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MASTER IN YACHT DESIGN: SONO APERTE LE ISCRIZIONI ALLA XVI EDIZIONE

La nautica del futuro progettata dagli studenti del Politecnico di Milano e POLI.design

Il futuro della nautica è chiaro: “l’Italia – leader nel mondo in termini di produzione e design – può restare all’avanguardia nel mondo se saprà fornire al mercato yacht fatti “su misura” per coloro che vogliono fare del mare una scelta di vita. (ANSA)

Ed è proprio per rispondere alle esigenze del settore nautico internazionale che il Master in Yacht Design del Politecnico di Milano gestito da POLI.design forma ormai da 15 anni Yacht Designer esperti, in grado di gestire il percorso progettuale e costruttivo di una imbarcazione – a vela e a motore – e di reagire con creatività e competenza e ai nuovi trend ed alle esigenze di una committenza sempre più attenta.

Non a caso il mercato ha già avuto modo di avvalersi della professionalità e della spinta all’innovazione veicolate dagli studenti formati dal Master. Esemplificativo il tasso di placement raggiunto: oltre il 70% degli ex- studenti è oggi attivo nel campo dello yacht design. C’è chi ha aperto uno studio di progettazione, o chi invece ha privilegiato la carriera nella cantieristica come imprenditore o ricoprendo ruoli di direzione di produzione, controllo qualità, project management o interior design.

La XVI edizione del Master torna quindi a febbraio con la Faculty altamente qualificata di sempre e un approccio didattico pensato per spaziare in ambiti disciplinari differenti, dall’ingegneria all’architettura e design, integrando lezioni in aula, esercitazioni progettuali e visite guidate presso cantieri e aziende del settore, oltre a istituti di ricerca applicata. Punto di forza del Master è anche la possibilità di utilizzare, a supporto dello svolgimento delle attività didattiche, i laboratori del Politecnico di Milano, tra cui la Galleria del Vento, il Laboratorio Modelli, il Laboratorio Allestimenti e il laboratorio SMaRT – Lecco Innovation Hub.

A completamento del percorso didattico è previsto uno stage di tre mesi in alcune delle più interessanti realtà professionali, fra cui studi di progettazione e cantieri nautici di primaria importanza come Francesco Paszkowski Design, STAND BY Mariana Radovich, Team for Design, Sireg H3O, Yankee Delta Studio Luca Dini Design, Feadship, Azimut-Bennetti, Rossi Navi, Sanlorenzo, Vismara Marine, Adria Sail.

Per l’edizione 2017 sono disponibili n. 4 esoneri parziali del 25% che verranno assegnate al miglior studente

  • laureato in Design;
  • laureato in Architettura;
  • laureato in Ingegneria;
  • iscritto ad una federazione nazionale di vela

Il termine ultimo per richiedere gli esoneri parziali è il giorno 18/11/2016 ore 13 (ora italiana), gli assegnatari degli esoneri parziali riceveranno comunicazione scritta dal Consorzio POLI.design entro il giorno 28/11/2016.

Per candidarsi è necessario presentare una richiesta scritta in forma libera all’indirizzo [email protected]

Regolamento disponibile qui http://polidesign.net/sites/default/files/Agevolazioni%20MYD.pdf

 Il Master, in lingua inglese, ha la durata di un anno. L’avvio è previsto per febbraio 2017.

I posti disponibili sono 30.

Per Informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione  POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano:  Tel. (+39) 02 2399 5911; [email protected]

 

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Ufficio Comunicazione POLI.design

Tel. (+39) 0223997201

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Un lavoro nel Fashion? Al Politecnico di Milano per diventare Accessory Designer

Passione e talento non bastano. Per entrare da protagonisti nel mercato professionale del comparto moda internazionale, i giovani creativi devono poter contare su un background formativo sempre più  strutturato e completo. Le maison di moda sono alla costante ricerca di designer capaci di portare all’azienda uno stile personale, fresco e originale, ma allo stesso tempo attenti alle necessità pratiche della filiera produttiva e aggiornati sulle più recenti innovazioni tecnologiche.

Il Master internazionale in Accessory Design del Politecnico di Milano, gestito dal Consorzio POLI.design, si propone di rispondere esattamente a questa esigenza: intende formare una figura professionale, quella del Designer dell’accessorio moda, capace di integrare le competenze del fashion system e le specificità tecniche del settore, in grado di progettare accessori di eccellenza sia dal punto di vista della qualità artigianale che della tecnologia, potendo così operare con successo nelle aziende del fashion, della pelletteria, della calzatura, dell’occhiale, del gioiello, dell’orologio, fino alla valigeria, al mondo della maglieria, dei cappelli e degli accessori tecnologici.

Alla direzione del Master Alba Cappellieri, Presidente del Corso di Laurea in Design della Moda presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano,  Direttore del Museo del Gioiello di Vicenza e Presidente della Women Jewellery Association Italy.

Nel settore della moda e del fashion design, termini come “innovazione”, “creatività”, “stile” e “originalità” costituiscono le basi su cui è possibile costruire il successo di uno studio o di un brand. Questo è vero soprattutto quando si entra nell’ambito degli accessori: vere e proprie icone e simboli del Made in Italy, parte fondamentale delle origini e del dna della moda italiana.

Il Master affronta tutti gli aspetti inerenti l’ambito dell’accessorio: i moduli didattici alternano lezioni frontali e laboratori, fornendo ampio spazio alle attività e alle esercitazioni pratiche; durante i Workshop, infatti, gli studenti sono chiamati a realizzare concretamente i prototipi di diversi accessori, mettendo alla prova la propria creatività e perfezionando il proprio stile grazie alle conoscenze teoriche e tecniche acquisite attraverso il percorso formativo, alle applicazioni tecnologiche più all’avanguardia, all’assistenza dei docenti e ai consigli forniti da testimoni aziendali.

Il mondo delle aziende ha risposto in maniera positiva all’impostazione del Master e prestigiosi marchi hanno già collaborato alla didattica intervenendo attivamente con docenze, testimonianze e case histories, oltre ad attivare tirocini formativi per gli studenti al termine del percorso didattico.

La collaborazione diretta con il mondo produttivo fa in modo che lo studio non sia avulso dalla realtà cui si riferisce: un autentico plus che appartiene all’anima del Politecnico di Milano e che costituisce una concreta opportunità di sbocco professionale per gli studenti.

Il Master in Accessory Design è erogato in lingua Inglese e si avvale di una Faculty di docenti che rappresenta l’eccellenza italiana e internazionale in campo universitario e professionale; si rivolge a laureati di primo e secondo livello in design e moda, a diplomati di scuole d’arte, operatori del settore e a tutti coloro che intendono specializzarsi nel design dell’accessorio.

Le lezioni si svolgeranno a partire novembre 2016 presso la sede di POLI.design, in via Durando 38/A a Milano. Per informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione Tel. (+39) 02.2399.7217 –  [email protected]

 

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Urban Interior Design: un master tra Milano e Madrid per formare designer degli spazi urbani contemporanei

César, Riccardo, Zeinab, Tabreed, Payam, Angga, Rosalía, Duc, Paola, Andrés, Lucía vengono da tutto il mondo, sono architetti, designer, urbanisti e hanno background culturali e formativi molto diversi tra loro. Insieme ad altri, però, hanno scelto una specializzazione, quella del design dello spazio urbano, per avviare la propria carriera professionale credendo nel modello didattico proposto dal Master in Urban Interior Design [MUID] del Politecnico di Milano e della Escuela Politécnica Superior Universidad CEU San Pablo di Madrid, la cui III edizione, sempre a firma POLI.design, torna il prossimo autunno.

E sono infatti sempre più richiesti questi designer degli spazi urbani, progettisti educati al progetto delle aree non costruite: piazze, strade, parchi, rotatorie e altri vuoti urbani non definiti. Una professione attuale e ricercata anche da realtà consolidate, attive da anni a livello internazionale nella progettazione di edifici e spazi pubblici, di piani urbanistici e nel campo del disegno di interni e dell’allestimento. Non a caso, il network dei nomi coinvolti nella didattica del master e nei tirocini degli studenti annovera alcuni studi leader del settore come: Studio De Lucchi, Studio Migliore+Servetto, Topotek1, CZA Cino Zucchi Architetti, Ecosistema Urbano Arquitectos, Studio Cerri, Design to Users, Les Ateliers, Castelli Design, Esterni, Studio Stocchi, Urban Art Project – UAP, Rebirth Inhabit Research Group, Studio Ghigos, Enzo et Rosso, Ma0, SGS Architetti Associati e Atelier Alberto Garutti.

Nei primi due anni di attività, dunque, il master ha allevato una nuova generazione di progettisti – provenienti da Spagna, Libano, Pakistan, Italia, Bolivia, Siria, Canada, Iran, Messico, Indonesia, Pakistan, Uruguay e Vietnam per citare solo alcune delle nazioni coinvolte – che hanno saputo cogliere la sfida lanciata da queste due prestigiose istituzioni accademiche: apprendere un metodo progettuale solido e attuale per dare forma concreta e funzionale agli spazi urbani che ospiteranno le nuove esigenze collettive, siano esse virtuali o reali, private o pubbliche.

 Il master vanta un modello didattico di alto profilo reso possibile dalla collaborazione dei due enti universitari coinvolti ed una faculty qualificata e multidisciplinare fatta di professionisti e accademici provenienti dal mondo dell’urbanistica, dell’architettura, del design, ma anche dal settore dei servizi, dalle scienze umane e del management.

Interamente in lingua inglese, l’iter formativo prevede una duplice esperienza formativa fra Milano e Madrid, in cui lezioni frontali più teoriche si alternano a intense fasi di workshop progettuali; per tutti gli studenti, infine, un periodo di stage presso realtà di primo piano del settore dove mettere in pratica gli insegnamenti raccolti e avviare il proprio percorso professionale.

L’avvio delle lezioni per la terza edizione del Master è previsto per il 3 ottobre 2016.

Il Master universitario è riservato a candidati in possesso di Diploma o Laurea V.O., Laurea Triennale, Laurea Specialistica/Magistrale N.O. in: Architettura, Disegno Industriale, Ingegneria, Interior Design, Scenografia, Belle Arti. Per i candidati stranieri saranno considerati titoli di studio equivalenti nei rispettivi ordinamenti degli studi.

Per Informazioni su didattica e modalità di iscrizione, si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione: [email protected], tel. +39 02 2399 7217.

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Master Internazionale in Service Design: l’approccio Politecnico piace a progettisti e aziende

In aula da ottobre per lavorare a nuove opportunità di ricerca e di business

 Deloitte Digital, ActionAid, Fondazione Centro San Raffaele, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, Logotel, Confcommercio Pistoia, Carpigiani, Comieco, Coop Estense, Reggio Children, Confartigianato Lombardia e molti altri. Questo il pool di aziende ed istituzioni che in questi anni ha scelto il Politecnico di Milano e il Master in Service Design del Consorzio POLI.design per individuare e generare modelli di esperienza e di interazione con i servizi adeguati alle sfide richieste dal mercato.

 Un pedigree di collaborazioni che cresce di anno in anno confermando la validità di un metodo progettuale, integrato e multidisciplinare, che partendo dalla comprensione dei comportamenti e dei bisogni dei consumatori, permette di concepire soluzioni capaci di rendere il servizio user friendly, competitivo e rilevante.

 Il Master, interamente tenuto in lingua inglese, torna quindi ad ottobre forte della collaborazione ormai consolidata con alcune di queste realtà, garantendo per il quarto anno un link diretto tra la didattica del master e il mondo professionale, grazie soprattutto a Workshop progettuali in cui gli studenti avranno la possibilità di sperimentare le competenze acquisite su casi reali.

 Con ActionAID, per esempio, il master lavora da diverse edizioni alla valorizzazione dell’esperienza dell’adozione a distanza. Quest’anno, grazie al coaching del designer Alessandro Confalonieri e di Tiziana Caglioti, responsabile della comunicazione ActionAID Italia, gli studenti si sono cimentati nella progettazione di concept esperienziali in grado di incentivare i visitatori all’interno di centri commerciali ad informarsi, avvicinarsi e sostenere l’iniziativa di questa organizzazione impegnata da anni nella lotta alle cause della fame nel mondo, della povertà e dell’esclusione sociale. Sconvolgendo l’approccio tipico delle campagne ActionAID, la classe ha elaborato soluzioni mirate ad un coinvolgimento più consapevole del possibile donatore, rendendolo partecipe, maggiormente attivo e autenticamente coinvolto nella causa.

Novità 2016, invece, la collaborazione con Fondazione Centro San Raffaele, ente no profit che supporta la ricerca dell’IRCCS  dell’ospedale  milanese con l’obiettivo di migliorare l’integrazione tra la ricerca scientifica e l’attività di assistenza clinica. Il workshop ha introdotto per la prima volta il master nel mondo del healthcare, avendo come oggetto la progettazione di concept che utilizzassero e-records e sensoristica per intervenire nella routine di lavoro del personale infermieristico. Gli studenti, divisi in team di lavoro, hanno affrontato diversi temi, dall’efficacia della strumentazione come i trolley dei medicinali ai momenti di distrazione durante il turno di lavoro, da eventuali disallineamenti rispetto alle procedure e alle norme, fino ai problemi di comunicazione tra il personale. L’attività ha previsto un momento introduttivo sul campo, presso la sede dell’unità di ricerca, una visita guidata in reparti specifici con sessioni di interviste al personale, il coinvolgimento di alcuni specialisti del settore,  ed una presentazione finale dei risultati proprio presso il San Raffaele. Ed è stato un ex studente e tutor del Master a tenere le fila di questo intenso workshop progettuale: Adriano Gariglio, oggi Service Designer presso l’unità di ricerca del San Raffaele, ha frequentato la II edizione con l’obiettivo di inaugurare un percorso professionale nel campo del design dei servizi; un traguardo raggiunto ed un esempio stimolante per gli attuali studenti che lo hanno seguito durante l’esperienza didattica da poco conclusa.

Il Master mira quindi alla formazione di professionisti in grado di progettare, gestire e organizzare il processo di ideazione e realizzazione di un servizio, fornendo le competenze necessarie al Service Designer per diventare un attore protagonista in questo contesto.

Il Master si rivolge a candidati in possesso del titolo di laurea, laurea magistrale, diploma universitario o diploma di laurea in design, architettura e ingegneria e a candidati laureati in altre discipline a cui il Service Design possa fornire una significativa integrazione alla loro preparazione professionale. La disciplina, infatti, è aperta a profili con background formativi anche molto eterogenei e tra gli studenti delle prime tre edizioni non sono mancati designer ma anche esperti di marketing, comunicazione, project management o laureati in scienze sociali e legge.

Per ulteriori informazioni, contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione di POLI.design:

tel. +39 02 2399 7217, e-mail [email protected].

 

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DIGITAL STRATEGY: Al Politecnico di Milano il Master Universitario che forma interpreti – non intermediari – della rete

In partnership con CEFRIEL e Pr Hub-Assocom

La sfida per il Digital Strategist oggi non è tanto quella dell’elaborazione del messaggio e della sua trasmissione, ma soprattutto quella di poter usare tutte le potenzialità del web per studiare i comportamenti degli utenti interpretandone bisogni, desideri e soprattutto il sentiment.”

Ecco come Marisa Galbiati, Professore Ordinario presso il Politecnico di Milano e Direttore del Master Universitario in Digital Strategy, lancia la I edizione di questo percorso didattico gestito dal Consorzio POLI.design in partnership con CEFRIEL, centro di eccellenza del Politecnico di Milano per l’innovazione, la ricerca e la formazione in ambito ICT, Assocom, l’associazione che attualmente rappresenta 70 delle più importanti imprese di comunicazione, nazionali e multinazionali, attive in Italia e Pr Hub, la nuova piattaforma partecipativa di società di Relazioni Pubbliche e Comunicazione.

Il Master, in partenza il prossimo ottobre, ha l’obiettivo di  contribuire in modo determinante alla nascita di figure professionali in grado di interpretare i bisogni più attuali degli stakeholder  e favorire lo sviluppo di un nuovo mercato digitale basato sul superamento degli intermediari e la valorizzazione delle risorse del singolo individuo.

 “Riuscire a trasformare la tecnologia digitale in una preziosa opportunità da cogliere è, oggi, la sfida più importante per tutte le aziende. Per implementare una “strategia digitale” che vada oltre l’approccio tattico è fondamentale conoscere bene gli strumenti digitali, saperli dominare e sfruttare al massimo le opportunità offerte della digitalizzazione. Diventano quindi sempre più preziosi professionisti dotati di visione strategica d’insieme, capaci di affrontare le nuove sfide della digitalizzazione con un approccio estremamente pragmatico e concreto per raggiungere gli obiettivi di business”, dichiara Andrea Cornelli, coordinatore di Pr Hub.

Il percorso formativo si concentra sulla trasmissione di un metodo progettuale unico e di competenze tecniche specifiche che consentono ai candidati di interpretare i cambiamenti in corso nell’attuale panorama della comunicazione e le opportunità offerte da nuovi scenari tecnologici.

“L’accurato mix di competenze erogate dal percorso, che integra anche l’area indispensabile del Project Management, è una caratteristica imprescindibile per tutti i nuovi profili. E’ fondamentale, infatti, sia avere competenze tecniche eccellenti che saper lavorare per progetti, in quanto sapere come impostare e monitorare le attività in corso è alla base di una gestione di successo delle attività stesse. In quest’ottica, il contributo dei professionisti CEFRIEL sarà in particolare quello di portare l’esperienza progettuale quotidiana nell’ambito della relativa contestualizzazione didattica, condividendo competenze approfondite in ambiti quali API economy, data science e sicurezza informatica secondo l’approccio ‘we teach what we do’” dichiara Fabio Giani, Responsabile della Divisione Digital Knowledge di CEFRIEL.

Ascolto, Strategia e Monitoring  sono i pilastri del processo formativo in un mix di discipline che permette di progettare e realizzare ecosistemi di comunicazione digitale in linea con gli obiettivi di conversione del brand e coerenti con le più recenti metodologie di UX Design, secondo un approccio marcatamente User Centered, marchio inconfutabile della Scuola del Design del Politecnico di Milano.

Grazie ad un team di docenti affiatato e molto presente durante tutto l’iter didattico, il Master è in grado di valorizzare il background del singolo candidato nello sviluppo di una propria autonomia critica professionale che gli consenta di conquistare ogni giorno, con le proprie capacità, un ruolo nel mercato del lavoro.

Emilia Iuliano, studentessa del Master SNID – Social Network Influence Design, di cui Digital Strategy è evoluzione, per esempio, aveva un passato da giornalista quando ha scelto di frequentare questo Master: “Il Master ha contribuito in modo significativo a dare forma e sostanza al riposizionamento professionale che avevo intrapreso a fine 2013. Mi ha, inoltre, permesso di collaborare con professionisti provenienti da ambiti diversi allargando il mio orizzonte e il mio network e nulla del mio iter giornalistico è andato sprecato o perduto, ma anzi è stato valorizzato dal Master, alla fine del quale è emerso il mio differenziale competitivo rispetto ai molti giornalisti che spesso si improvvisano in questo settore. Attualmente svolgo consulenze in qualità di content strategist, coniugando le mie competenze giornalistiche e quelle di digital strategist.”

Tutti i candidati delle passate edizioni del Master in Social Network Influence Design oggi lavorano stabilmente: dopo un accesso al mercato del lavoro ottenuto grazie all’esperienza di stage garantita dal Master, hanno saputo ritagliarsi uno spazio importante nel settore, ponendosi come punti di riferimento nel complesso periodo di cambiamento che le aziende stanno vivendo in questa fase di rinnovamento. Il risultato più importante è la formazione di una community di professionisti attiva e fortemente legata al Master, in grado di accogliere i nuovi candidati fornendo loro un supporto concreto.

 REPLAY, TRENORD, WALTHAM, LOVERESTO e UIDU sono solo alcuni dei nomi già coinvolti nei project work previsti dalla didattica a garanzia della qualità del percorso e dell’interesse del mondo professionale per la disciplina. Gli studenti, infatti, dopo aver ricevuto le basi teoriche, saranno messi alla prova con brief di clienti reali e lavoreranno in team con ruoli ben definiti e obiettivi da raggiungere, come in una vera agenzia.

Il Master è riservato a candidati in possesso di Diploma universitario o Laurea in Ingegneria, Architettura, Disegno Industriale, discipline umanistiche o tecnico-scientifiche.

Per maggiori informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione: mail. [email protected], [email protected], Tel. +39 02 2399 7217.

 

 

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