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Modifiche apportate al Testo Unico Sicurezza e il D.Lgs. 151/2015

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  • 26 Gennaio 2016

MODI S.r.l. avvisa le Aziende che con la Circolare n. 649/XVIII Sess. dell’11 gennaio 2016 il Consiglio Nazione degli Ingegneri ha voluto riassumesse le modifiche apportate dal D.Lgs. 151/2015 al Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro D.Lgs. 81/2008. Tra le più significative  c’è quella che riguarda la formazione per l’uso delle attrezzature per i datori di lavoro.

Il D.Lgs. 151/2015 (lo stesso decreto che ha abolito il registro degli infortuni), entrato in vigore il 24/09/2015, ha modificato l’Art. 69 relativo alle attrezzature di lavoro. In pratica alla definizione di operatore si aggiunge il riferimento al datore di lavoro. Il comma 1 lettera e) diventa perciò il lavoratore  incaricato dell’uso di una attrezzatura di lavoro o il datore di lavoro che ne fa uso. Quindi anche il datore di lavoro che usa le attrezzature, es . carrello elevatore, deve frequentare il corso.

Per visionare la circolare del consiglio degli ingegneri sulle novità del D.Lgs. 151/2015 cliccare qui.

L’impianto sanzionatorio del D. Lgs. 81/2008 si arricchisce di nuove previsioni. Più precisamente, vengono individuate una serie di disposizioni la cui violazione determina il raddoppio dell’importo della sanzione, qualora la violazione si riferisca a più di cinque lavoratori od una triplicazione dell’importo stesso, qualora la violazione si riferisca a più di dieci lavoratori. In particolare la nuova previsione si riferisce alle seguenti violazioni:

  1. Art. 18, comma 1, lettera g): mancato invio dei lavoratori alla visita medica periodica e mancata richiesta al medico competente dell’osservanza degli obblighi previsti a suo carico. Sanzione prevista: ammenda da 2.000 a 4.000 euro (Art. 55, comma 5, lettera e);
  2. Art. 37, comma 1: mancata o inadeguata formazione del lavoratore in materia di salute e sicurezza. Sanzione prevista: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.200 a 5.200 euro (art. 55, comma 5, lettera c);
  3. Art. 37, comma 7: mancata o inadeguata formazione dei dirigenti e dei preposti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Sanzione prevista: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.200 a 5.200 euro (art. 55, comma 5, lettera c);
  4. Art. 37, comma 9: mancata o inadeguata formazione dei lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza. Sanzione prevista: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.200 a 5.200 euro (art. 55, comma 5, lettera c);
  5. Art. 37, comma 10: mancata od insufficiente formazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Sanzione prevista: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.200 a 5.200 euro (art. 55, comma 5, lettera c).
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L’ORDINE INGEGNERI DI CATANIA AVVIA CICLO DI FOCUS CULTURALI

Primo incontro sul tema della dislessia e l’approccio del corpo docenti

CATANIA – Per la prima volta un pubblico di tecnici, quale è quello degli ingegneri, si approccia ad una tematica non strettamente legata alla professione, avviando un percorso sperimentale di approfondimento culturale, che sarà anche il filo conduttore di molti altri appuntamenti nel corso dell’anno. Un nuovo approccio avviato dall’Ordine e della Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri di Catania con un focus sulla dislessia, Disturbo specifico dell’apprendimento (Dsa), ospitato il 30 gennaio 2014 nella sede dell’Ordine con il contributo della specialista in difficoltà d’apprendimento, integrazione scolastica e sociale Andrea Gabriela Lampa.

Invertire le lettere e i numeri quando si legge o si scrive, prendere più tempo per la lettura e la comprensione di poche righe sono difficoltà che si manifestano in quasi l’8% dei bambini in età scolastica, tutti soggetti esenti da deficit cognitivi, sensoriali, psicologi e neurologici. «Non è dunque una disabilità, non è un handicap, né una malattia» – lo ribadisce più volte la dott.ssa Lampa durante il suo intervento – non c’è niente da guarire o da cambiare, si tratta solo di conoscere e utilizzare gli strumenti giusti per dimostrare, prima di tutto a se stessi, di avere le capacità. Come fanno ogni giorno tanti bambini e adolescenti – tra questi anche i miei figli – che con il supporto di canali alternativi come Pc e Ipad, riescono perfettamente a fare i compiti, suonare strumenti musicali, imparare una lingua straniera».

All’incontro, coordinato dal vice presidente della Fondazione Giuseppe Platania, ha preso parte il presidente dell’Ordine Santi Maria Cascone che, in apertura, ha sottolineato «l’intensificarsi del ruolo culturale svolto dalla Fondazione, in continuità con la serie di attività promosse negli anni precedenti. Iniziative come questa richiamano una platea di colleghi attenta e qualificata, a dimostrazione che serve confrontarsi anche su tematiche non strettamente legate al nostro lavoro ma allo stesso modo interessanti». Dunque apertura culturale, sperimentazione e condivisione sono i punti cardine del percorso avviato ieri, dati locali attestano che sono circa seicento gli ingegneri catanesi che ricoprono il ruolo di docenti (media – superiori e Università), ed è a loro in particolare che si rivolge il presidente della Fondazione Aldo Abate nel suo intervento: «Quando si parla di dislessia si cade facilmente nell’errore di considerala una patologia da cui guarire – ha affermato Abate – perciò riteniamo sia doveroso contribuire alla conoscenza corretta del problema, con particolare riferimento alle conseguenti azioni didattiche e ai colleghi docenti impegnati sul campo. Dopo tutto, spogliati i panni di professionisti, gran parte di noi sono anche genitori e riteniamo quindi che l’incontro odierno sia prezioso e utile per fare in modo che le potenzialità non rivelate dei nostri ragazzi si trasformino in grandi opportunità di crescita».

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ProgeCAD iCADMac presentato al SAIE 2011

iCADMac, il nuovo CAD DWG nativo per Mac OS X, verrà dimostrato al SAIE di Bologna dal 5 al 8 ottobre 2011, presso il padiglione 33 – stand E42-F39.

Compatibile con tutti gli Apple Mac con base Intel (Apple® Mac® Pro MacBook® Pro; iMac®; Mac® mini; MacBook Air®; MacBook®), iCADMac rappresenta la soluzione ideale per coloro che desiderano abbandonare completamente il mondo PC ma sono stati fino ad ora frenati dalla necessità di lavorare su file DWG.

iCADMac è la nuova proposta per tutti gli utenti che lavorano con Mac e sono alla ricerca di un CAD alternativo.

Architetti, ingegneri e disegnatori che generalmente utilizzano un Mac saranno impressionati dalla prova di iCADMac grazie alla combinazione di ottime prestazioni e prezzo contenuto.

iCADMac va ben al di là della semplice compatibilità con il formato DWG, presentando innumerevoli funzionalità aggiuntive come la gestione delle immagini raster, la costruzione e modifica di tabelle, Express Tool Layer e modellazione 3D, conversione diretta da PDF a DWG.

Nella nuova versione è stato inoltre sostituito il modulo ALE con il nuovissimo gestore dei blocchi iCADLib che consente un lavoro intuitivo, preciso e immediato durante la creazione, il salvataggio e l’inserimento di blocchi nei disegni. iCADLib contiene oltre 20.000 blocchi 2D/3D predefiniti per vari settori, tra i quali edilizia, architettonico, meccanico, elettrico, elettronico e altri.

Per tutta la durata dell’evento, presso il Padiglione 33 – Stand E42-F39, i tecnici di progeSOFT saranno a disposizione degli utenti per mostrare le potenzialità dei nuovi software.

“iCADMac è l’alternativa giusta per tutti gli utenti che hanno necessità di progettare e scambiare disegni in formato DWG o DXF con i propri colleghi e collaboratori che usano AutoCAD®, progeCAD o un qualunque CAD”, ha dichiarato Dino Spatafora Dir. Comm. Italia, “e sopratutto vogliono farlo con il il loro MAC”.

ProgeSOFT
progeSOFT è una software house specializzata da 20 anni nello sviluppo e nella distribuzione di software CAD (Computer Aided Design). È un membro fondatore dell’ITC (IntelliCAD Technology Consortium) e presente nel comitato esecutivo dell’ITC.
È possibile contattare progeSOFT attraverso i siti www.progesoft.com e www.icadmac.com

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Ecohousing Art: le aziende e i partecipanti chiedono di più, e la grande opportunità sconfina nel 2011

Estesi i termini e le date del primo concorso al mondo che mette in mostra i processi creativi

Le formule sperimentali sono un’astuzia che richiede tempo.
Tempo per essere assorbite, tempo per essere capite, usate e ottenere un cambiamento effettivo nel sistema culturale e produttivo. House Company, l’organizzazione che ha ideato e che gestisce Ecohousing Art coglie l’invito e le esigenze delle aziende dell’Industria dell’Abitare e di junior e senior Artisti, Designer, Architetti Ingegneri partecipanti, ripensando tutte le date del primo concorso al mondo che invita ad inserire online, in itinere, i processi creativi:

ISCRIZIONI
Termine preiscrizioni – 30 novembre 2010
Termine iscrizioni – 15 dicembre 2010
1a Fase WORK IN PROGRESS – on line
Partecipanti: Inserimento ed esibizione dei processi creativi – fino al 31 gennaio 2011
Giuria Popolare: Voto ad opere e progetti – dal 1 giugno al 31 gennaio 2011
INVIO OPERE E PROGETTI
Inserimento on line definitivi + spedizione dall’1 al 18 febbraio 2011
2a Fase AWARD IN PROGRESS – on line
Inizio Voto Giuria Popolare 19 febbraio 2011
Termine Voto Giuria Popolare 22 aprile 2011
3a Fase ART SHOW IN PROGRESS – a Milano
Inaugurazione venerdì 6 maggio 2011 18.00
Premiazione Concorso Ecohousing Art, Sabato 4 giugno 2011
Fine mostra Domenica 5 giugno 2011

La giuria popolare può registrarsi e votare fino al 22 aprile 2011.
Nella 3a fase voterà visitando la mostra.

www.ecohousing-art.it – uno spazio di cohousing per idee eco: la vostra opera, il vostro progetto, la nostra casa.
Qualcuno dei partecipanti del concorso passerà alla storia; House Company li fa prima passare alla geografia, nei territori digitali. Perché molte trasformazioni del futuro passano dalla rete. Ecohousing Art è reality show interattivo: una valigetta virtuale per artisti, designer, architetti e ingegneri che viaggiano nella rete, investendo creatività e talento per farsi trovare da aziende e professionisti che vogliono fare affari con le idee del futuro. Confermato da Maffesoli a Rifkin, da Di Felice a Paul Hawken, i fremissement e le moltitudini inarrestabili liberano le idee e moltiplicano le iniziative attraverso la diffusione nelle reti digitali: aperture, contaminazioni e scambi tra discipline e diversi ruoli, con il valore aggiunto di un’organizzazione che investe nel concorso le proprie competenze marketing: questa la garanzia di House Company a partecipanti ed utenti. Stabilire ogni giorno relazioni con Enti, imprese, addetti ai lavori per portare l’attenzione su opere e progetti da sviluppare e produrre che esprimano le declinazioni della cultura dell’abitare. Chiedendo ai partecipanti una forte dose di responsabilità nello sviluppare le idee, House Company ne promuove l’affermazione con l’obiettivo di mettere in relazione le nuove eccellenze con le realtà economiche e produttive dell’Industria dell’Abitare: artisti con gallerie d’arte, musei e collezionisti, designer con aziende, architetti e ingegneri con imprese di costruzioni ed enti pubblici.

Da oggetti a soggetti, la trasformazione nel tempo di opere e progetti
Da tempo rileviamo un processo di trasformazione degli oggetti in soggetti dell’abitare: da un lato gli oggetti portano il carico delle idee e delle energie di più menti creative e di importanti spiriti imprenditoriali, dall’altro le persone si accostano agli oggetti non più in modo meramente funzionale, estetico o – peggio – compulsivo; esiste un vero e proprio scambio di emozioni ed un senso di appartenenza dinamica ed affettiva che spinge a circondarsi della sobria lussuosità di presenze oggettuali che accompagnano il quotidiano, una riscoperta dimensione di benessere e di cultura dell’abitare. Questa trasformazione, che coinvolge profondamente tutte le progettualità dei partecipanti a livello più o meno conscio, è un processo lento e in divenire che House Company vuole a tutti i costi mostrare e rilanciare, perché è in questa direzione che muove il futuro, assieme alle nuove esigenze legate alla sostenibilità di processi e materiali.

Variabili geniali: il tempo e le idee
Ecohousing Art estende i termini e le date perché in questo momento di crisi economica c’è la necessità di una più lunga riflessione sul presente per immaginare e costruire un futuro migliore e il concorso è una grande opportunità per l’Italia, la sua economia, la sua cultura.
Lungimiranti e visionari, dobbiamo indicare la strada per il futuro: non c’è altra via all’infuori di uno sviluppo di qualità, forte, duraturo. Il meglio di sé l’Italia lo dà quando intreccia la cultura con l’impresa, l’innovazione con la tradizione, la tecnica con l’arte, il manufatto con il design, il genio con la passione e, come innumerevoli genius loci, i partecipanti di Ecohousing Art sono espressione creativa del nostro Paese unito e diverso, delle terre che abitano, della storia e delle culture, portando con sé energie mentali, suggestioni dell’anima, competenze specifiche per immaginare prima e costruire poi, la nuova Italia.

Coordinamento Concorso – Daniela Paola Aglione
Segreteria del Concorso – Silvia Pirovano
[email protected]
[email protected]
Tel 039 24 99 190

House Company Edizioni
Largo Repubblica, 7
20057 Vedano al Lambro (MB)

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Acustica abitativa. Quando il mio vicino “abita in casa mia”

Convegno: “Da oggi l’Acustica Abitativa è UNIforme”
Padova. 21 Maggio 2010 Sheraton Conference Center ore 14,30

Con il titolo “ Da Oggi l’Acustica Abitativa è UNIforme” e con la moderazione di Sebastiano Barisoni, caporedattore di Radio24, si tiene a Padova il convegno, organizzato da AcusticaGroup2.0, sulle norme che UNI (Ente nazionale italiano di unificazione) è in procinto di emanare, su incarico della UE, sulle procedure per la classificazione acustica degli edifici. Norme che avranno un notevole impatto sul mercato dell’Edilizia in Italia.
Il convegno, analizzando la nuova normativa che sostituirà il poco applicato Decreto Legge del Dicembre ’97, affronterà la questione in modo interdisciplinare e vedrà come protagonisti – oltre al vicepresidente della commissione acustica dell’UNI – esperti che metteranno in luce gli aspetti tecnici, progettuali, amministrativi e legali.
I rumori molesti, nelle nostre case, sono veramente presenze estranee che si intromettono nel nostro habitat deteriorandone la qualità. Il bambino del vicino che piange o canta per una volta può fare tenerezza, ma tutti o giorni, o peggio tutte le notti, esaspera!.E quel lugubre fischio che le tubature sanno emettere, sempre e rigorosamente non appena ci siamo addormentati? E avanti così, dal surround alla litigata, un esercito di “fantasmi sonori” si impossessa di casa. Forse le nuove classificazioni metteranno fine a tutto questo.
Patrocinano il convegno: Assoacustici, Il Collegio Ingegneri di Padova e l’ANCE Veneto. Sponsor della giornata Fassa Spa.

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Il sito internet per lo studio di progettazione AD Architetti WEB

AD ArchitettiWeb è il sistema per la gestione dei contenuti del proprio sito web che ADmore ha realizzato appositamente per gli studi di architettura interessati a promuovere la propria attività sfruttando la visibilità offerta dalla rete.
Utilizzando AD ArchitettiWeb si riesce facilmente a creare un archivio visuale per presentare ai possibili clienti il proprio lavoro: è possibile inserire progetti, notizie, pubblicazioni, premi ricevuti…, realizzando un vero e proprio curriculum interattivo disponibile in ogni momento sulla rete.
L’inserimento dei contenuti avviene accedendo in modo sicuro ad una semplice interfaccia, mentre l’aspetto del sito web è completamente personalizzato dai nostri grafici per rispecchiare l’immagine che lo studio vuole dare di sè.
Il sistema è stato messo a punto nel corso degli ultimi anni seguendo le richieste e gli stimoli di alcuni studi di architettura, ed è stato presentato nel 2008 a Torino, al congresso mondiale degli architetti “Transmitting Architecture”.
AD ArchitettiWeb è un sistema modulare che si adatta alle esigenze del piccolo studio o della grande società, dando la possibilità a tutti i progettisti di dotarsi di uno strumento flessibile e incrementabile nel tempo.
Nel sistema sono inserite numerose funzioni che permettono di presentare nel modo voluto la propria attività, evidenziando le realizzazioni più importanti o più recenti; pur essendo un sistema articolato rimane estremamente semplice nell’utilizzo, proprio perché pensato per consentire a tutti l’aggiornamento del proprio sito web in piena autonomia, semplicemente, senza più essere legati ai tempi e ai costi di un’agenzia esterna.

http://adarchitettiweb.admore.it/

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