica 7 Ottobre dalle ore 19 sarà possibile partecipare all’evento con ingresso gratuito. Oltre all’esposizione fotografica, curata dai giovani talenti romani del settore, verrà allestito un “percorso” espositivo e di degustazione che permetterà di scoprire le realtà più virtuose del panorama gastronomico romano. Numerose gli ospiti, tra cui alcuni food blogger e Antonella Dilorenzo che presenterà il suo libro “Cuochi Sorrisi e Tv”.

Cibando in breve

Cibando è una società innovativa che crea contenuti esclusivi per il mondo della ristorazione. L’azienda, che si sta imponendo in Italia per il suo stile moderno e elegante, è costituita da un team di esperti nel mondo della comunicazione, fra cui giornalisti, foodblogger, videomaker e fotografi professionisti che – attraverso immagini, filmati e racconti appetitosi – comunicano la filosofia e le emozioni proprie dei luoghi. La redazione editoriale Cibando racconta infatti l’essenza del posto per mezzo di una pagina web personalizzata, una carta d’identità creata ad hoc per ciascun locale, che offre una visuale esclusiva sull’esperienza che si prova assaporando la cucina, gustando i vini, chiacchierando con lo chef. Grande spazio è dedicato ai contenuti fotografici: quello dell’immagine è un linguaggio universale che evoca immediatamente nell’interlocutore emozioni e sensazioni. Far parlare le foto è, per Cibando, una scelta d’impatto immediata ed efficace.

Tutti questi contenuti vengono poi sapientemente diffusi in rete per mezzo delle più avanzate tecnologie e potenti social media, dai quali Cibando continua ad ottenere importanti riscontri.

Cibando mette inotre a disposizione un’applicazione gratuita per iOS e Android molto diffusa (400.000 downloads ad oggi) che permette di trovare e scoprire i migliori ristoranti italiani con facilità. Per l’utente è sufficiente disegnare su una mappa un cerchio che delimita geograficamente la ricerca, selezionare la categoria di ristorante preferito, il tipo di cucina o il prezzo. Cibando fornirà una lista dei ristoranti rispondenti alle caratteristiche indicate, offrendo anche per ognuno di essi una invitante anteprima del locale attraverso foto esclusive, video, novità e informazioni che possono aiutare l’utente nella scelta indicando inoltre come entrare in contatto con il ristorante e prenotare un tavolo, visitare il sito internet, visionare il menu in anticipo o inserirlo nella propria lista di preferiti.

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Street Reporter: il presente in una fotografia.

Torna online, dopo un periodo di restyling durato quasi tre settimane, il sito streetreporter.tk, un blog fotografico interamente dedicato al reportage e alla fotografia di attualità.

Street Reporter è un progetto di fotografia nato agli inizi del 2011 da due giovani fotografi e studenti romani e con il tempo si è guadagnato sul campo un notevole apprezzamento da parte degli addetti ai lavori, realizzando numerose iniziative, come la trasmissione in streaming di eventi culturali.

Ad oggi Street Reporter si sta sviluppando concretamente come un collettivo fotografico, aperto a collaborazioni volontarie di altri appassionati, ed è in grado di coprire la maggioranza degli eventi di attualità, cronaca, sport e spettacolo nella città di Roma, nonché di realizzare progetti di documentario e di reportage architettonico, storico e sociale anche di lunga durata.

Il sito non ha finalità commerciali  e non ha periodicità di aggiornamento, quindi non è assimilabile ad una testata giornalistica. L’obiettivo del progetto è quello di raccontare il mondo visto da uno studente medio che vive la sua città in ogni suo scenario, dal centro alla periferia e osserva con occhio critico gli avvenimenti socio-politico-culturali che lo circondano. Per nostra scelta abbiamo deciso di farlo attraverso immagini, affidandoci alla purezza della luce, generalmente incapace di mentire o di esprimersi in maniera corrotta.

Il collettivo Street Reporter produce contenuti di standard qualitativi altissimi, realizzati con attrezzature professionali, idonei alla pubblicazione su qualsiasi tipo di supporto, dal cartaceo al web. Noi privilegiamo sempre la qualità alla quantità ed il nostro impegno viaggia nella direzione di dare ai nostri visitatori dei contenuti che difficilmente possono trovare altrove: racconti per immagini carichi di emozione e sentimento, approfonditi nei dettagli e nei particolari, curati esteticamente, cose che oggi sono purtroppo sempre più rare da vedere nelle gallerie fotografiche pubblicate anche dalle testate più importanti.

Street Reporter è un modo per tutti i visitatori di conoscere angoli nuovi di mondo e di farsi un idea su fatti ed eventi che si sono svolti attorno a loro. Tutto questo lo facciamo per pura e semplice passione e se è vero che siamo studenti pieni di fantasia e voglia di fare è anche vero che siamo fondamentalmente squattrinati, per cui se qualcuno dovesse interessarsi ai nostri lavori e volesse offrirci un lavoro vero, ben venga!

Passate a trovarci su http://streetreporter.tk

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Come Pubblicizzare Musica Online

La promozione online artistica non è semplice ma piuttosto difficile: non è come promuovere un software o un manuale tecnico dove basta ottimizzare un sito per una data parola chiave o scrivere un articolo che dia delle informazioni su come ottenere un certo risultato. Una volta allestito il sito dove abbiamo caricato le nostre foto o i nostri brani musicali o i nostri scritti dobbiamo fare in modo che questo riceva visite e per farlo ci dobbiamo avvalere di una tecnica chiamata article marketing che consiste nello scrivere degli articoli, includendo un link di approfondimento al nostro sito, e inviarli alle tante article directory che si trovano cercando Google.it per “article marketing” o per “comunicati stampa”. Un problema di queste article directory è che pur avendo delle sezioni dedicate ai vari tipi di arte non contemplano la promozione diretta delle proprie opere e che comunque sarebbe inefficace in quanto nessuno si mette a cercare nei motori di ricerca il nostro nome o il titolo di una nostra opera se siamo sconosciuti.Possiamo però aggirare il problema scrivendo delle recensioni su un artista famoso o su una sua opera e poi concludendo l’articolo con una breve descrizione del nostro impegno artistico con un link al nostro sito, ovviamente tra quello di cui parliamo e quello che proponiamo ci deve essere una certa attinenza: se ci occupiamo di dipingere paesaggi non scriveremo recensioni sulle ultime uscite in campo musicale e nemmeno di arti pittoriche diverse dalla nostra come ad esempio il surrealismo o altre. Quindi fondamentale è l’attinenza di quello di cui parliamo con quello che proponiamo in quanto uno che legge romanzi gialli può essere interessato ad un thriller.

Nel nostro sito, a seconda del tipo di arte di cui ci occupiamo, potremmo proporre download di spezzoni musicali, di nostri scritti, di nostri filmati o di immagini dei nostri lavori. Spenderemo una particolare attenzione nella promozione di un romanzo in quanto l’estratto che daremo in download gratuito dovrà essere un episodio mancante di finale con al suo termine un collegamento alla pagina da dove il libro può essere ordinato: la mancanza del finale serve a generare la dovuta suspense necessaria per invogliare l’acquisto. La gestione della vendita online la possiamo effettuare tramite PayPal.com se vendiamo solo il formato elettronico o con lulu.com se vendiamo anche la versione stampata pagando solamente i costi per la produzione che viene effettuata solo per le copie vendute.

Ora non mi resta che introdurvi a PubblicitAdvertising che è una visual article directory in cui potrete inviare le vostre recensioni con la possibilità di includere delle immagini, questo non solo renderà i vostri scritti più attraenti all’occhio umano ma anche ai motori di ricerca che danno molta importanza non solo al titolo dell’articolo ma anche alle parole contenute nelle descrizioni che accompagnano le immagini stesse.

Pubblicitadvertising article marketing directory e forum: Pubblicitadvertising

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L’Alto Adige cerca giovani fotoreporter

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  • 27 Gennaio 2009

Fino al 31 Marzo 2009, sono aperte le iscrizioni al concorso che premierà il giovane talento della fotografia che meglio rappresenterà l’anima dell’Alto Adige.  Per iscriversi e per maggiori informazioni visitate www.suedtirol.info/stampa nella sezione “concorsi”. 

Alto Adige Marketing (SMG) apre il 2009 lanciando un concorso per giovani fotoreporter e fotografi. Obiettivo del premio è trovare nuovi talenti nell’ambito fotografico a livello europeo. Grazie a questo concorso, i giovani fotografi avranno la meravigliosa opportunità di scoprire un Alto Adige diverso: osservare e assaporare dietro le quinte questa affascinante regione densa di contrasti sfatando cliché e preconcetti ma anche illustrando le montagne e i suoi abitanti da nuovi punti di vista e prospettive. Il concorso è aperto a tutti i giovani giornalisti fotografi della carta stampata e del web, fotografi (sia di viaggio che reportage), studenti delle facoltà di fotografia, foto design, design di comunicazione, con un età massima di 30 anni. Dopo una prima fase di selezione dei partecipanti, sei finalisti verranno scelti ed invitati in Alto Adige per un soggiorno-ricerca su un tema predefinito. La premiazione del vincitore avverrà in Alto Adige a settembre e prevede in premio finale per il primo classificato di 3000 euro. Già negli anni passati il concorso ha generato reportage interessanti, che hanno messo in luce aspetti di assoluto interesse e pregio dell’Alto Adige.  Alto Adige Marketing indice infatti premi giornalistici per la Germania, Austria e Svizzera già dal 2003. Dal 2007 il concorso è stato invece allargato anche al mondo della fotografia mentre dal 2008 il bando è stato aperto a vari stati della comunità europea.  Il termine ultimo per l’iscrizione al concorso è il 31 Marzo 2009. Maggiori informazioni sul concorso e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito www.suedtirol.info/stampa (sezione “concorsi”).

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